L'Ufficio stampa
della FPI ci invia il resoconto dei campionati cadetti e juoniores 2007
Al Pala Martino di Bari grande
festa per
i nuovi Campioni Italiani Cadetti e Juniores 2007
Di: Ufficio Comunicazione FPI
Comunicato Stampa 26 novembre 2007
... E per i 70 anni
dell’ASD Accademia Pugilistica Portoghese. Ben quattordici i podi conquistati
dagli abili Cadetti, prima classificata la Sicilia, e nove dai sempre più
tecnici Juniores, al primo posto la Campania. Un successo che fa ben sperare per
il futuro del pugilato italiano, parola dei tecnici Maurizio Stecca e Francesco
Damiani.
Settanta anni portati bene ed un anniversario da ricordare,
sottolineato dall’organizzazione impeccabile del padrone di casa Antonio
Portoghese.
L’ASD Accademia Pugilistica Portoghese questa volta si è
superata, offrendo al numeroso pubblico, accorso al Pala Martino di Bari per
assistere alle ambite Finali dei Campionati Campionati Italiani Cadetti e
Juniores, uno spettacolo davvero entusiasmante. Una full immersion dalla mattina
alla sera iniziata con esibizioni di ginnastica artistica, balletti e
un’apertura ufficiale in grande stile con una sfilata di bandiere tricolore
portate dal ricco staff della società pugilistica. Un presentatore d’eccezione,
Mauro Pulpito, che ha dato subito il via agli incontri dei giovanissimi Cadetti,
passando la parola allo speaker Alfredo Mentola. Ai posti di partenza, oltre
alla Commissione Ordinatrice, fornata da Francesco Scaramuccia, Vittorio Lai,
Lorenzo Delli Carri e Anna Sartoro ed alla Giuria d’Appello, formata da Giuseppe
Minutoli e Giosuè Vitagliano, anche i dieci arbitri-giudici che si sono
succeduti nella valutazione dei verdetti: il laziale Massimo Montanini, il
calabrese Pierpaolo Avolio, i tre pugliesi Aniello Palmieri, Maria Rizzardo e
Sebastiano Sapuppo, il campano Roberto Pepe, il toscano Marco Celli, il lombardo
Piergiorgio Licini, il sardo Antonio Marogna e l’umbro Alessandro Renzini.
Al primo
gong sono seguiti i quattordici incontri in programma per la qualifica dei
Cadetti, che, dalla categoria dei 48 Kg. a quella dei + 96 Kg., hanno sferrato
colpi decisi. Ad arrivare prima sul podio è stata la Sicilia con le tre medaglie
d’oro di Vincenzo Cappitta (Kg. 50), Antonio Rovetto (Kg. 70) e Gianluca
Rosciglione (Kg. 80). A pari merito il Lazio, con la vittoria di Simone Mauro
(Kg. 54) e Davide Cenciarelli (Kg. 57), la Sardegna, con quella di Bruno Licheri
(Kg. 52), ed Alessandro Cubeddu (Kg. 48), il Veneto con i due ori di Davide
Festosi (60 Kg.) e Nicolò Marchiori (Kg. 63) ed la Calabria con i neo-campioni
Arcangelo Marseglia (Kg. 86) e Graziano Calabrò (Kg. 96). A seguire l’Abruzzo
con Emiliano Spinelli (Kg. + 96) e la Campania con Antonio Aiello (Kg. 66).
Miglior pugile dei Campionati è stato l’abile siciliano Gianluca Rosciglione.
E la giornata è continuata nel pomeriggio con la cerimonia di
apertura, maxi schermo sempre aggiornato con le immagini degli atleti e le
informazioni di ogni incontro; un momento emozionante è stato quello dedicato
alle immagini e frasi storiche dell’ASD Accademia Pugilistica Portoghese.
In sfida sul suggestivo quadrato di una delle location
sportive più antiche di Bari sono stati i valorosi Juniores. A conquistare il
titolo di campioni d’Italia ben nove rappresentanti di nove categorie di peso.
La Campania al primo posto con Vincenzo Mangiacapre (Kg. 64), Valentino
Manfredonia (Kg. 75) e Gianluca Galli (kg. 81), che vestono la maglia azzurra.
Secondo posto meritato per le altre regioni: la Sicilia con Andrea Miano (Kg.
48), l’Emilia Romagna con El Adibi Mohamed (Kg. 54), il Lazio con Maurizio
Biagiotti (Kg. 57), le Marche con l’abile Marvin Perugini (Kg. 60), che si è
aggiudicato anche il titolo di Miglior Pugile dei Campionati, la Puglia con
Emanuele Lanzalonga (Kg. 69) e la Toscana con Fabio Piazza (Kg. 91).
Ottime
performances che hanno evidenziato come si sia alzato il livello tecnico degli
Juniores. Parola del Responsabile della Nazionale Juniores Maurizio Stecca e del
Responsabile della Nazionale Senior Francesco Damiani. Soddisfazione doppia per
il tecnico Stecca che ha ricevuto un premio inaspettato dall’amico Antonio
Portoghese: la cintura di Campione d’Italia, l’unica mancante da quel lontano 22
marzo del ’95, giorno dell’incontro vinto nei superpiuma. “Ho finalmente chiuso
la mia carriera professionistica”, ha commentato commosso Stecca. E l’entusiasmo
ha continuato a salire con i rigraziamenti finali ed i riconoscimenti da parte
di Portoghese che sono andati a tutto il Comitato Organizzarore dei Campionati,
formato da Vincenzo D’Ambrosio, Raffaella Rossini, Gianni Cristiano, Domenico
Coletta, Gianluca Depalo, Maria Rosaria Autorino, Antonella Bottalico e Roberta
Rubini, ai consiglieri federali Marcello Stella e Massimo Scioti, alla Regione
Puglia, alla Provincia di Bari, al Comune di Bari, al Presidente Sponsorcom
Eventi, presente sul ring, Gennaro Aspromonte, al CONI Regionale Puglia ed al
CONI Provinciale Bari.
Prima
della torta finale e del coreografico balletto brasiliano, a concludere la
serata è stato l’incontro femminile tra la pugliese Roberta Rubini e la campana
Veronica Annunziata, vinto ai punti dall’atleta di casa.
Ufficio Comunicazione FPI
Michela Pellegrini
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