Sale l'attesa a Grosseto per il mondiale di Emanuela Pantani
Di: Ufficio Stampa RCC Boxe
Grosseto, 7.11.08
Il
19 dicembre sarà una data fatidica e storica nella storia
sportiva di Grosseto. Sarà la prima volta che un atleta grossetano
combatterà in casa per un Mondiale di pugilato. Emanuela Pantani,
campionessa europea, sfiderà sul ring del Palazzetto di via Austria
la dominicana Maribel Santana, detta “Vispa”, per il titolo Mondiale
Wba dei pesi gallo. Per Umberto e Rosanna Conti Cavini un successo
strategico di importanza colossale: dare alla loro città un titolo
di questo prestigio con un’atleta di casa è una soddisfazione che
raramente capita in una carriera. La Pantani è ragazza serie e
preparata, e merita questa grande chance: professionista dal 2006 ha
messo insieme otto incontri tutti vinti, con ciliegina sulla torta
del titolo continentale nei supergallo. L’avversaria, “Vispa”
Santana, è più giovane di lei di tre anni, ma ha una ben maggiore
esperienza sul ring, avendo combattuto già tra volte con una cintura
iridata in palio contro atlete di gran nome come la tedesca Menzer e
l’argentina Acuna. Per vincere questo incontro ci vorrà la migliore
Pantani di sempre e tutto il sostegno della città di Grosseto e
della Maremma. Con Emanuela siamo riusciti a scambiare qualche
battuta per telefono.
Allora, finalmente ci siamo...
Sì. Devo davvero ringraziare Umberto e Rosanna
Conti Cavini: mi avevano promesso questa opportunità e hanno
mantenuto la loro parola. Voglio vincere non solo per me e per
Grosseto, ma anche per loro.
Su Youtube c’é un filmato di un combattimento
della tua avversaria.
L’ho visto. Mi sembra una buona atleta, molto
forte fisicamente. Non ha grande intensità, colpisce forte ma una
volta ogni tanto. Certo, bisogna valutare che tipo di forza mette
quando giunge a bersaglio... Non ha grandissima difesa ma mi sembra
che assorba molto bene i colpi. Per batterla non dovrò mettermi sul
piano fisico, anche perché sembra che sia più alta di me. Combatte
alla “messicana”, con gancioni larghi ma poca tecnica. Io dovrò
basarmi invece proprio sulla tecnica e sulla velocità d’esecuzione
per prevalere. Comunque è un’avversaria difficile e dovrò essere
preparata al meglio il 19 dicembre.
Parliamo proprio di preparazione. Cosa stai
facendo?
Ho cominciato da due settimane la preparazione
impostata sui due mesi. Per adesso sto curando l’aspetto fisico con
velocità e fiato. Il lato tecnico verrà progressivamente , fino a
che prenderà tutto il periodo finale. Per adesso il problema è
quello della dieta: il limite dei gallo è 53 chili e mezzo, e sarà
già quello un bell’avversario! Però credo che anche la mia
avversaria soffrirà, perché dal video l’ho vista piuttosto robusta.
Avverti già un po’ di tensione?
No, la tensione la sento solo al momento del peso
e un po’ il giorno del match. Adesso manca ancora troppo tempo.
Per la città di Grosseto, il centro principale
della boxe italiana secondo recenti studi, il tuo Mondiale è una
grande occasione...
Sono molto contenta, e ho visto che alla conferma
che il match si farà a Grosseto c’é stato molto entusiasmo da parte
di parecchi miei amici e tifosi. Sarebbe stato lo stesso anche se
avessi combattuto fuori, ma combattere per il Mondiale a casa mia
sarà certamente un’emozione grande e un grandissimo onore. Sono
sicura che tutta Grosseto mi sosterrà. |