logo ilguerriero.it

Psicologia

ANCORA UNA VOLTA LA SCUOLA ARTI MARZIALI FRAGALE DIMOSTRA DI ESSERE CONTINUAMENTE AVANTI E PRECORRERE I TEMPI NEL NOSTRO MONDO SPORTIVO… ED ANCORA UNA VOLTA IL SUO LAVORO E’ MIRATO AL SOLITO RISULTATO CERCATO: “L’OTTENIMENTO DI BENEFICI PER TUTTO IL GRANDE MOVIMENTO SPORTIVO” A CUI SEMBRA, IN MANIERA SEMPRE PIU’ AUTOREVOLE, INDICARNE PROGRESSIVAMENTE LA GIUSTA DIREZIONE. PER LA PRIAMA VOLTA E PROPRIO A PISA INFATTI, SI E’ INIZIATO UNO STUDIO E RICERCA PSICOLOGICA NELL’AMBITO SPECIFICO DEI NOSTRI SPORT DA COMBATTIMENTO. DOPO IL TEST VALUTATIVO DELLO “STATO DI FLOW” SOMMINISTRATO AD UN CAMPIONE DI ATLETI DURANTE UNA COMPETIZIONE A PISA… DOPO LA SOMMINISTRAZIONE DI UN TEST AUTOVALUTATIVO SULL’AUTOSTIMA… ECCO ADESSO CONTINUARE LA SPERIMENTAZIONE CON LA CONSEGNA DELLA SCHEDA DEGLI OBBIETTIVI PSICOLOGICI. L’ESPERIMENTO SI E’ SVOLTO NEI LOCALI E SUGLI ATLETI DELLA SCUOLA PISANA.

Gli obiettivi psicologici

Di: Dott. Paolo Bernardini

Psicologia del Lavoro e Organizzazioni-Università di Firenze

Come diceva  Kurt Lewin, noto Psicologo Statunitense e creatore della ricerca azione, “non c’e miglior pratica di una buona teoria” e la teoria messa in pratica  in un ambiente disponibile e aperto alle innovazioni sicuramente produrrà i migliori risultati. La Scuola Arti Marziali Fragale mi offre sistematicamente l’opportunità per mettere in pratica dei piccoli lavori di psicologia, individuali e di gruppo, segno questo di una volontà che và oltre il semplice interesse per le competizioni e che mira a costruire un clima organizzativo e psicologico per dare un’impronta culturale nuova alla Kick Boxing.

 

Ogni Organizzazione, composta da individui e gruppi, in base alle proprie potenzialità strutturali e organizzative, le risorse umane disponibili, unitamente al contesto in cui opera, deve formulare degli obiettivi che gli consentano di raggiungere i risultati non solo con efficacia ma soprattutto con efficienza, cioè senza sprechi inutili.

 

Anche nella Kick Boxing l’obiettivo è il risultato, la prestazione tecnica e fisiologica ottimale senza sprechi energetici, raggiunta di volta in volta tramite piani di allenamento specifici e formulando obiettivi a breve, medio e lungo termine, (Goal Setting), ma esistono anche obiettivi psicologici complementari a quelli tecnici e fisici che hanno però bisogno di un giusto allenamento mentale.

 

Nella suddetta Scuola l’allenamento psicologico è diventato parte integrante del programma affiancato al tradizionale allenamento di Federico Fragale e Beatrice Guardati, i quali oltre alla prestazione ottimale in gara mirano soprattutto allo sviluppo e la crescita personale dei loro atleti.

 

Per questo in piena collaborazione con loro ho fatto compilare ai ragazzi una scheda di Goal Setting per questa stagione agonistica, in modo che visualizzassero e scrivessero gli obiettivi che loro stessi erano motivati a raggiungere, non quelli relativi alle competizioni da vincere ma i miglioramenti da raggiungere a livello psicologico, descrivendo poi anche un sogno, una “Vision” per la loro carriera agonistica.

 

Ci siamo accorti, nei periodici incontri fatti, che scrivendo i ragazzi comunicano più facilmente le loro sensazioni, desideri e motivazioni, ecco perché la scheda degli obiettivi psicologici può essere uno strumento di responsabilizzazione verso chi la compila, suscitando curiosità verso le proprie motivazioni e consapevolezza del proprio impegno futuro.

 

La scheda è stata compilata dai ragazzi nello stesso spazio di tempo, insieme agli allenatori e dietro la mia guida, un lavoro psicologico fatto in gruppo e trascritto individualmente, che può diventare un punto di riferimento nei momenti di confusione,  per stabilire poi un punto di riflessione e per ricordare loro la strada da percorrere.

 

L’allenamento psicologico non è un fattore magico, dobbiamo usare strumenti, tecniche e metodologie come nell’allenamento fisiologico e tecnico, è una ricerca interiore per renderci consapevoli dei punti forti o carenti del nostro profilo personologico, con una ristrutturazione cognitiva degli eventi e dei pensieri negativi, potenziando le nostre capacità di fronteggiamento per gli eventi stressanti  futuri.

 

Dimmi e dimentico, fammi vedere e ricordo, fammi partecipe e Apprendo”.

Un grazie agli allenatori e agli allievi della Scuola Fragale per la loro partecipazione.

  Condividi


www.ilguerriero.it
Le riviste elettroniche


mailContatti

note

note

Inizio pagina

stella www.ilguerriero.it