ED ECCOVI LA RECENSIONE DELLA SERATA PUGILISTICA, CON I VIDEO COMPLETI DEGLI INCONTRI PIU’ IMPORTANTI E VIDEO-INTERVISTE AI PERSONAGGI PIU SIGNIFICATIVI.

La Serata

Di: Baschieri Michele

Si comincia con un match di Cadetti,in molti penserebbero di poco interesse…ma quando si parla di derby la cosa è molto diversa,ed il pubblico si fa sentire da subito.

Si affrontano la Boxe Cecina con Francesco Dal Canto ,contro Vairo Lenti della Boxe Livorno.

Lenti,in tenuta blu capisce subito che sarà difficile arrivare a bersaglio,causa l’allungo e l’altezza del Cecinese,ma il coraggio non gli manca.Dal Canto invece controlla bene per due riprese,ma alla terza si fa beccare in pieno da un destro e prontamente,l’attento arbitro Boscarelli esegue un conteggio.

Match comunque pari senza nulla togliere o dare a nessuno

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Comincia la serata vera e propria con la diretta Televisiva di Eurosport ed il commento di Mario Mattioli.

Sul ring di Cecina si presentano i Massimi  Leggeri,Vincenzo Rossitto, seguito dal suo coach Dresda Tanino al peso di 90 kg. nato a Siracusa il 10 aprile del 1976, 42 match, 35 vittorie delle quali 21 per ko, 5 sconfitte e 2 pareggi, Rossitto è attualmente al 29° posto nella classifica Mondiale della WBC, Scuderia di Rosanna Conti Cavini.

All’angolo opposto Sandor Forgas, Ungherese di due anni più giovane e al peso di 91 kg., con un record di 17 sconfitte e 4 vittorie delle quali una per ko, arbitra l’incontro Pierluigi Panichi.

Una prima ripresa dove Rossitto si limita a controllare l’avversario, i combattenti di questo stampo hanno poco da perdere e bisogna tenere alta la guardia per non farsi fregare, basterebbe una sconfitta per essere ridimensionati; ma Vincenzo sa il fatto suo e conosce il mestiere. Forgas  ha combattuto ovunque, Ungheria, Germania, Polonia, Repubblica   Ceca, Bosnia, Croazia, Romania, Slovenia, aveva già combattuto anche in Italia nel 2007 contro P. Ferrara e contro S. Erittu perdendo ai punti in ambedue le situazioni.

Rossitto è molto furbo e cambia spesso la guardia per deconcentrare l’Ungherese ed è alla fine della seconda ripresa che Forgas viene contato in piedi, cosi anche nella terza con un colpo al fegato, l’arbitro capisce che l’Ungherese non può continuare e decreta il kot. S’infrange cosi il sogno di Forgas di battere uno fra i migliori Massimi Leggeri al Mondo.

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E’ il match clou della serata CAMPIONATO INTERNAZIONALE IBF pesi SUPER MEDI. Presenti alla manifestazione oltre a me ed a Letizia Bicocchi, inviati dalla redazione de ilguerriero.it, anche l’amico Fabrizio Michelini come Sponsor della Leone Sport che…. si è prestato scherzosamente come cavia ad una tecnica di Muay Thai.

Per la grande riunione di Boxe allestita dalla Promoter Rosanna Conti Cavini con l’aiuto di suo marito Umberto, ricordiamo che Rosanna C.C. è stata la prima donna in Italia ad organizzare tali eventi, la prima volta organizzò una serata imperniata sull’allora Campione Italiano Alessandro Scapecchi, adesso preparatore atletico e insegnante della scuderia…

Si affrontano sulle 12 riprese il Livornese Luca Tassi contro il Kossovaro naturalizzato italiano Vigan Mustafà. I due si ritrovano ad affrontarsi senza aver mai perso, una doppia sfida fra la scuderia di Rosanna Conti Cavini contro la Boxe Promotion 1999 di Cavallai. Vigan Mustafà  al peso di 76 kg, 28 anni e 184 cm di altezza ha combattuto come Tassi sempre nella penisola italiana, affrontando anche pugili del calibro di Massimiliano Saiani e battendolo ai punti in 8 riprese. Nel corso del 2008 ha gia fatto 3 match vincendo ai punti in 6 round contro Lovaglio   e Hantak, e vincendo per ko alla 1° ripresa contro Remen a Livorno. In carriera vanta 8 match tutti vinti dei quali 3 per ko.

Luca Tassi, 28 anni anche lui, è il Campione Italiano in carica della categoria, allenato da suo padre Luigi, ex pugile degli anni 60, Luca fa registrare al peso 74.800, un chilo e 200 grammi meno del suo avversario e con 180 cm di altezza (4 meno del suo avversario) ma questi sono piccoli handicap che non fanno impensierire il clan Livornese in forza alla Scuderia di Rosanna Conti Cavini. Professionista dal 2004 Luca Tassi  ha battuto pugili di valore del calibro di Emanuel Zuanel (20-10-06) e Vincenzo Imparato (23-2-07) il suo ultimo match lo ha disputato nella sua Livorno contro Antonio Di Feto vincendo per kot al 2°round, 11 match tutti vinti dei quali 4 per ko. Luca Tassi è uno di quei gioielli che l’Italia della Boxe si può vantare.

Inizia il match, una ripresa sostanzialmente equilibrata la prima, con colpi di sbarramento di Vigan e con pochi attacchi da parte di Tassi. Nella seconda incominciamo a vedere qualcosa, Tassi preme sull’accelleratore e Vigan è costretto ad arretrare, ma è pur sempre pericoloso causa l’allungo e una difesa un pò confusionale dove fa vedere come si dice nella Muay Thai “gli spigoli”, ossia i gomiti.

Luca è attento e non si getta senza convinzione…Qualche buona combinazione di pugno che però non impensierisce più di tanto il Kossovaro di Pristina naturalizzato italiano, però sa che con il Livornese non sarà facile. Luca Tassi è conosciuto per la sua grande velocità ed i suoi tifosi lo chiamano “Flash” come il super eroe della Marvel. Sugli spalti uno striscione con scritto”Flash, non c’è sconfitta per l’uomo che lotta”, e Luca è proprio cosi, i suoi attacchi fanno esultare la folla e sono suoi i colpi da punteggio. Luca è molto coperto e subisce pochi colpi ma è costretto però a partire da lontano e Vigan ha l’occhio fresco per mandare Tassi  a vuoto.

Dalla quarta ripresa, Papa Luigi dice a Luca di stare un pò più lungo con le mani e la cosa funziona meglio anche se adesso Luca deve partire con ganci larghi per passare la guardia dell’avversario. Ma quando il match stava entrando nel vivo alla 5° ripresa un colpo accidentale di gomito di Vigan si stampa sull’occhio sinistro di Luca Tassi. Per regolamento della IBF il no contest scade alla quarta ripresa ed alla 5° si procede con la lettura dei cartellini. Vince cosi Luca Tassi il Campionato Internazionale dei Super medi, un po’ di malumori all’angolo di Vigan ma tutto sommato a mio giudizio e a giudizio di due arbitri su tre (uno ha dato match pari) vittoria meritata per il Livornese.

Luca Tassi "The Flash" saluta gli amici de ilguerriero.it

Altro match clou con il pugile di casa il peso Leggero Floriano Pagliara vs Ferenc Szabo. Floriano Pagliara  si presenta ai suoi tifosi con un record di 8 vittorie su 9 match,il suo avversario Ungherese, vanta 12 vittorie delle quali 5 per ko ,7 sconfitte e un pari.

Gia dalla prima ripresa si vede che sarà dura per l’Italiano,forse un pò scoperto nelle sue combinazioni. L’Ungherese ha la castagna… e alla seconda ripresa infila alle corde il pugile di Cecina, che non ha scampo.

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Altro match di assoluto rilievo era il combattimento femminile fra Emanuela Pantani contro Galina Giumliska. L’ Italiana di Grosseto,Campionessa Europea dei Supergallo cercava una conferma contro la campionessa Internazionale Bulgara di Sofia.

Conferma…che c’è stata solo a metà ,perche ha visto l’Italiana essere superiore dell’avversaria ma che poi non ha saputo approfittare,causa dei disturbi allo stomaco.

Vince la Pantani ai punti…ed è comunque un bel pezzo pregiato per poter puntare in alto quello che si ritrova il coach Raffaele D’Amico e la Scuderia di Rosanna Conti Cavini.

Siamo all’ultimo match Fancesco Versaci contro Bela Gyongyosi. Giongyosi aveva  gia affrontato Versaci il 20 ottobre del 2006 al suo debutto perdendo per kot e questa sarebbe stata la sua rivincita, da quel giorno aveva disputato altri 9 match, perdendone 5, vincendone 2 dei quali uno per ko contro l’italiano D.Deriu e pareggiandone 2.

Francesco Versaci è un giovane di buone promesse, 187 cm di altezza, nato a Reggio Calabria e residente nell’omonima città vanta un record di 11 vittorie, 3 delle quali per ko ed una sconfitta. Parte il match  e si vede subito che sarà un match senza storia l’allungo di Versaci e la preparazione atletica, superano di gran lunga il suo avversario. Dopo vari scambi l’Ungherese cade a terra ed il suo coach decide di ritirare il suo atleta. Vince per abbandono alla 3° ripresa l’atleta della Scuderia di Rosanna Conti Cavini.

Francesco Versaci , 22 anni e una carriera in crescita ha perso solo contro Dario Cichello, per lui … Dario è come un nodo alla gola… e a fine match gli manda un messaggio.