GIUNGE IN REDAZIONE UN ARTICOLO CHE CI INVITA A PORRE  L’ATTENZIONE SU UN GIOVANE PUGILE LUCCHESE, DA POCO PASSATO AL PROFESSIONISMO E CHE SEMBRA AVERE UN PROMETTENTE FUTURO, DOPO LA SUA QUINTA VITTORIA CONSECUTIVA ALLA SUA QUINTO ESAME, NELLA CATEGORIA PROFESSIONISTICA

FLORIDO INIZIO PER PAOLO GASSANI

Di: Barsotti Maurizio (direttore sportivo pug.Lucchese)

Sabato scorso il promettente pugile massese, ma lucchese di adozione, Paolo Gassani è stato impegnato nella riunione allestita sul lungomare di Catona, alle porte di Reggio Calabria, dal suo promoter Cotena ed ha riportato la quinta vittoria consecutiva della sua giovane carriera professionistica, battendo ai punti in maniera netta, l’esperto pugile bulgaro Nikolai Vesto Michailov, già più volte sceso in Italia.

Come sempre all’angolo di Gassani sedeva il suo maestro Giulio Monselesan aiutato da Lucio e Biagio Zurlo.Il match e’ stato trasmesso in diretta dall’emittente televisiva Sky:il pugile bulgaro nella quarta ripresa veniva anche contato e Gassani piu’ volte ha cercato di chiudere l’incontro prima del limite. Tecnicamente migliorato Gassani è in possesso anche di notevole potenza e di un allungo superiore per la sua categoria .

L’organizzazione Cotena ed Oliva insieme al suo maestro Monselesan ha già tracciato un programma per il ragazzo e fissato la data per il prossimo impegno al 15 maggio a Caserta, dopo di chè sarà la volta della Pugilistica Lucchese ad allestire nel mese di Giugno una importante manifestazione nel centro di Lucca e Gassani sosterrà il clou’.

Monselesan ed il presidente della Pug.Lucchese Pasquinelli Stefano, visto i buoni risultati fin qui ottenuti vogliono portare il ragazzo ai primi posti della classifica nazionale dei leggeri per poter ambire a traguardi importanti e riportare il nome di Lucca nel pugilato ai livelli del passato.

La palestra di Via dello Stadio giornalmente è frequentata da molti giovani ed accanto ai già esperti Angeli, Bianchi , Dakir e Rodriguez i maestri Antonio e Giulio Monselesan stanno preparando diversi altri ragazzi  malgrado le enormi difficoltà che devono affrontare per la mancanza di spazio della vecchia palestra dello Stadio