Vi presentiamo su queste pagine
elettroniche Un interessante appuntamento per gli esperti di fitoterapia per
confrontarsi sulle sue applicazioni nelle attività da competizione, ospitato
nella cornice della splendida cittadina medioevale di Todi in Umbria.
Todi: esperti di fitoterapia a convegno
Le applicazioni nell'uomo e nell'animale da competizione al centro di
una due giorni scientifica che si terrà il 29 e 30 marzo
Di: Ilaria Ciancaleoni Bartoli
(dal sito
www.iltamtam.it)
Fitoterapia e sport: questo è il titolo e l’argomento di discussione del
secondo incontro scientifico, organizzato a Todi dall’Associazione “Mario Resta” nei giorni
del 29 e 30 marzo, in una
materia che
fa registrare una
attenzione crescente anche dal mondo medico ed accademico.
D’altronde,
le notizie da
ogni parte del mondo confermano che, se dall’uso di prodotti di origine
vegetale non
ci si può aspettare miracoli immediati in situazioni di salute gravemente compromessa, l’uso
costante di essi può affiancare, riducendone i dosaggi, i medicinali di sintesi chimica e ciò è
particolarmente utile nelle cure di lunga durata.
Il convegno, ufficialmente riconosciuto come tappa del percorso ECM (educazione
continua medica), affronterà la tematica da due versanti: da quello umano a quello animale, con
particolare attenzione ai cavalli ed ai cani e quindi interesserà anche il mondo veterinario,
presente nelle sue varie articolazioni mediche, farmacologiche e biologiche con figure istituzionali
di prestigio quali il Preside della facoltà di veterinaria dell’Università di Perugia, prof. Franco
Moriconi, ed il Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per il Lazio e la
Toscana, dr. Nazareno Renzo Brizioli, nonchè innumerevoli esperti che si succederanno sullo scranno
della sala del Consiglio dei palazzi municipali per sviscerare gli argomenti loro assegnati o
moderare la discussione.
Anche sul versante medico-chirurgico una rappresentanza ai massimi livelli: i
Presidi delle facoltà di medicina e chirurgia degli atenei de “La Sapienza” di Roma e dell’Ateneo di
Perugia, prof. Luigi Frati ed Adolfo Puxeddu.
Ma
la rappresentanza delle varie discipline non si ferma qui, perché saranno del convegno anche molti
ordinari delle facoltà di farmacia ed agraria, proprio perché si intende approfondire tutta la
“filiera”: dalla coltivazione delle piante alla somministrazione degli estratti vegetali.
E non poteva mancare chi lo sport lo segue di professione, come il Coni o
i medici sportivi.
L’elenco è veramente lungo, come varie, anche straniere, sono le provenienze ed è
impossibile essere esaustivi se non scorrendo il nutrito programma, dal quale però si intuisce che
l’esperienza del convegno non è destinata ad esaurirsi nelle due giornate tuderti.
E’ infatti prevista una visita anche al luogo ove si intende realizzare un orto
botanico dedicato alle piante utilizzabili in fitoterapia e questo è un ulteriore passo avanti sulla
strada di rendere Todi un punto di riferimento costante per la disciplina, che trova nel dr. Cesare
Grassetti un instancabile ed entusiasta promotore e la possibilità di interessanti
sinergie.
Allegati
Fitoterapia e Sport - Copertina |
Fitoterapia e Sport - Programma |
Fitoterapia e Sport - Iscrizione |
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