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alimentazione

- War On Food –

Prodotti LOW FAT e la CONSPIRAZIONE degli zuccheri!

Di: Marco Mastrorocco – Performance & Conditioning Coach, London - UK
www.ultimateconditioningcoach.com

Ho parlato cosi a lungo di questo tema con amici e famigliari che a scriverne ora mi sembra di essere ripetitivo … e forse lo sono! Lasciatemi andare diretto al punto: I grassi sono stati, per quanto mi ricordi, sempre connessi con le piu’ cattive malattie. Giusto? Roba davvero pericolosa... per cosi a lungo abbiamo avuto dottori, TV, Associazioni, Fondazioni per la salute e Sistema Sanitario che il tutto e’ diventato un assioma incontrovertibile: Se mangi grassi (oltre diventare grasso) rischi la morte. Per almeno due decenni l’unico messaggio e’ stato: Il grasso ti uccide. Soluzione? Eliminiamo il grasso... cosi disse qualcuno. Bene, prima di tutto abbiamo poi avuto, per gentile concessione, la notizia che non tutti i grassi sono cattivi; alcuno sono in realta’ buoni (HDL). Ma per evitare ogni rischio, le linee guida internazionali hanno semplicemente abolito il blocco “grassi”. In USA (tutti gli altri seguirono...) la dose giornaliera raccomandata e’ passata da 40% al 30%. L’Industria del cibo dietro la produzione (... che “veglia” sopra di noi) ha iniziato a produrre e trattare chimicamente il cibo, per offrire l’alternativa “low fat”. Dopotutto ci vogliono “aiutare”, giusto? Sbagliato! Continuate a seguirmi... Le campagne di marketing hanno fatto il resto; in breve un nuovo “bisogno” fu creato e servito sulle nostre tavole, camuffato da “aiuto” à il prodotto low fat. Quale e’ il problema allora?   Guardate alla figura sotto e vedrete come le cose sono cambiate introducendo questi prodotti, lanciati per aiutarci a diminuire malattie ed aumento di peso.

Il grasso nel cibo e’ andato giu’, ma l’obesita’ e’ andata drammaticamente su.... cosi come i guadagni dei produttori... Pochi giorni fa grazie al mio amico Dario Valenzano (Professore in una delle Universita’ piu’ famose del mondo – Stanford Universtity, California - US), ho avuto la possibilita’ di guardare un video su Youtube. Un dottore, Mr Lustig (professore di Pediatria nella divisione di Endocrinologia) ha parlato di questa spaventosa realta’. Il risultato e’ SCONVOLGENTE! Se qualcuno dei miei amici pensa che veda cospirazioni ovunque, vi prego di lasciarmi qualche altro minuto del vostro tempo per vedere chi siano i veri cospiratori. Tutti negli anni 80 ed a venire, furono “conquistati” da questa nuova moda del Low Fat; sono stato uno di voi anche io... non posso negarlo! Quando giovane e parzialmente ignorante in questo settore, ero in fase attiva della mia carriera di Fighter, la dieta era fondamentale; il mio peso di gara doveva essere fino a 75kg... ed io ero giusto al limite; ero costantemente a regime ferreo! Chiedete al mio Maestro, genitori ed amici che erano con me in quegli anni. Quando smisi di combattere ed il volume del mio training calo’ considerevolmente, cos’altro potevo fare se non focalizzare su meno calorie e piu’ prodotti Low Fat? In 6 mesi, malgrado tutto, aumentai di 3 kili. Dramma!.. per me ovviamente... che sono stato sempre attento alla forma... e non volevo perderla. Come mai questo aumento di peso? Dopotutto stavo sempre allenandomi piu’ di una persona media e mangiando “meglio”. Facciamo un passo indietro, i prodotti con meno grassi hanno un problema: hanno molto meno sapore. I produttori alimentari per “aiutarci” ad assaporare meglio il Low Fat, hanno semplicemente aggiunto Zucchero. La cospirazione inizia da questo punto... Le ragioni per cui aumentai di peso sono tutte li: lo zucchero! I prodotti low fat sono solo un altro modo per chiamare i cibi High sugar (ad alto contenuto di zuccheri). Abbiamo combattuto, ancora oggi lo facciamo, il diabolico Grasso, ma continuiamo ad avere Obesita’ e Diabete di tipo 2 come killer silenziosi del nuovo secolo. Un problema davvero enorme per adulti e bambini, soprattutto nelle Nazioni americane (ma l’epidemia si sta spostando velocemente ovunque). E’ un omicidio di massa! Qual e’ il vero problema qui? Tutte le malattie, conseguenza di questo “cambiamento salutare”, sono semplicemente un danno collaterale per la maggior parte delle Corporazioni del cibo. Loro non si interessano, fintanto che le vendite continuano ad essere positive... Lo zucchero aggiunto di cui stiamo parlando non e’ il semplice zucchero da tavola, no! Stiamo parlando di una nuova “salutare” versione (molto piu’ economica per le produzioni commerciali): il Fruttosio commerciale (High Fructose Corn Syrup). Vedo i vostri occhi sgranarsi e le vostre bocche aprirsi... si, avete letto correttamente:Fruttosio! Per quanto abbia una reputazione super salutare non lo e’ per nulla... ci potrebbero forse essere alcune varianti meno dannose, ma il generale l’intera famiglia di Fruttosio ora in commercio e’ alla base del problema... anche il mio amato (e costoso) Sciroppo d’agave, in alto nella lista degli “offenders”. “E’ quasi tutto fruttosio, altamente processato e venduto con astuto marketing... Il Fruttosio ha un basso indice glicemico, quindi non ne fa alzare il suo tasso. Ma questo innalza il tasso di fruttosio nel sangue, che e’ piu’ pericoloso. Il Fruttosio interferisce con un corretto e sano metabolismo, soprattutto quando preso in alte dosi... molte persone hanno intolleranza al fruttosio... cosi come ne conosciamo tante con intolleranza al lattosio. Persone a cui viene Acne o peggio, sintomi di Diabete, sebbene il Glucosio sia nei limiti.” (Dr Ingrid Kohlstadt, American College Nutrition – Chicago Tribune 2008). Capito?

Il cosi tanto maltrattato zucchero da tavola, bianco, di canna etc... non e’ poi cosi male o peggiore dopo tutto. In fatti e’ esattamente la stessa cosa del fruttosio (semplicemente le percentuali dei componenti cambiano un po’). Vi risparmio per ora la “chimica” dietro queste affermazioni (potete leggerla in inglese nel mio blog nell’ultimo articolo di questa “saga” oppure aspettare la prossima uscita sul guerriero.it della versione italiana). Anche in questo caso, sono con voi. Sono stato anche io preso in giro, fino a circa qualche settimana fa... che stupido. Non si finisce davvero mai di imparare. Ma il problema qui, in realta’ e la cattiva informazione a cui siamo soggetti. Mi domando come mai!?! Devo anche scusarmi in pubblico con tutti i clienti, amici e parenti che ho rimproverato, negli ultimi 10 anni, per usare zucchero da tavola... ed aver raccomandato il Fruttosio. Non solo il fruttosio e’ cattivo, ma: zucchera il doppio del normale zucchero, ma siccome ci han detto che e’ “sano”, per un perverso meccanismo, ne abusiamo (dopo tutto “ fa bene!”) non viene recepito dal cervello e non entra in circolo nel sangue immediatamente. Quando alte dosi vengono consumate, non puo’ quindi essere metabolizzato velocemente per essere usato dal corpo (come invece avviene per normali zuccheri). Viene quindi convertito in Grasso e rilasciato nel sangue sotto forma di trigliceridi! High Fructose Corn Syrup e’ oggi usato ovunque: yogurts, soft drinks, cereali (soprattutto per bimbi, ma anche il muesli etc) biscotti low fat etc. Low fat e’ un punto cardine del mio articolo,  quel che deve farvi aprire gli occhi. Guarda immagine sotto per capire, decennio dopo decennio, come il consumo di zucchero si sia innalzato nel nostro modo di mangiare... senza che ce ne rendessimo conto!...e contro la nostra volonta’! E’ solo un caso secondo voi?

Non credo.  Visto che appare chiaramente un nesso tra introduzione del Fruttosio commerciale e sindromi metaboliche. Dagli anni 80, siamo esposti a questi prodotti “low fat” e siamo diventati, oltre che piu’ grassi, anche incapaci di assaporare il cibo cosi come viene: abbiamo bisogno di quelle aggiunte (tanto amate in terra Inglese, ma anche negli States) per renderlo piu’ “appetitoso”. Abbiamo perso l’abitudine al sapore originale del cibo! Non solo... Il fruttosio commerciale e’ molto economico. Ragion per cui il suo sviluppo e’ diventato smodato in fase di produzione alimentare ed e’ praticamente in tutto quel che viene a noi presentato come confezionato. Sicuramente in Italia il fenomeno e’ ancora limitato, ma iniziare a controllare le famose “etichette” degli ingredienti potrebbe aiutare. La societa’ moderna necessita e richiede questa “nuova e sana” versione del cibo, quello low fat; i costi del mangiare alternativo (quello davvero sano) sono proibitivi per molti, che – non avendo possibilita’ o conoscenza – operano una scelta basata sul budget e comprano il prodotto sbagliato pensando di far bene. Indovinate chi e’ la categoria piu’ esposta? I bambini! Barrette, merendine e quant’altro regalato come ricompensa o cibo di “conforto”... Sono in display su canali TV e persino le Olimpiadi hanno un “diabolico” sponsor principale (lo scoprirete presto se nn lo sapete gia’... inizia con Mac). Iniziate a capire il livello di cospirazione che c’e’? ed e’ tutto permesso e legale...  La tragedia e’ che i bimbi sono diventati “dipendenti”... e loro saranno, in 15/20 anni gli adulti dipendenti che continueranno a rimpinzare le casse dell’industria alimentare... diventeranno i consumatori “dipendenti” ed il circolo si ripetera’ con i loro figli. I soldi parlano! Volete la prova finale? Stiamo decisamente mangiando di piu’ di 10 anni fa. Secondo uno studio, circa 300kcal al giorno in piu’ per essere precisi. La ragione? E’ tutta nell’utilizzo del Fruttosio commerciale per zuccherare i cibi e le bevande... e perche’ – al contrario di quello che l’Industria del Fitness (che deve vendere anche lei...) ha detto per anni – le calorie non sono tutte uguali! Non conta solo quante ne assumi, ma dove esse provengono. Alcune calorie reagiscono in modo diverso da altre. Nel prossimo articolo (gia disponibile online in versione inglese sul mio sito), lancero’ il mio affondo finale e vi dimostrero’ come tutto non sia un caso ma un meccanismo ben architettato per “schiavizzare” i consumatori. Piccola preview: La Leptina, un ormone prodotto dal nostro grasso e che agisce sui recettori dell’ippotalamo per bloccare l’appetito, non puo’ essere rilasciato in presenza del famoso HFCS (il fruttosio commerciale) à non smettiamo di mangiareà ingrassiamo à spendiamo! Quotando il Dottor Lustig, concludo l’articolo dicendo: “LORO sanno quel che stanno facendo... Lo sanno!”...

*Foto e dati apparsi nel mio articolo provengono dal clip:

http://www.youtube.com/watch?v=dBnniua6-oM

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