I risultati di due atleti della RCC Boxe
LA GRANDE NOTTE FRIULANA DI
MICHELE DI ROCCO E LA SFORTUNATA PRESTAZIONE TEDESCA DI VINCENZO ROSSITTO
Di: Ufficio Stampa RCC boxe
Grosseto, 14.07.08
Grandi
applausi a scena aperta, grandi consensi tra gli addetti ai lavori e tra i
componenti della commissione del I° Trofeo “Primo Carnera” (tra cui la
figlia del grande campione, il Segretario federale Riccardo De Girolami, il
componente della commissione mondiale arbitri dell’Aiba De Camillis), condizione
fisica perfetta, colpo d’occhio, velocità e un pizzico di potenza: tutti questi
ingredienti hanno reso perfetta la notte di Sequàls per Michele “the King” Di
Rocco che, oltre aver battuto per ko alla quarta ripresa l’ostico ungherese
Szabo, ha raggiunto anche un altro risultato non da poco, come ottimi riscontri
televisivi del suo match su Rai Due, come comunicato da fonti della Tv di Stato
a Rosanna Conti Cavini. Di Rocco si è portato a casa, oltre la consapevolezza di
uno stato pugilistico ormai all’avanguardia e pronto per la grande occasione del
titolo mondiale Wbf (ente che sta per essere riconosciuto dalla Fpi), anche il
trofeo dedicato alla memoria di Carnera, il calco del guantone del pugile
friulano decorato con mosaici dorati, con la motivazione di essere stato, nella
serata, il pugile che ha dimostrato, per caratteristiche tecniche, fisiche e
caratteriali, la maggiore predisposizione a una carriera di grande spessore, che
ha già raggiunto risultati importanti ma che molti di più può davvero cogliere.
Umberto e Rosanna Conti Cavini, che stanno seguendo passo passo la carriera
dell’umbro, sono quindi pronti a raccogliere i frutti di una semina fatta con
pazienza e determinazione, grazie anche al quotidiano lavoro del maestro Gerardo
Falcinelli che segue Michele fin da ragazzino. La vittoria di Di Rocco ha messo
anche in ombra il successo di Matteo Signani per la vacante cintura ad interim
dei pesi medi, su un non brillante
Carlo
De Novellis: il napoletano non ha messo sul ring le doti di cattiveria
agonistica e determinazione che gli si riconoscono. Sfortunato anche l’esordio
di Alberico Progetto e il rientro dopo dieci anni di Vittorio Emanuele Barbante:
entrambi battuti da colpi isolati rispettivamente di Frezza e Margiotta, il
primo ha la scusante di molti mesi di inattività e di problemi fisici mentre il
secondo, Barbante, ha invece stupito tutti per il grande cuore messo sul ring e
per i buoni colpi che ha messo a segno, con il viso di Margiotta estremamente
segnato dalla battaglia. Per De Novellis, Progetto e Barbante c’é quindi la
chiamata a un pronto riscatto in termini di risultati, così come per Luca
Michael Pasqua, battuto a Santa Marinella da Stefano Loriga. A Sequàls, inoltre,
si è vista, come al solito, la forza dell’organizzazione di Rosana Conti Cavini,
con il consueto grande spettacolo offerto, il pubblico entusiasta e gli applausi
personali per la professionalità della manager internazionale.
E’
stata invece una Germania amara quella di Vincenzo Rossitto, che ad Amburgo è
stato battuto da una decisione non unanime dei giudici più che dai pugni presi
dall’americano Banks, con in palio il mondiale dei massimi leggeri Ibo. I
contatti tedeschi di Rosanna Conti Cavini raccontano di una grande prestazione
del siciliano, che ha dimostrato di non essere l’agnello sacrificale che tutti
gli appassionati, anche e soprattutto italiani, pensavano dovesse rappresentare.
Rossitto non ha mai costituito un bersaglio fisso (nonostante una ferita subìta
per una testata), anzi ha più volte colpito e messo in difficoltà l’americano, e
mai si sono viste le oltre venti posizioni di differenza a favore di Banks nel
ranking mondiale dei cruiser. Alla fine un giudice ha dato tre punti di
vantaggio a Banks, uno lo ha visto prevalere di misura, il terzo ha dato il
pari, per una “split decisione” (fischiatissima dallo sportivo pubblico di
Amburgo che ha sostenuto il siracusano) che, paradossalmente, rimette in corsa
il Rossitto visto sabato sera per una nuova grande occasione, a livello
internazionale e continentale.