INTERESSANTE ARTICOLO CHE SI AGGIUNGE ALLA  RUBRICA DELLA NOSTRA ESPERTA REDAZIONALE IN SCIENZE E TECNICHE ERBORISTICHE. QUESTA VOLTA CI PARLA DELL’INVECCHIAMENTO PRODOTTO DAI RADICALI LIBERI. PARE SI POSSA LIMITARE CON PRODOTTI NATURALI.  VEDIAMO COME E QUALI.

Come combattere i processi di invecchiamento indotti dai
radicali liberi

Di: Bellomini Alessia
(Erboristeria Fior di Luce  - Via Perugia 1/C 56126 Pisa)

I radicali liberi sono prodotti di “scarto” che si formano nei normali processi di respirazione cellulare. Brevemente, si tratta di molecole instabili in quanto possiedono un solo elettrone anziché due, questo li porta a ricercare un equilibrio appropriandosi dell’elettrone di altre molecole con le quali vengono a contatto; le molecole “aggredite” diventando a loro volta instabili innescano un meccanismo a “catena”.

Entro certi limiti il loro moltiplicarsi è regolato da sostanze antiossidanti che risiedono nella cellula stessa, tuttavia, in concomitanza di fattori che inducono un maggior stress ossidativo (disfunzioni, diete squilibrate, inquinamento, fumo, eccesso di alcol, farmaci, intensa attività fisica, ecc.), le difese naturali non sono più in grado di fronteggiare l’azione negativa dei radicali che, alterando le strutture cellulari, provoca il precoce invecchiamento e talora l’insorgere di patologie anche gravi.

Gli agenti antiossidanti possono riportare l’equilibrio chimico grazie alla possibilità di fornire ai radicali liberi gli elettroni di cui sono privi.

Fra i principali: pigmenti vegetali (ricchi in polifenoli e bioflavonoidi), vit. C, vit. E, vit. A (retinolo), betacarotene (provitamina A), micronutrienti ed enzimi (selenio, rame, zinco, glutatione, coenzima Q10, melatonina, acido urico, ecc.).

Fonti naturali di polifenoli e bioflavonoidi sono frutta e verdura fresche e di stagione, fiori, polline e derivati (es. propoli delle api), foglie di thè verde. Presenti soprattutto nei mirtilli, le antocianine (antiossidanti), preservano anche l’integrità dei capillari e proteggono la retina.

Analizziamone alcuni:

il thè verde è ricco in polifenoli ed oltre a costituire un rimedio efficace nel contrastare lo stress ossidativo, per la presenza di caffeina, esercita un’azione stimolante del sistema nervoso centrale che si manifesta con un aumento delle attività intellettuali e della vigilanza.

Ruolo antiossidante per eccellenza è svolto sostanzialmente da due vitamine, la E e la C.

La vit. C (acido L-ascorbico) è contenuta in molti vegetali e nella frutta. Agisce come antiossidante idrosolubile: mantiene l’integrità di tessuti, quali pelle, vasi sanguigni, ossa ecc., stimola il sistema immunitario, è utile in caso di forme allergiche, nei sintomi del raffreddore. Giornalmente se ne raccomanda un’assunzione di circa 90 mg da portare fino a 200-500 mg in caso di aumentato fabbisogno.

La vit. E (Tocoferolo) è una sostanza oleosa, insolubile in acqua. E’ contenuta prevalentemente negli oli vegetali di taluni semi ricchi di acidi grassi poli-insaturi (tra cui, l’acido cis-linoleico e l’acido a-linoleico). Agisce come antiossidante lipidico, è ottima per rallentare i processi di invecchiamento. Il fabbisogno giornaliero è in relazione soprattutto all’assunzione di acidi grassi polinsaturi. Normalmente ne occorrono circa 15 mg., un eccesso è controindicato (affidarsi al parere medico).