RACCOGLIAMO DAL SITO WTKAINTERNATIONAL E VI
RIPROPONIAMO QUESTO INTERESSANTE ARTICOLO DI PATRIZIA INTROINI, CHE
CI ILLUSTRA LE PRINCIPALI DIFFERENZE TRA PROTEINE ANIMALI E
VEGETALI.
Proteine
animali e vegetali
PERCHE’ SI.. PERCHE’ NO..
Di: Patrizia Introini
(Dipartimento WTKA - SALUTE e BENESSERE)
Tratto da
www.wtkainternational.com
C’è
un gioco che mi hanno insegnato da bambina e che “USO” tutt’ oggi.
So di essere più emotiva che razionale. Non lo ritengo un difetto,
anzi... ma questo giochino mi è molto utile in qualsiasi situazione:
nei momenti d’indecisione e per ridurre la percentuale d’errore
quando la “scelta” è difficile o quando.. per le più svariate
ragioni, sono combattuta o in ansia a tal punto da rischiare di
essere poco obbiettiva.
Prendo un foglio, lo divido a metà e da un
lato scrivo PERCHE’ SI, dall’altro PERCHE’ NO.
Prima di tutto, se mi mancano, cerco delle
informazioni concrete ( FATTI ) inerenti all’argomento, per poter
giocare e ottenere il “punteggio migliore” per me. Le
informazioni corrette a volte mi arrivano… a volte devo cercarle in
mezzo ad una marea di OPINIONI contrastanti. C’è da dire che oggi il
web offre la possibilità di trovare velocemente tutto ciò di cui si
ha bisogno (selezionando fonti certe e verificabili).
BENE! …Forse vi ho un po’ preoccupato negli
articoli precedenti... oppure ho scatenato perplessità, dubbi o il
classico “Si va beh, allora cosa mangio?”… o ancor peggio: “.. di
qualcosa bisogna pur morire”.
Il fatto è che quando facciamo la spesa spesso
siamo condizionati dalle emozioni di piacere che ci provocano
i sensi gusto-olfatto-vista-udito (pubblicità)… piuttosto che dalla
ragione.
E sono anche sicura che si formeranno degli
schieramenti… ognuno con delle valide ragioni, per sostenere le
proprie teorie. …Come lo sportivo che con assoluta certezza
sosteneva proprio ieri che per aumentare la sua massa magra doveva
“SOLO” aumentare le calorie… o tanti atleti che ho conosciuto al
Festival del Fitness stra-allenati, ma con troppa eccedenza di massa
grassa e il fegato implorante… o ancora gli OBESI deboli e DENUTRITI
che a brodini arrancano per la sopravvivenza e qualche chilo in
meno, senza nessun stile di vita... piuttosto che quegli ex-grassi,
tanto stolti quanto orgogliosi per essere dimagriti SEMPLICEMENTE a
insalatine o "Diete faidate" e che troppo spesso, inconsci del danno
causato, lo mostrano però con centimetri e centimetri di pelle
visibilmente svuotata del loro grasso e …dei loro
muscoli
e non si spiegano come mai qualche farmaco in più.. (o
psicofarmaco).. sia entrato nelle loro case! Ma non vi preoccupate..
lo scopo non è tanto imporre "assolute verità"...
….
quanto "creare piu’ consapevolezza." E che ognuno poi faccia le
scelte migliori per SE e per il proprio BenEssere !!... E lunga Vita
a tutti !!
Le proteine sono la parte essenziale di tutte le
cellule, siano esse animali o vegetali, perciò il nostro corpo è
fatto essenzialmente di proteine (che ammontano al 20% del peso
corporeo complessivo). Esse formano una struttura intorno alla quale
si depositano il calcio e il fosforo per formare le ossa. I capelli
e le unghie sono fatti di proteine. Il collagene, ovvero la colla
che tiene insieme la struttura, è una proteina.
I tendini, i muscoli e gli organi, sono fatti di
proteine. Perfino gli ormoni, gli enzimi e il sangue ne contengono.
Inoltre, diverse proteine svolgono una funzione di enzimi, ormoni,
neurotrasmettitori, anticorpi e proteine specializzate come
l’emoglobina ed altre che riparano costantemente i tessuti del corpo
per mantenerlo in buona salute.
Gli amminoacidi che compaiono nelle proteine
di tutti gli organismi viventi sono 20 e per capire la quantità di
proteine che si possono formare con i 20 diversi tipi di
amminoacidi, basti immaginare quante parole possiamo comporre con le
21 lettere dell'alfabeto. Alcuni dei 20 amminoacidi ordinari sono
detti essenziali, in quanto non possono essere biosintetizzati
direttamente da un organismo, devono pertanto essere assunti col
cibo.
http://it.wikipedia.org
Gli alimenti che contengono le proteine, non
sempre contengono tutti gli aminoacidi essenziali. Se sono tutti
presenti, il cibo prende il nome di "proteina completa" come la
carne, le uova ed i latticini. L’idea comune è che le proteine
animali siano indispensabili o migliori di quelle vegetali,
soprattutto per chi pratica sport o compie lavori pesanti. A
smentire questa teoria potrebbe bastare l’esempio cinese, un popolo
che ricava le proteine quasi esclusivamente dai vegetali e che
nonostante questo si sottopone a lavori pesanti e sforzi fisici con
il non trascurabile vantaggio di non apportare all’organismo
colesterolo o grassi saturi. Anzi, è proprio la sostituzione delle
proteine animali con quelle di soia la principale misura non
farmacologica per ridurre la colesterolemia.
Un
terzo di una tazza di fagioli secchi cucinati ci fornisce almeno
dieci grammi di proteine complete. Combinandoli con i cereali, noci
o semi il contenuto proteico viene ulteriormente aumentato. Perciò
le proteine contenute nei legumi, se vengono accoppiate a quelle
presenti nei cereali, come la famosa “pasta e fagioli”, si
completano al punto da diventare abbastanza simili alle proteine più
nobili della carne. Ecco perché nella tradizione popolare i legumi
vengono anche definiti come "la carne dei poveri".
I fagioli di soia sono la forma più completa di
proteine vegetali:
La
soia è uno dei cibi con la più alta concentrazione di isoflavoni,
fitoestrogeni che regolano naturalmente la produzione ormonale
corporea. Questo effetto equilibratore è particolarmente utile per
le donne che desiderano sia assicurarsi un corretto e regolare
equilibrio ormonale, sia un naturale aumento del seno, poiché gli
isoflavoni della soia stimolano naturalmente la produzione di
estrogeni 'buoni' che si legano alle cellule dei recettori della
ghiandola mammaria, contribuendo così allo sviluppo sano del seno.
Gli isoflavoni della soia bloccano anche la ricezione di estrogeni
pericolosi e cancerogeni di origine chimica, aiutando così a
proteggere il seno (e il corpo in generale) dai rischi di tumori. Ci
sono numerosi studi clinici sugli effetti di prevenzione del cancro
degli isoflavoni della soia. (………) Il fagiolo miracoloso [The
Miracle Bean]I cinesi che hanno un consumo regolare di fagioli di
soia e/o tofu, hanno solo un'incidenza del 50% di cancro allo
stomaco, al colon, al seno e al polmone, in confronto a quei cinesi
che consumano raramente la soia o i prodotti di soia. I fagioli di
soia contengono livelli piuttosto alti di vari composti con provata
attività anticancro, compreso un alto livello di isoflavoni, come il
genistein. Questi isoflavoni hanno dimostrato di inibire la crescita
di cellule umane di cancro al seno e al polmone. In aggiunta, un uso
regolare delle proteine della soia (fagioli di soia, tofu, bevande
di soia, ecc.) può abbassare il colesterolo nel sangue e i livelli
di trigliceridi dal 10 al 15 per cento., soprattutto in persone con
livelli elevati di lipidi.
http://www.anagen.net/soia.htm
Il prof
David Heber, (Best Doctor in USA per 5
anni di seguito, dirige alla U.C.L.A. il "Laboratorio di Nutrizione
Cellulare e Molecolare Mark Hughes", unico al mondo per
l'avanguardia degli studi sulla nutrizione che qui vengono
effettuati da un team di decine di scienziati provenienti da tutto
il mondo), ha dimostrato che ognuno di noi ha un diverso fabbisogno
proteico che deve essere soddisfatto per star bene, modellare il
corpo, non avere fame e avere più energia. In media una donna ha
bisogno di circa 70/100 gr. di proteine al giorno, un uomo fino a
150 gr.
Anni fa l’apporto proteico era calcolato in circa
1 gr ogni kg di peso, ma i suoi studi hanno dimostrato che il nostro
fabbisogno è invece di 1,5 gr per peso corporeo.
Mangiando proteine al mattino, il livello di
zucchero nel corpo rimane equilibrato per molte ore. Il caffè
zuccherato, la brioche o un toast, provocano invece un improvviso
aumento di zucchero nel sangue che, dopo solo due ore, sarà seguito
da una repentina riduzione: allora si corre a prendere un altro
caffè con lo zucchero, la focaccina etc etc. Ecco perché è meglio
mangiare a colazione la metà delle proteine giornaliere necessarie.
La vera questione è : Dove prendo le PROTEINE..
senza caricarmi di troppi grassi, calorie, colesterolo etc etc...
PROTEINE ANIMALI
(e derivati)
SI |
PROTEINE ANIMALI
(e derivati)
NO |
Sono proteine complete |
La carne contiene quantità eccessive
di colesterolo e di grassi saturi che possono essere
dannosi al cuore e alle arterie. |
La carne in genere fornisce un buon
apporto di proteine nobili. Pertanto una persona adulta
può fare due pasti alla settimana con prodotti derivati
da animali senza incorrere in accumulo di tossine. |
Crea delle tossine che richiedono
almeno 48 ore per essere eliminate. Pertanto assumerne
in un intervallo inferiore alla 48 ore può creare un
accumulo di sostanze tossiche che sarebbe molto meglio
evitare. Alcuni studi hanno dimostrato che chi mangia
tanta carne rossa è caratterialmente piu’ nervoso e ha
scatti d’ira piu’ frequenti. |
Le uova forniscono proteine complete,
circa 6 gr. cadauno. Nel passato vi sono stati dei
ricercatori che hanno detto che le uova possono far male
perché contengono colesterolo. Essi non hanno però
considerato che contengono anche lecitina, un
emulsionante naturale capace di ridurre l'effetto del
colesterolo. (Bisogna evitare di friggerle con olio
perché in questo caso la lecitina sarebbe distrutta.)
|
Quando la carne viene cotta vanno
perdute molte importanti vitamine senza le quali essa
può produrre tossine pericolose. Una ricerca,
supervisionata da Janet Cade, ha visto coinvolte circa
35mila donne che sono state monitorate per più di sette
anni e avrebbe concluso che maggiore è il consumo di
carne rossa, maggiore è anche il rischio di sviluppare
un
cancro alla
mammella |
La carne e i latticini sono molto
gustosi e ottimi ingredienti per succulenti ricette.
|
Se non ingeriamo una sufficiente
quantità di vitamina B6, che si trova nella carne cruda,
ma non in quella cotta, un aminoacido si trasforma in
una sostanza tossica che viene messa in relazione con
l'arteriosclerosi. Nelle popolazioni che mangiano molta
carne, fatta eccezione per gli eschimesi che la mangiano
cruda, si registra infatti un alto tasso di
arteriosclerosi. |
Le carni bianche e il pesce sono piu’
magri e hanno una maggiore biodisponibilita’ rispetto
alle carne rosse. |
La carne rossa, ha un effetto nocivo
sulla nostra salute ed espone al rischio di sviluppare
il cancro del colon retto. A ribadire la pericolosità di
una dieta fondata soprattutto sul consumo di carne rossa
è l’oncologo Alberto Sobrero, primario di oncologia
medica all’ospedale San Martino di Genova, dal congresso
intitolato “Setting new standards of care for patients
whith colorectal cancer”.Gli esperti raccomandano quindi
di ridurne al minimo il consumo e, in particolare, di
evitare hamburger e bistecche ben cotte
www.medicinalive.com
|
|
Il tessuto di supporto di cui è fatta
una bistecca impiega due giorni per essere digerito
completamente. Durante questo periodo la carne va in
putrefazione, distruggendo altre sostanze nutritive e
sovvertendo l'equilibrio dei batteri intestinali |
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Buoi, i maiali, i polli e i tacchini
sono generalmente trattati con antibiotici e altri
farmaci tossici che vengono immagazzinati nei tessuti e
nel fegato. |
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Il latte può provocare indigestioni,
diarrea o, al contrario, stitichezza. Sono anche
numerosi coloro che, nel corso della mattinata, soffrono
di acidità, pesantezza, bruciori provocati dal latte
della prima colazione. |
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Anche il formaggio è ricco di grassi
e colesterolo. E’ un cibo altamente acidificante. Chi
soffre di reumatismi, artrosi e osteoporosi farebbe bene
ad eliminarli o usare raramente quelli di pecora o capra.
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Tabelle nutrizionali
Gli alimenti con un contenuto maggiore di
proteine
(per 100 g. di parte edibile)
Numerosi studi hanno dimostrato che
un’alimentazione ricca in cereali e legumi, oltreché ortaggi e
frutta, protegge dalla comparsa di numerose malattie molto diffuse
nei paesi sviluppati, in particolare diverse forme di tumore e
malattie cardiovascolari, cataratta, malattie dell’apparato
respiratorio, malattie dell’apparato digerente.
Cereali e derivati, inoltre, sono sempre stati
nell’alimentazione italiana la principale fonte di carboidrati, che
assicurano alle cellule un rifornimento di glucosio e perciò di
energia. I cereali e i legumi inoltre, rappresentano buone fonti di
fibra alimentare, importante per la regolazione di diverse funzioni
fisiologiche dell’organismo.
Infine i legumi contengono sostanze ad azione protettiva,
prevalentemente antiossidante. Ragioni sufficienti per aumentare il
consumo di legumi sia freschi sia secchi e per consumare
regolarmente pane, pasta, riso e altri cereali (meglio se integrali)
evitando di aggiungere troppi condimenti grassi.
Per chi è appassionato all'argomento NUTRIZIONE è
interessante la lettura e l'ascolto di quanto segue:
documento della
CROCE ROSSA ITALIANA
Quando guardi una famiglia dove c’è un bimbo
obeso o sovrappeso, solitamente la mamma è obesa o soprappeso, il
papà è obeso o soprappeso… e anche il cane è obeso o soprappeso.
Quindi, tutta un’alimentazione da re-impostare.
Lo dice il professor Giuseppe Chiumello, primario
di endocrinologia dell'età evolutiva all'ospedale San Raffaele di
Milano:
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Guarda il video (da: Corriere della Sera)
I bambini non vogliono mangiare carne, verdura,
frutta perché merendine e “cibo spazzatura” innescano sempre piu’
desiderio di carboidrati e altro cibo spazzatura.. ma i bambini non
fanno la spesa !
I bambini “iper-attivi” non sono normali per la
società di oggi…
C’è chi pensa sia giusto “calmarli”, addirittura
sedarli… anziché incanalare le loro energie e portarli d’esempio ai
bimbi ipnotizzati dai telecomandi e dai giochi tecnologici !
Possiamo riflettere su questo ?
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