SPESSO, I RITMI STRESSANTI A CUI SIAMO COSTRETTI
E LE CATTIVE ABITUDINI DI VITA ED ALIMENTARI POSSONO PROVOCARCI VARIE E COSTANTI
INTOSSICAZIONI. VEDIAMO, DAL PUNTO DI VISTA ERBORISTICO E CON RIMEDI NATURALI,
COME POTREMMO PREVENIRE E LENIRE I LORO EFFETTI.
Depurarsi con le Erbe
Di: Bellomini Alessia
(Erboristeria Fior di Luce - Via Perugia 1/C 56126 Pisa)
Molte
sono le cause che portano ad una intossicazione dell’organismo e spesso sono
legate ad errate abitudini di vita, cattiva alimentazione, poco movimento, abuso
di alcol, fumo, eccessivo stress ecc.
Intossicazione: significa accumulo di sostanze nocive e
di rifiuto che provocano uno stato di malessere più o meno grave; attraverso un
buon drenaggio è possibile facilitare l’attività di quegli organi adibiti
allo “smaltimento”, quali fegato, reni, intestino, pelle, permettendo una
migliore “uscita” delle sostanze tossiche e di rifiuto accumulate.
Risultato finale: sarà un aumento della diuresi e delle
secrezioni biliari, un blando aumento del transito intestinale, un aumento
della secrezione delle ghiandole sudorifere e una regolazione della secrezione
sebacea. Il tutto si accompagnerà ad una sensazione di benessere generalizzata
con una diminuzione del senso di fatica.
Le piante in questo possono
aiutarci
Fra le varie specie vegetali con attività diuretiche e
drenanti, meritatamente note sono il Tarassaco, la Gramigna ed il Ginepro. Ma
quali sono le loro proprietà e come agiscono? La capacità di influenzare il
ricambio fa del Tarassaco (comunemente chiamato “piscialletto” per il suo
forte potere diuretico), un tonico generale impiegato nelle “cure primaverili”
e in autunno. Fra i suoi costituenti principali, vi sono sostanze attive
responsabili delle azioni coleretica, colagoga - aumento della secrezione
biliare e della sua espulsione -, diuretica e blandamente lassativa. Ricco di
vitamina C ed A è anche un’ottima fonte di potassio. Il suo impiego è utile
nella prevenzione della formazione dei calcoli nelle vie biliari, nell’insufficienza
epatica, nei reumatismi, nelle dermatiti - come l’eczema -, nell’obesità e
nelle turbe digestive in genere.
Pianta
depurativa per eccellenza, fortemente diuretica, ma anche antiinfiammatoria è
la Gramigna, utilmente impiegata in cistiti, calcolosi renale, affezioni
reumatiche, epatiche e cutanee. Ricca di mucillagini è impiegata anche come
lenitiva ed espettorante nelle affezioni delle vie respiratorie.
Il
Ginepro, comune in tutti i boschi toscani, è un ottimo drenante
epatorenale, esercita un’attività stimolante e rigeneratrice sul fegato e
sollecita la funzione renale. Stimolando la diuresi combatte efficacemente la
ritenzione idrica.
Si raccomanda sempre di affidarsi ad un fitoterapista per
la scelta e la quantità di erba da utilizzare.
Per richiedere maggiori
chiarimenti o per suggerire nuovi ed interessanti temi da trattare inerenti la
sua attività professionale di erborista:
e. mail: postmaster@bellomialessia123.191.it
|