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IN QUESTO ARTICOLO INFORMATIVO, PARLIAMO GENERICAMENTE DI
ALCUNE PATOLOGIE E TRAUMI RISCONTRABILI IN PALESTRA, DURANTE
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ESTENSIONE
L’estensione della caviglia,
implica un movimento che allontana il dorso del piede dalla faccia anteriore
della gamba. (fig.1) |
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FLESSIONESi definisce invece flessione della caviglia, il movimento che avvicina il dorso del piede alla faccia anteriore della gamba. (fig.2) Non a caso abbiamo detto che “sostanzialemhte
possiede un solo grado di libertà… perché in effetti e per essere più
precisi, in questa sono possibili, anche se in maniera limitata, i movimenti di:
abduzione e adduzione della caviglia. |
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ADDUZIONEIntendiamo per abduzione quando la pianta del piede viene portata in dentro, avvicinandola (adducendola) verso il piano di simmetria del corpo (fig. 3 – 2) ABDUZIONEper abduzione invece, quando
al contrario, la pianta del piede viene portata verso l’esterno e si allontana
(abducendola) dal piano di simmetria (fig.3 – 3) |
Le cause più frequenti di
traumi riscontrabili su questa parte del corpo, potremmo dire che sono
rappresentate dalle distorsioni.
La
figura a sx è un esame radiografico in proiezione antero-posteriore del collo
del piede di un giocatore di basket affetto da distorsione tibio-tarsica destra.
E’ possibile osservare una evidente diastasi della pinza malleolare
evidenziabile da una minor sovrapposizione delle immagini delle epifisi distali
della tibia e del perone.
Le distorsioni sono dovute a dei
movimenti non voluti e controllati, in cui il piede viene posizionato in
malo-modo, ed il conseguente appoggio del peso del corpo in maniera non
fisiologicamente corretta, determina un’extra-estensione dei legamenti.
A seconda dei legamenti
coinvolti e dalla loro gravità di extra-estensione, potremmo dividere la
gravità del danno subito tramite tre gradi di distorsione:
Le distorsioni di 1° grado sono quelle più semplici e da cui velocemente torniamo allo stato iniziale di utilizzo. Basterebbe infatti, far effettuare un periodo di riposo all’articolazione, e (con parere medico) forse l’uso di qualche antinfiammatorio.
Le distorsioni di 2° grado, come facilmente avremo compreso, vedono la parte legamentosa, notevolmente più danneggiata e si dovrebbe procedere all’immobilizzazione con gesso o fasciature rigide per 1 mese circa, con conseguente e successiva riabilitazione. (importantissima).
Nelle
ultime… (3°grado), i legamenti sono forse rotti e l’unico metodo per
ripristinare lo stato iniziale e fisiologico è l’intervento chirurgico, con
successiva immobilizzazione della parte e lunga riabilitazione.
(importantissima)
Successivamente alla distorsione, spesso compare anche un rigonfiamento sulla zona del malleolo e, a seconda della gravità, il dolore potrebbe finanche impedire l’appoggio del piede a terra.
VEDIAMO ORA QUELLO CHE ABBIAMO TROVATO NELLA NOSTRA RICERCA
SUGLI EVENTUALI RIMEDI NELLE VARIE DISTORSIONI.
Quadro clinico e trattamento delle distorsioni di 1° grado.
Un atleta ha riportato un trauma discorsivo di modesta
entità della caviglia sinistra.
Medicazione ultimata |
Fasciatura elastica |
Fasciatura ultimata |
Applicazione di ghiaccio da protrarre alcune ore, mantenendo l’arto in posizione elevata. |
Il controllo
teletermografico, risulta particolarmente utile a documentarci per un giudizio
sui progressi del trattamento. (vedi figure) |
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Esame teletermografico dello stesso atleta delle immagini sopra, questa è la fase acuta. |
Dopo 3 giorni di trattamento con bendaggi occlusivo. |
dopo 7 giorni di trattamento. | |
Quadro clinico e trattamento di un atleta
affetto da distorsione dx di 2° grado: |
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Gambaletto gessato |