Intervista con Antonio De Vitis
Di: Ufficio Stampa RCC boxe
Grosseto, 20.10.08
Antonio
De Vitis, brindisino di nascita ma ormai piemontese a tutti gli effetti, il
prossimo giovedì 30 ottobre nella sua Savigliano salirà di nuovo sul ring per
tentare la conquista del vacante titolo Intercontinentale Wbf dei pesi
superpiuma, valevole come vera e propria semifinale al titolo iridato dello
stesso Ente. Il suo avversario sarà l'ungherese Zsolt Nagy e il match sarà il
momento di maggiore richiamo della grande riunione targata Rosanna Conti Cavini,
con protagonisti anche Sven Paris, Alberto Servidei, Andrea Di Luisa e il
torinese Luca Michael Pasqua. De Vitis, trent'anni il prossimo gennaio, pugile
dalle caratteristiche di gagliardo picchiatore, è garanzia di spettacolo e
coraggio. Professionista dal 2005, ha messo insieme la cintura di campione
d'Italia, del Mediterraneo Wbc e Internazionale Ibf, in una carriera nettamente
in escalation.
Come va, Antonio?
Molto bene. Mi sento benissimo. Ho fatto un grande lavoro
atletico e tecnico. Ho avuto un nuovo allenatore oltre che Aniello Flauto, mi
sta dando una mano Carmelo Malletta, con cui ho lavorato bene. Bruno Vottero ha
poco tempo perché gli è nata una bambina. Comunque mi chiama spesso, mi dà molti
consigli e spero che possa essere al mio angolo come sempre.
Hai visionato il tuo avversario?
Sì, ho visto Nagy nel suo incontro con il portoghese Bento.
E' un buon pugile, porta tutti i colpi, è un fighter come me, ma a differenza
del sottoscritto non credo che faccia male. E' un demolitore ma non un
picchiatore: alla fine di quelle dieci riprese sia lui sia Bento non avevano
grandi segni in faccia.
Cosa ci sarà per te dopo questo incontro?
Vincendo,
sono già d'accordo con Umberto e Rosanna Conti Cavini che ci sarà l'incontro per
il titolo mondiale, in quanto questa è una semifinale. Certo non adesso, verso
la fine del 2009 e dopo qualche altro incontro, ma la vittoria del 30 ottobre mi
aprirà le porte per l'incontro con un Mondiale in palio.
Savigliano è solita circondarti con il suo entusiasmo...
Sì, sta succedendo anche stavolta: sabato scorso ho fatto un
allenamento con Luca Pasqua all'interno del supermercato E. Leclerc. Il lavoro
fatto è stato importante, ma ancora più importante notare che abbiamo attirato
l'attenzione di un numero impressionante di persone. Abbiamo fatto una bella
pubblicità all'evento.
Anche la tua città di nascita, Brindisi, non ti ha
dimenticato, e si dice che in Puglia si stia organizzando un pullman per venirti
a vedere.
Certo, lo so per sicuro. E' una cosa che mi fa un immenso
piacere. Ringrazio ancora una volta i coniugi Cavini per le opportunità che mi
danno di combattere per titoli importanti tra la mia gente.
Vuoi dare tu l'appuntamento per gli appassionati di boxe?
Vi aspetto il 30 ottobre a Savigliano. Sicuramente sono più
in forma che mai e lo spettacolo sarà assicurato.