Ultimamente si assiste sempre maggiormente ad un
gran parlare sulle piante officinali, fitoterapia ed erboristeria in genere…
Tant’è che questo crescente interesse ci ha indotto persino ad avere una
rubrica fissa nella nostra rivista. Ma vediamo brevemente e con l’aiuto della
nostra esperta redazionale di che cosa si tratta.
Conoscere le Piante Officinali
Di: Bellomini Alessia
(Erboristeria Fior di Luce - Via Perugia 1/C 56126 Pisa)
Che cosa è
la Fitoterapia
?
Il termine fitoterapia deriva
dal greco ed indica la terapia che si avvale delle piante medicinali. L’uso
delle erbe per curare la salute dell’uomo è molto antica. La scoperta che
molte piante utilizzate nell’alimentazione per il loro gusto gradevole e per
le loro proprietà nutritive (come ad esempio la salvia, l’aglio, la carota,
il rosmarino, l’anice ecc.) potessero avere effetti benefici sull’organismo,
soprattutto quando la salute poteva essere compromessa, portò già durante
l’ottavo secolo alla comparsa dei primi giardini con erbe officinali. Col
tempo si sono conosciute numerose altre specie utili per affrontare i malesseri
di ogni giorno e soddisfare un approccio naturale ed equilibrato alla
salute.
Nel 2002 è uscita l'XI edizione
della Farmacopea Italiana che, insieme alla Farmacopea Europea, rappresenta
adesso il testo ufficiale di raccolta di tutte le preparazioni farmaceutiche.
Nell'edizione Italiana, è stato
dato ampio risalto alle preparazioni vegetali. Accanto alla parte che descrive i
Metodi Generali Usati in Farmacognosia - nel quale si definiscono criteri,
metodologie e controlli di qualità delle droghe vegetali e delle loro
preparazioni - sono presenti, in numero maggiore rispetto all’edizione
precedente, Monografie relative a piante medicinali e Preparazioni Farmaceutiche
Speciali.
La F.U
., con il presente volume, si è arricchita dando un contributo alla
valorizzazione delle risorse naturali e tradizionali di cui si è voluto
codificare la qualità.
La fitoterapia è una pratica
terapeutica che si avvale di prodotti le cui sostanze attive sono costituite
esclusivamente da una droga o da una preparazione vegetale. Le sostanze attive
vegetali sono da considerare miscele complesse di composti chimici (fitocomplessi)
ognuno con attività biologiche individuali che possono anche interagire fra di
loro dando un’azione farmacologica che è diversa da quella di ciascuno dei
singoli composti che lo costituiscono.
Lo scopo di questa rubrica sarà guidare il lettore
alla conoscenza delle proprietà delle principali specie vegetali e del loro
corretto uso che, se unito ad una depurazione profonda dell’organismo, può
portare ad un riequilibrio psicofisico generale.
E’ tuttavia necessario precisare che l’utilizzo delle
erbe può essere sicuro ed efficace solo se fatto in maniera sensata, nelle
dovute circostanze e con la conoscenza delle sue possibili controindicazioni.
Sempre necessaria è naturalmente… la guida di un
professionista.
Per richiedere maggiori
chiarimenti o per suggerire nuovi ed interessanti temi da trattare, inerenti la
sua attività professionale di erborista:
e. mail: postmaster@bellomialessia123.191.it
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