85mi Campionati Italiani Assoluti Maschili
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Semifinali combattute
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Di: UfficioComunicazione FPI
Comunicato Stampa 7 dicembre 2007
Castel San Pietro Terme (BO) – 4/8 dicembre 2007
Le finali sembrano promettere bene e di sicuro non mancheranno le sorprese. La
prima quella che oggi ha decretato la sfida al titolo tra i due fratelli napoletani Picardi: un
evento mai accaduto prima che segna la storia di questi campionati.
Postazioni impeccabili a bordo ring e parterre e spalti in continuo crescere di
pubblico nella giornata delle semifinali di questa strepitosa edizione dei campionati firmata dall’
ACACIS Circolo Dozza Pugilistica Tranvieri di Bologna.
Il primo gong è suonato puntuale alle ore 15.00 con la prima sessione. Al
microfono il Sig. Vito Vilardo a cui poi è succeduto, a partire dalle ore 20.00, per la conduzione
della seconda sessione, l'altro speaker della manifestazione Marco Migliorini.
A salire sul ring per la categoria dei 48 Kg. sono stati il sardo Fabrizio Salis
che con abilità, per 30 a 17, ha battuto ai punti il piemontese Luca Bersano. Il primo
rappresentante del Centro Sportivo Esercito a confrontarsi è stato il peso mosca Alfonso Pinto che
ha mostrato la sua superiorità tecnica battendo il marchigiano Rocco Gramaccini per RSCOS,
differenza punti, alla terza ripresa.
Nei
51 Kg. non ce n’è stato per nessuno con i due fratelli Picardi. Giuseppe, dopo due anni di
inattività, è rientraro alla grande battendo per 17 a 11 il sardo Alessandro Porcu, mostrando
intraprendenza e voglia di arrivare al suo primo campionato italiano. Domani un grande evento
storico: i due fratelli si confronteranno per l’ambito titolo con all’angolo il padre Antonio. Il
bronzo mondiale Vincenzo ha infatti superato con il punteggio di 27 a 5 il toscano Gianpietro
Marceddu, che comunque ha tentato di mettere a segno i colpi contro il campione napoletano che lo ha
depistato cambiando spesso guardia.
Il passaggio alla categoria dei 54 Kg. ha visto la vittoria dell’emiliano Antonio
Pio Nettuno che ha vinto contro il sardo Antonio Piredda per 26 a 8, sfruttando la velocità nel
corpo a corpo. Bel match quello, sempre nella categoria dei gallo, tra il rappresentante del Centro
Sportivo Esercito Vittorio Jahin Parrinello, determinato a conquistare l’incontro con l’altro abile
campano Nicola Cipolletta. E così è stato. Alla terza ripresa per RSCOS il casertano azzurro ha
ottenuto il passaggio alle finali. Il chiodo fisso per il 1° Tornei di Qualificazione Olimpica a
Roseto degli Abruzzi ha avuto la meglio.
Nei 57 Kg. il primo ad aggiudicarsi il match è stato l’emiliano Michael Galli
che, con un RSCOS alla seconda ripresa, ha superato nettamente il marchigiano Giorgio Grillo, che ha
subito un richiamo per aver trattenuto l’avverario. Il secondo incontro della categoria dei 57 Kg.
ha visto prevalere ai punti per 14 a 7 l’azzurro del Centro Sportivo Esercito Alessio Di Savino che
ha dovuto comunque sudare con il siciliano Elia Salvatore, mostrandosi però più veloce nel gioco di
gambe e nelle combinazioni di colpi.
Nei 60 Kg. a dare il via alla semifinali di categoria è stato l’incontro tra il
toscano Angelo Ardito ed il piemontese Manno Benoit, che è passato alle finali vincendo per 23 a 8,
differenza di punteggio che ha creato qualche polemica per la prestazione del toscano. Incontro
combattuto il secondo dei 60 Kg. che ha visto all’opera l’argento mondiale Domenico Velantino delle
Fiamme Oro e l’atleta di casa favorito Mario Salis, che ha dimostarto di essere all’altezza del
campione azzurro non potendo però contrastare la compattezza dei colpi, e da buon attendista, la
velocità tecnica nelle combinazioni del casertano di Marcianise che ha vinto per RSCOS alla terza
ripresa.
Passati ai 64 Kg., l’altro atleta di casa Ahmed Federchichi, di origine
marocchina, nonché altra rivelazione dei campionati, ha ribattuto colpo su colpo il pugliese Donato
Dario Vangeli. Due guardie destre agguerrite ma l’esperienza del pugliese si è fatta sentire e l’ex
juniores della Nazionale ha vinto per 15 a 2. Bravo comunque l’atleta emiliano. L’undicesimo
incontro è finito per RSCI alla seconda ripresa a favore dell’azzurro delle Fiamme Oro Carmine
Cirillo che si è comunque dimostrato superiore all’avversario siciliano Michele Toscano, che si è
ferito ad una mano.
Nel dodicesimo, un Salvatore Grieco delle Fiamme Oro, che nei 69 Kg. ha ritrovato
grinta e determinazione, ha battuto alla seconda ripresa per RSCOS il toscano Francesco Mazzocchi
che ce l’ha messa tutta per contrastare la velocità e potenza di Grieco. Il Lazio si è aggiudicato
la sua prima vittoria sempre nei 69 Kg. con Manuel Ernesti che ha superato l’emiliano Alesandro
Caccia per 27 a 12, nonostante il secondo abbia provato a controbattere alla potenza del primo.
Il primo incontro dei 75 Kg. si è concluso con un KO alla terza ripresa, il terzo
di questi campionati, inferto dall’atleta finalista Luca Esposito al lombardo Dino Mazzocchi, che
non ha retto il colpo micidiale dell’atleta campano. Esplosivo nei 75 Kg. anche l’azzurro delle
Fiamme Oro Ivano Del Monte che ai punti, per 28 a 14, ha prevalso sull’emiliano Matteo Rossi.
Nonostante un richiamo ufficiale e l’essere riuscito a portare colpi precisi e potenti di fronte ad
un avversario ostico e difficilmente boxabile, l’atleta romano ha dimostrato di essere pronto a
sfidare il ring di Roseto degli Abruzzi per la qualifica olimpica.
Colpi pesanti per il primo incontro degli 81 Kg. andato a favore del laziale
Alessandro Sinacore, che in potenza ha messo a segno punti fondamentali per la vittoria, con il
punteggio di 32 a 18, contro l’atleta di casa Antonio Petruzziello, che nel quarto round ha dato il
meglio di sé uscendo di scena con grande dignità. Altro match degno della categoria degli 81 Kg.
quello tra il lombardo Cristian Marchetti ed il piemontese Stefano Italiano che ha dovuto cedere ai
colpi esperti e potenti del primo vincente con il punteggio di 24 a 7.
Niente da fare nei 91 Kg. per il friulano Alessandro Bradamante che ha comunque
resistito fino alla terza ripresa con “Tatanka” Clemente Russo che per RSCOS è passato in finale. Il
campione del mondo casertano, fin dal primo minuto, in cui con una successione di otto colpi ha
subito dominato, ha messo in bella mostra la velocità e la potenza dei colpi che non hanno finora
rivali. A continuare nei 91 Kg., tre richiami ufficiali hanno decretato la squalifica per il campano
Michele Gallo che, nonostante fosse in vantaggio per sette punti alla fine della terza ripresa, si è
giocato l’entrata alle finali che è spettata di diritto al pugliese Emanuele Leo.
A
resistere fino alla seconda ripresa, conclusasi per RSCOS, con l’altro campione del mondo Roberto
Cammarelle, nei + 91 Kg., è stato anche il marchigiano Matteo Vecchi, letteralmente sovrastato
dall’atleta milanese che ha chiuso il match con il pugilato lineare e preciso che da sempre lo
contraddistingue. E per finire in bellezza la vittoria del campano promettente Francesco Rossano
che, per 26 a 9, ha battuto il pugliese Paolo De Luca, che non ha potuto fare nulla contro il pugno
deciso del neo-seniores.
Molti i personaggi che hanno animato la serata. Tra tutti anche una foto ricordo
di ex campioni della portata di Simone Rotolo, Alberto Servidei, Massimiliano Duran, Valerio Nati e
Maurizio Stecca. Un targa ricordo al giornalista Maurizio Roveri, con ben 37 anni di carriera alle
spalle, è stata poi consegnata dal Vicepresidente della FPI Dott. Alberto Brasca.
Per domani l’appuntamento con i nuovi podi italiani è per le ore 16.00 in punto
al Palasport Roberto Ferrari di Castel San Pietro Terme. Non mancate!
Le Finali verranno trasmesse in diretta su Rai Sport Sat dalle ore 16.30 alle ore
17.30. E lo spettacolo continuerà martedì 11 dicembre con una differita di un’ora prevista dalle ore
17.00 alle ore 18.00. La replica per intero della manifestazione andrà in onda il 12 dicembre dalle
ore 11.00 alle ore 13.00.
Ufficio Comunicazione FPI
Michela Pellegrini
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