RACCOGLIAMO DAL SITO
WTKAINTERNATIONAL E VI RIPROPONIAMO QUESTO SEMPLICCISSIMO, MA
INTERESSANTE ARTICOLO, FISIOLOGICO CONTINUO DI UN ALTRO SCRITTO
SULL’ACQUA E SEMPRE A FIRMA DI PATRIZIA INTROINI, DEL DIPARTIMENTO
SALUTE E BENESSERE WTKA.
Qual'è la più pura di
questo reame?
Di: Patrizia Introini
(Dipartimento WTKA - SALUTE e BENESSERE)
Tratto da
www.wtkainternational.com
Vi
voglio raccontare la mia esperienza nel mondo delle acque … mi
piacerebbe anche chiedere la vostra collaborazione perché in questi
giorni mi sono resa conto di una cosa… Ma ve ne parlo dopo !
Mi sono avvicinata anni fa ad una
azienda di depurazione delle acque dopo essermi letteralmente
innamorata di un loro prodotto a osmosi inversa. L'osmosi
inversa è utilizzata nel trattamento dell'acqua, sia per la
desalinizzazione, sia per la rimozione di tracce di fosfati, calcio
e metalli pesanti, nonché pesticidi, materiali radioattivi e di
quasi tutte le molecole inquinanti grazie ad una vera e propria
separazione dell’acqua : la depurazione avviene con una membrana
speciale che per via di una fortissima pressione, permette solamente
il passaggio delle molecole cosiddette "water like", cioè
chimicamente simili all'acqua, e dei sali minerali. Tutte le altre
molecole molto piu’ grosse per dimensione , vengono scartate.
Oggigiorno ci hanno portato a credere
che l'acqua minerale ( imbottigliata alla sorgente ) sia più
pura e più sicura dell'acqua potabile. Non tutti sanno però che è
consentito alle acque minerali di contenere sostanze come
l'arsenico, il sodio, il cadmio in quantità superiori a quelle
invece interdette per l'acqua potabile. Mentre ad esempio non è
permesso all'acqua potabile di avere più di 10µg/l (microgrammi per
litro) di arsenico, .. è frequente che nella maggior parte delle
acque minerali siano contenuti 40/50µg/l di arsenico senza l'obbligo
di dichiararlo sulle etichette. Lo stesso vale per altre sostanze.
L’acqua potabile invece arriva
nelle nostre case dopo essere stata clorata, quindi i batteri seppur
ancora presenti… sono morti. Il cloro, che di per sé è comunque una
sostanza chimica, rimane nell’acqua insieme a tutte le altre
sostanze che la falda acquifera riceve….con dei valori che possono
cambiare ogni giorno. Pensate ad esempio ad un aereo che scarica
oggi carburante prima del’atterraggio proprio sopra la vostra
falda.., ai concimi, ai diserbanti, ai materiali pesanti rilasciati
dalle tubature …pensate al ciclo dell’acqua e a quante sostanze
l’acqua incorpora dentro di se durante il suo viaggio continuo.
Non è una novita’ leggere sui
quotidiani scandali relativi alle acque…perché il bussiness è
veramente grande!
QUINDI COME REGOLARSI?
La prima cosa che mi hanno insegnato
per le acque in bottiglia è stata: IMPARARE A LEGGERE L'ETICHETTA ed
evitare che al Supermercato la mano si allunghi in direzione di
quanto mi ha detto la pubblicità la sera prima (.. veramente questa
è una buona regola per ogni prodotto !! ) Ci sono circa 260 acque
minerali diverse in commercio e per sceglierne una oltre che buona,
anche adatta ai propri bisogni è importante saper leggere
l'etichetta. Questo è un piccolo elenco chiarificatore :
-
Il RESIDUO FISSO indica il
contenuto di sali minerali dopo l'evaporazione di 1 litro di
acqua a 180°. Più è basso, più l'acqua è "leggera" (minore
contenuto di sali minerali).
-
Il PH indica il grado di acidità
e alcalinità dell'acqua. PH inferiore a 7 indica acqua acida,
pari a 7 neutra, superiore a 7 alcalina. Le acque acide sono
utili per i problemi digestivi, mentre quelle alcaline servono a
riequilibrare l'acidità dello stomaco.
-
La TEMPERATURA indica (in gradi
centigradi C°) la temperatura di imbottigliamento.
-
La dicitura "SOSTANZE DISCIOLTE"
elenca i sali minerali presenti in un litro di acqua.
-
L'acqua in bottiglia deve avere
il minor quantitativo possibile di NITRATI (sostanze inquinanti)
(max 45/litro per gli adulti; max 10/litro per i bambini) mentre
i NITRITI dovrebbero essere assenti.
La scritta "Microbiologicamente
Pura" garantisce che l'acqua non contenga alcun microrganismo
pericoloso.
Controllate almeno i primi due
punti ed evitate l'acqua gassata (addizionata di anidride carbonica)
se avete problemi di aerofagia e gonfiori addominali.
La mia personale scelta è stata di
“farmi l’acqua in casa”… se non altro perché oltre a bere sano …
cucino sano. Qualcuno dice che l’acqua osmotica può essere povera di
sali…io preferisco aggiungere l’ integratore giusto ma vi posso
assicurare che non solo la leggerezza è una bellissima sensazione
anche per chi non ha problemi renali.., ma soprattutto i cibi hanno
tutto un altro sapore e una piu’ facile digeribilità …Mi
ringrazieranno i produttori di impianti di depurazione per quanto
scrivo… ma aggiungiamoci anche la delizia di non portare piu’ pesi,
di non dovere immagazzinare le scorte in luogo fresco, lontano da
luce e calore e di contribuire a salvaguardare l’ambiente dalle
bottiglie in Pet ! … Basta conservare qualche bottiglietta da
riempire quando si va in palestra..
http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/scienza_e_tecnologia/acqua-minerale/acqua-minerale/acqua-minerale.htm
A PROPOSITO DI PALESTRA… Ogni
attività fisica d’estate comporta particolare fatica per via del
caldo, della sudorazione e quindi della perdita di liquidi e sali
minerali. La sensazione di spossatezza, il calo dell’efficienza
fisica colpisce chi non sa idratarsi bene. Non si deve arrivare ad
avere sete: perché quando il fisico manda il segnale della sete
spesso è già troppo tardi per una corretta idratazione. E’ buona
cosa bere sempre a piccoli sorsi, durante lo sforzo per non
ingolfare lo stomaco con grosse quantità. Evitare bevande a
temperatura troppo fredda e preferire quelle non gasate .
Quindi acqua, innanzitutto, ma anche
sali minerali per reintegrare le perdite.
Considerando l’idea di ricorrere ai
tanti integratori salini in commercio, va valutato il fatto che essi
debbano essere composti soprattutto di acqua.
Cosa bere, dunque, durante
l’allenamento o la gara?
Occorre fare molta attenzione: le
bevande che risolvono davvero il problema della sete devono avere
una BASSA concentrazione di sali e zuccheri. Fra quest’ultimi da
preferire fruttosio e maltodestrine.
BEVANDE ISOTONICHE:
hanno una concentrazione di sostanze
che determina una pressione osmotica identica a quella del plasma.
LA LORO ASSIMILAZIONE AVVIENE IN TEMPI MEDIO-RAPIDI. Vanno bene se
assunte prima o durante l’allenamento o la gara.
BEVANDE IPOTONICHE:
hanno una concentrazione di sostanze
che determina una pressione osmotica inferiore a quella del plasma
(che è di 280-300 mOsm/l) LA LORO ASSIMILAZIONE AVVIENE IN TEMPI
RAPIDISSIMI. Vanno bene se assunte poco prima o durante
l’allenamento o la gara.
BEVANDE IPERTONICHE:
hanno una concentrazione di sostanze
che determina una pressione osmotica superiore a quella del plasma.
LA LORO ASSIMILAZIONE AVVIENE IN TEMPI LUNGHI. Vanno bene se assunte
dopo l’allenamento o la gara.
Ecco ora la mia richiesta per voi:
Premetto che sono molto grata per la formazione continua che ricevo
dai più grandi medici e addirittura luminari della scienza della
nutrizione, quali ad Esempio il Prof David Heber (Phd, MD, FACD,
FACN) Direttore Centro Nutrizione Umana presso la U.C.L.A. Direttore
Centro Istituti Nazionali per la Ricerca nell’Integrazione
Alimentare - Direttore Istituto Nazionale per il cancro etc etc
… Ma da sempre, ho deciso di essere
trasparente e semplice nei concetti perché un giorno M. Hughes mi
disse una cosa che non dimenticherò mai:
“ Non aspettare che le cose
succedano.. fai tutto quello che puoi per farle accadere! ”
E il mio obbiettivo è farmi capire
per “toccare e ispirare le persone affinchè facciano delle scelte
migliori per il loro benessere” .
Ora io penso che a leggere questo
sito siano forse per lo più atleti o maestri.
Io vi chiedo di far leggere queste
semplici cose anche alle persone a cui volete bene… magari alla
vostra mamma che non sta bene e che con questo caldo ha i piedi
gonfi (... mettendo sempre in primo piano i suggerimenti del vostro
medico se ci sono patologie particolari, mi raccomando !)
Io ho fatto leggere l’articolo della
scorsa settimana a mia mamma, e sapete cosa è successo? La mia mamma
!!!! … che da quanti anni mi sente dire di bere più acqua!?!? Non
solo sta bevendo di più… ma ha voluto che gli scrivessi il link per
darlo ad alcuni conoscenti che, secondo lei, avrebbero bisogno di
leggerlo !
Come sappiamo nessuno è profeta in
patria , ma queste scatole nere evidentemente hanno un grande potere
!! .. E a noi che interessa il risultato, se questo funziona… che ci
costa?
Ecco… parleremo di Metabolismo la
prossima volta… perché mi sono dilungata troppo!
..Scusate, si chiama “ Passione ”
Un abbraccio Patrizia |