Sul titolo italiano dei pesi leggeri
Nota della Federazione
MATCH DI SILVIO - NIRO
Di: Dott. Antonio del Greco
Vice Presidente Vicario FPI
Roma, 21 ottobre 2008
In relazione a quanto evidenziato dalla società Boxe
Rosanna Conti Cavini, dal pugile Niro e dal suo maestro Raffaele
D’Amico, il Settore Professionisti della FPI nella persona del suo
Coordinatore responsabile, anche se non direttamente interpellato dagli
interessati, intende precisare quanto segue: il contenuto dell’articolo
pubblicato sul sito
Boxe Ring Web riporta erroneamente l’affermazione di Giovanni Niro
come sfidante ufficiale, poichè prima della riunione del Consiglio
Federale tenutasi l’11 ottobre scorso, come ricordato nella nota in
questione, il campione in carica era proprio Niro, mentre il pugile Di
Silvio ha effettuato, vincendolo, il match valevole per il titolo
italiano “ad interim”.
E proprio Di Silvio, nella sede di Ostia, potrebbe
confermare la sua conquista confrontandosi, laddove si disputerà
l’incontro, il campione in carica Niro, come previsto dal nostro
Regolamento.
Quanto deliberato pertanto dal Consiglio Federale, su
recepimento delle decisioni del CEP ( così come le altre norme di natura
procedurale approvate nella stessa sede), ossia di eliminare il titolo
“ad interim” procedendo alla decadenza immediata del Campione
impossibilitato a difendere entro i termini previsti la sua cintura, non
ha validità retroattiva ma ex nunc.
Dott. Antonio del Greco
Vice Presidente Vicario FPI
Coordinatore Settore Professionisti
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ROSANNA CONTI CAVINI FA ULTERIORE CHIAREZZA SULLA
CIRCOLARE FEDERALE N. 21 DEL 16 OTTOBRE U.S.
Di: Ufficio Stampa RCC boxe
Grosseto, 21.10.08
Evidentemente
il comunicato prodotto da questo Ufficio stampa lo
scorso venerdì 17 ottobre relativo alla valenza delle nuove norme disposte
dal Settore Professionisti della Federazione, e ratificate dalla Fpi stessa con
circolare n. 21 dello scorso 16 ottobre, ha suscitato una ridda di polemiche che
non erano per nulla necessarie, oltre che dei dubbi, che siamo costretti a
sfatare, che si trattasse di una interpretazione personale e fallace di Rosanna
Conti Cavini a proposito delle norme stesse, che solo oggi, purtroppo per un
serio infortunio, tolgono il titolo italiano dei pesi leggeri al proprio
assistito Giovanni Niro.
La stessa Rosanna Conti Cavini tiene a precisare: "Quando
attraverso un comunicato ufficiale del mio Ufficio Stampa faccio una
dichiarazione, la stessa non è mai campata per aria ma sempre documentata e
rispondente a realtà. Nel caso specifico del comunicato di venerdì scorso, prima
di farlo pubblicare anche nel mio sito ufficiale
www.rosannaconticavini.com, mi sono consultata con il Presidente Federale e
il Segretario Generale della Fpi per essere sicura di aver ben capito. Per fare
ulteriore chiarezza, visto che c'é qualcuno che forse non ha la preparazione
adatta per capire e interpretare le norme che promanano dal Cep nonostante ne
faccia parte, e visto che l'esperienza di tanti anni passati al Cep stesso
invece a me qualcosa ha lasciato, dichiaro ancora che le nuove norme che
prevedono la decadenza del campione in carica o dello sfidante ufficiale per
qualsiasi motivazione sono operative dalla data della circolare federale che le
ha effettivamente ratificate, quella n. 21 di giovedì 16 ottobre.
Come
buon senso e regole giuridiche comandano, la stessa norma è operativa da quel
giorno, quindi Giovanni Niro fino a ieri è stato il campione italiano dei pesi
leggeri, e la precisazione gli è dovuta come persona corretta e professionista
esemplare, e Pasquale Di Silvio solo adesso si può considerare campione italano
al suo posto, solo ora che il mio assistito Giovanni Niro ha dato
definitivamente forfait".
Sul portale di
Mondoboxe c'è stato chi ha proposto un indovinello e chi allo stesso ha
risposto: naturalmente il tutto poteva essere evitato con una semplice
telefonata in Federazione, senza fuorviare gli appassionati con dichiarazioni
false e prive di rispondenze reali, oltre tutto chiamando in causa anche altre
persone, nello specifico Mario Loreni che, interpellate da Rosanna Conti Cavini,
dichiaravano di non aver mai detto ciò che invece gli veniva attribuito. Tutto
ciò, purtroppo, ancora per amore di verità e di reale esistenza dei fatti.
PRECISAZIONI IN MERITO AL TITOLO ITALIANO DEI PESI LEGGERI
Di: Ufficio Stampa RCC boxe
Grosseto, 17.10.08
Rosanna
Conti Cavini, per fare chiarezza intorno alla grande confusione che regna
intorno al titolo italiano dei pesi leggeri, che si disputerà a Ostia il
prossimo 6 novembre tra il proprio assistito Giovanni Niro, campione italiano
della categoria da due anni, e Pasquale Di Silvio, laureatosi campione "ad
interim" la scorsa estate in un match contro Fiorletta organizzato per
l’impossibilità di Niro di difendere il titolo contro il pugile romano, dichiara
che sono erronee le indicazioni imperanti nel mondo del web e dell’informazione
che danno come titolare della cintura tricolore proprio Pasquale Di Silvio. Il
campione italiano dei pesi leggeri, a tutt’oggi, è Giovanni Niro.
La confusione deriva dalle decisioni prese tempo addietro dal
Settore Professionisti della Federazione, che hanno eliminato il titolo ad
interim e procedono alla decadenza immediata dal titolo del campione italiano
impossibilitato a difendere entro i termini la sua cintura in un incontro già
organizzato, la cui asta resta aperta tra lo sfidante e un atleta terzo in
seguito individuato. Nei giorni scorsi il Consiglio Federale ha ratificato
queste decisioni, ma che risultano essere operative dalla data del Consiglio
stesso. Giovanni Niro, quindi, resta ovviamente campione italiano e come tale si
presenterà al match contro Di Silvio, che non è certamente da considerare, come
viene fatto, il campione vero e proprio.
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