Allenamento e misteri…
Di: Francesco Menconi
Pedalo
e pedalo, sudo, sudo, corro, corro, fatico, fatico, ma non ottengo
risultati, vado, vado, mi impegno mi impegno, ma nulla, anzi… corro,
guarda che corro, tutti i giorni, per due ore, corro, corro, corro,
ma nulla, niente, sono proprio io che sono fatta così, non c’è
storia è il mio fisico, il mio metabolismo, il mio corpo, sono fatta
male… Quante volte ho sentito queste parole, fino alla noia, ho
cominciato ad insegnare 15 anni fa, l’avrò sentito milioni di volte,
fino a non farci quasi più caso, perché, ogni volta che spiegavo le
mie ragioni, mi venivano portate come esempio le tabelle di Men’s
Healt, di Olimpyan’s o le pseudo cultural giornaliste che scrivono
sulle riviste di fitness o donne belle in 10 gg, addominali da urlo
in 7 gg, mangia solo carote ecc, ecc, ecc. Pensare al marketing non
è fare cultura, dire la verità è fare cultura, ma per dire la verità
serve conoscenza, cultura, capacità e soprattutto, grande coraggio.
Si coraggio, perché demolire le convinzioni che le persone si
creano, è coraggioso, rischi di passare per un tuttologo che ha
trovato il santo Graal dell’allenamento, eccolo, arriva questo, che
nella vita, da calci e pugni, saltella con la sua ginnastica
naturale, che dice :” tutto quello che c’era da sapere lo
sapevano gli antichi greci…” che dice pochi attrezzi, riscoprite
il corpo, vivetelo, amatelo, che combatte tutto ciò che è quello che
il Life Fitness ci vende… quello che parla del suo Wellness
Olistico, mmm nel fitness ognuno dice la sua, eccone un altro,
invece no, chi il fitness lo fa per passione, con amore, cultura,
dice sempre, da sempre, le solite cose, verità, forse scomode, ma
verità. Così uso un grande nome, al posto del mio, piccolo piccolo,
un grande nome
che
dice, ciò che dico io da sempre, suggeritomi da un grande amico, mio
allievo, grande istruttore, Andrea Caleo, leggete, cambierà poco,
per voi, adepti del corro, corro, sudo, sudo, pedalo, pedalo, ma
almeno, quando lo farete, potrete riflettere un po’… se vorrete
farlo… Il corpo, non è stato costruito per fare per tempo prolungato
le solite cose, che sia stretching, allenamento, preparazione, il
corpo ha bisogno di impulsi e del suo esatto contrario, di stimoli
che lo attivino, non che lo abituino, allenatevi così e riuscirete a
fare ogni cosa, ogni sport, l’unica cosa che potete fare spesso e
ammesso che ci riusciate, prolungato, è l’amore, quello, non ha
controindicazioni…
A cura di Shantih Coro
Come
Preparatore Atletico e Personal Trainer per 18 anni, ho avuto la
possibilità di vedere parecchi entusiasti nel mondo del fitness
allenarsi in differenti palestre, non solo nella palestra locale
nella mia casa o nei miei viaggi negli Stati Uniti, ma in diverse
nazioni europee. In ogni palestra o centro di fitness, la cosa che
ho notato é come le stesse persone effettuano gli stessi allenamenti
mese dopo mese, anno dopo anno. La cosa sorprendente é che queste
persone continuano ad avere lo stesso fisico, hanno lo stesso
atletismo o a pensarci bene sono peggiorate! Questo é specialmente
vero con persone che svolgono allenamenti di tipo aerobico
continuativo o per essere piú specifici condizionamento aerobico a
bassa intensità, utilizzando le attrezzature cardiovascolari o
frequentando i corsi nell'apposita sala della palestra. La cosa
triste é che queste persone pensano di fare tutto ció che é
necessario per raggiungere i risultati che stanno cercando. Sono
rassegnati al fatto che cosí vanno le cose e non vi é nulla che si
possa fare per correggere le proprie mancanze. Se chiedessi a queste
persone cosa vorrebbero ottenere dai loro allenamenti, la risposta
numero 1 sarebbe “ridurre la percentuale di grasso”. Quando mi viene
chiesto cosa é necessario fare per apparire “piú fit”, la prima
domanda che faccio é: “Da quanto tempo lei sta seguendo il suo
programma di allenamento?” La risposta che normalmente ricevo é “un
numero di mesi tra 2 e 8”. Il tipico programma che seguono é 2-3
volte a settimana una routine di allenamento generalmente in stile
bodybuilding, seduti in macchine isotoniche che isolano gruppi
muscolari e 30 – 60 minuti di allenamento aerobico continuativo, 3 –
5 volte a settimana.
Gli specialisti affermano che non é un buon approccio per una
persona che cerca di raggiungere dei risultati. Il mondialmente
famoso preparatore atletico e fitness guru, Charles Poliquin ha
identificato 6 ragioni del perché l'allenamento aerobico
continuativo é controproduttivo per ridurre il tessuto adiposo.
Ragione 1: L'allenamento aerobico raggiunge plateau dopo 8
settimane di allenamento, quindi qualunque programma OLTRE questo
periodo di tempo é controproducente. Questa affermazione
dovrebbe “aprire gli occhi” per la maggior parte delle persone che
immediatamente realizza che sta perdendo il suo tempo da parecchio.
Per riportare un'affermazione di Charles, “usando questi princìpi in
preparazione alle Olimpiadi di Torino nel 2006, il team di Sci di
Discesa superó il team di Sci di Fondo in punteggi di capacità
aerobica come misurato dai laboratori dell'Università di Boston”.
Ragione 2: L'allenamento aerobico riduce la potenza localmente
e sistematicamente, in altre parole si diventa piú lenti. Se si
é un atleta professionista o non, che partecipa in sport di squadra
che richiedono velocità e abilità di salto, questa é la ultima cosa
che si vuole da un programma di allenamento cardiovascolare (sono
sicuro che in Italia e in Europa in generale, vi sono ancora molti
atleti professionisti e preparatori atletici che fanno correre i
loro atleti per vari chilometri, pensando di aumentare la resistenza
cardiovascolare). Coach Poliquin aggiunge che “PIÙ allenamento
aerobico per gli arti inferiori si fa, piú l'elevazione nel saltare
si riduce, piú la potenza nei lanci esplosivi con la palla medica
peggiorano”.
Ragione 3: L'allenamento aerobico aumenta lo stress ossidativo
che accelera i processi di invecchiamento. Secondo
l'endocrinologa Dr. Diana Schwarzbein (autrice del Secondo Principio
Schwarzbein), “l'ossidazione” é un processo che favorisce la
formazione di radicali liberi nel corpo. Normalmente il corpo
neutralizza i radicali liberi con sostanze conosciute come
antiossidanti. Solo in presenza di una eccessiva produzione di
radicali liberi, il corpo non é in grado di neutralizzare tutti i
radicali liberi. Questo ha come conseguenza ALTERAZIONI nel
metabolismo che accelera come conseguenza, i processi di
invecchiamento.
Ragione 4: L'allenamento aerobico aumenta lo stress delle
ghiandole adrenali che PUÓ avere come conseguenza il SOVRAPPESO e
produrre altre conseguenze indesiderabili per la salute. Secondo
il Dr. James Wilson (autore di Fatica Adrenale – La Sindrome di
Stress del 21 Secolo), “le ghiandole adrenali hanno la funzione di
produrre ogni minuto, una quantità precisa e bilanciata di ormoni”.
Quando una persona fa troppo esercizio di tipo aerobico
continuativo, le ghiandole adrenali possono alterarsi e possono
avere come conseguenza la fatica adrenale. La fatica adrenale é
associata a sintomi come: stanchezza, senso di paura, allergia,
indebolimento del sistema immunitario, artrite, ansia, depressione,
fatica cronica, perdita di memoria, difficoltà di concentrazione,
insonnia e piú importante in relazione a questo articolo, la
inabilità di perdere peso.
Ragione 5: L'allenamento aerobico aumenta la percentuale di
grasso in persone stressate, contribuendo ad aggiungere ulteriore
stress. Se una persona sta passando un periodo di forte stress,
aggiungendo ulteriore “stress” attraverso allenamento aerobico
continuativo, si aggiungerà altro tessuto adiposo rendendo difficile
ottenere i risultati desiderati.
Ragione 6: L'allenamento aerobico peggiora la relazione
testosterone/cortisolo che impedisce l'abilità di aumentare la massa
muscolare e di perdere grasso. Coach Polquin afferma che
l'allenamento aerobico continuativo è basicamente “castrazione
indotta attraverso l'esercizio fisico!”
Ho dato sei ragioni del perché l'allenamento aerobico
continuativo é controproduttivo per l'allenamento. Il mio scopo con
questo articolo, é di delineare una popolazione che crede vi sia una
sola maniera di allenare il sistema cardiovascolare ai fini di
ridurre la percentuale di grasso. La questione della percentuale di
grasso . Spesso chiedo ai miei clienti “chi ha meno percentuale di
grasso, uno Sprinter che corre I 100 metri o un Maratoneta che corre
per 42 Chilometri?” La risposta che ricevo sempre é “un maratoneta”.
La risposta corretta comunque, é uno Sprinter! (in 18 anni, solo
due persone che io ricordi hanno risposto a questa domanda in
maniera corretta!). Si puó capire perché alle persone a cui é stato
ripetutamente detto che per ridurre il tessuto adiposo é necessario
allenamento aerobico continuativo, pensino in questo modo. Gli
sprinter fanno praticamente ZERO allenamento aerobico continuativo,
eppure hanno meno percentuale di grasso. Come é possibile? La
ragione é da riconoscersi nell'intensa natura dell'allenamento. Piú
alta é l'intensità (con intensità si intende la capacità di Massime
Pulsazioni del Cuore), piú calorie si consumano al minuto. Inoltre e
piú importante, il metabolismo rimane accelerato per 24-48 ore dopo
l'allenamento!
La potenza dell'Allenamento a Intervalli.
La maniera per aumentare l'intensità di allenamento é effettuare
l'allenamento a intervalli, ovvero effettuare esercizi con periodi
di alta intensità con altri di media intensità. Studi hanno
dimostrato che l'allenamento a intervalli é piú efficace per ridurre
la percentuale di grasso mentre migliora entrambe la capacità
aerobica e anaerobica. Un'alternativa é praticare uno sport che
segua questi princìpi. |