I PUGILI DELL’ORGANIZZAZIONE CONTI CAVINI IN COPPA ITALIA.
Di: Ufficio Stampa RCC boxe
Grosseto, 30.11.07
Sono presumibilmente tre i pugili dell’Organizzazione di Rosanna Conti Cavini che
da stasera alla fine dell’anno saranno impegnati nella Coppa Italia per professionisti, ripresa
dalle telecamere del circuito Cinquestelle.
Proprio stasera (anche se la trasmissione sarà irradiata in tv martedì prossimo 4
dicembre), a Pezzaze, nei pressi di Brescia, toccherà al 34enne Aleksander Dredhaj, albanese di
nascita ma ormai piemontese a tutti gli effetti, che l’organizzazione di Grosseto gestisce da due
anni con la collaborazione del maestro Bruno Vottero. Dredhaj, 2(1)-2, ha finora vissuto una
carriera altalenante: dopo la vittoria all’esordio nel maggio 2006 a Savigliano contro Simion, ha
perduto due volte in due mesi alla fine dello stesso anno, di stretta misura ai punti contro Roberto
Cocco a Casale Monfettaro, e in Sardegna contro Alessio Rondelli. Quest’anno Dredhaj è salito sul
ring solo una volta, nel giugno scorso a Savigliano, quando ha battuto Manea per ko alla quarta
ripresa. Il suo avversario è Alex Celotto, 8(4)-2, 29enne lombardo molto più esperto di lui, gestito
da Mario Loreni che organizza la serata. Celotto è imbattuto dal 2005 e viene da cinque vittorie
consecutive. Le caratteristiche dei pugili, entrambi supermedi, sono piuttosto simili, e questa
semifinale (nella parte alta del tabellone dovrebbe essere già qualificato per la finale Roberto
Cocco, che stasera affronta Cristiano Cannas fuori concorso) si annuncia dall’esito abbastanza
incerto.
Il 13 dicembre a Roma, con organizzazione della BBT, sarà la volta di Wesley
Valbonesi per la semifinale dei pesi leggeri. Il forlivese, 5-0, dopo aver vinto e convinto per
cinque volte in quasi due anni, con l’ultima esibizione che risale giusto a un mese fa’ a Ravenna
quando batté ai punti Mantegna, affronta quello che sarà lo scoglio più importante della sua
carriera, Simone Califano, 8(4)-0 del team di Buccioni, ragazzo che ha già combattuto sei volte
quest’anno e ha impressionato per la determinazione e la predisposizione a una boxe d’assalto.
Califano ha passato il precedente turno grazie a un infortunio dell’avversario, Sardellitti, alla
quarta ripresa, in un match spettacolare e molto equilibrato. Per Valbonesi il test, oltre che
l’accesso in finale dove già attende Pasquale Di Silvio della Unicorner, sarà determinante per
capire se le doti tecniche e tattiche finora mostrate dall’allievo del maestro Gracciloni possono
proiettarlo in tempi brevi verso il titolo italiano a soli 24 anni. Allo stesso risultato punta
anche Califano, più vecchio di Valbonesi di solo un anno. Per Valbonesi ci sarà anche da affrontare
il clima infuocato del ring romano, con il pubblico che sarà tutto per il suo avversario.
Il 26 dicembre a Reggio Emilia dovrebbe invece esordire nei quarti di finale del
torneo dei pesi medi il 27enne napoletano Carlo De Novellis, 2-0-1, che l’anno scorso ha messo
insieme una vittoria con Olah e un pareggio con il compagno di team Spera, mentre quest’anno a
Reggio Calabria in aprile ha battuto ai punti Szabo. Pugile determinato e atleticamente valido, De
Novellis può essere la sorpresa del torneo dei medi, sulla carta estremamente equilibrato, come
equilibrato è il match che lo vedrà affrontare Michel Pandolfi, 7-0, pugile mancino proprio
residente nella città emiliana, che ha già combattuto tre volte quest’anno battendo anche l’italiano
Aiello. Anche De Novellis, come Dredhaj e Valbonesi, avrà l’esperienza di combattere con
organizzazione del manager del suo avversario, con tifo tutto contrario. Elementi che aiutano
sicuramente un giovane pugile a crescere caratterialmente.
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