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Muay Thai

25. 06. 2005. NOVA GORIZA: SI MOLTIPLICANO LE INIZIATIVE CIRCA GLI INCONTRI DI  MUAY THAI ORIGINALE (CON L’USO DEI GOMITI) NEL NORD-EST… E QUESTO CONTAGIA ANCHE I PAESI LIMITROFI. BELLISSIMA SERATA  ALL’INSEGNA DELLA MUAY THAI ORGANIZZATA A NOVA GORIZA (SLOVENIA) PRESSO IL CASINO’ “EL PAQUITO”… A POCHI KM DAL CONFINE ITALIANO.

MUAY THAI A NOVA GORIZA

Di: Roberto Fragale

Sono tante le stimate amicizie che in tutti questi anni di arbitraggio internazionale ho avuto la fortuna e la costanza di costruirmi in Italia ed all’estero tra colleghi, coaches, atleti, promoters, sponsors e quant’altri personaggi che, a vario titolo, ruotano attorno ai nostri sport da combattimento. Spesso accade, quindi, che ci invitino e richiedano collaborazione per la gestione tecnica arbitrale nei loro tornei professionistici. È il caso di questa magnifica serata di Muay Thai professionistica organizzata a Nova Goriza e voluta dal proprietario del casinò sloveno “El Pachito”, ubicato a soli 7 km dal confine italiano.

  

Un viaggio per niente facile, se pensiamo che Pisa dista ben 600 km e che il viaggio lo abbiamo affrontato in macchina… ma, soprattutto, che, appena scese le scalette del ring, avremmo dovuto tornare nuovamente (e di corsa) a casa… perché al mattino dopo ci aspettava il volo Pisa-Catania per presenziare ad un altro grande ed interessante avvenimento in quella città. Se poi a tutto questo aggiungiamo che la sera precedente abbiamo fatto le ore piccole a Lucca… in occasione di una serata di kick boxing in piazza (Night Kick Out) dove eravamo anche i fornitori del ring (terminando, pertanto, il nostro impegno tecnico e logistico, ben oltre le ore tre di notte!) Ma ormai avevo accettato l’impegno ed assicurato la nostra presenza da oltre un mese all’amico e collega Marco Mushic… rinunciando, peraltro, (a malincuore) ad una “ben più rilassante ed allettante” trasferta in Sardegna, in occasione del titolo Europeo del giovane Alessandro Alias, a cui, oltre a scusarmi con il padre Antonio (mio datato e stimato amico) per la nostra assenza, faccio i più sinceri in bocca al lupo, sicuro (conoscendo il suo valore) che coglierà con successo la meritata occasione, finalmente presentataglisi!

Mi comunicano, infatti, durante la serata, che Alessandro è riuscito a conquistare il titolo europeo MTA contro il forte francese Cedric Castagna, di cui conosciamo il valore per averlo ammirato nei gala triestini di Alessandro Gotti. Alleghiamo doverosamente alcune foto del suo match e ci sentiamo orgogliosi

  

degli indubbi e palesi risultati ultimamente ottenuti dagli atleti italiani. Grazie, complimenti ed auguri anche a lui… un vero peccato non esserci stato! Mi auguro di presenziare almeno a quello che gli pronostico come suo prossimo mondiale!

L’impegno sloveno consisteva in un bellissimo torneo internazionale “a otto” di Muay Thai di 3x3 a -81 kg. Gli atleti si sarebbero confrontati con l’uso dei gomiti ammessi, ma (causa esigenze di torneo) con particolari imbottiture a protezione dei gomiti (per evitare ferite) per non compromettere eventuali incontri seguenti alle qualificazioni. Lo sperimentale torneo si presentava così particolarmente interessante, oltretutto perchè gli atleti provenivano da diverse nazioni europee e si potevano così testare i livelli delle diverse scuole internazionali di appartenenza.

1)- Dall’Olanda:        TARK THE HAMMER

2)- Dall’Italia:            ALAN SAITTA

3)- Dall’ Inghilterra: MARTIN EVANTHA 

4)- Dalla Svizzera:     STEPHAN MBIDA

5)- Dalla Germania:  WEST PRIEST 

6)- Dall’Ungheria:     VICTOR KOMCEM

7)- Dalla Slovenia:     PUPOVAC PETER

8)- Dalla Croazia:      MARIO VALENTIC

Inoltre,come se non bastasse… la serata prevedeva un incontro di Muay Thai valido per il titolo Intercontinentale WMC tra Giorgio Petrosian ed Emile Chacha. Quest’ultimo, proveniente dalla Francia e conosciutissimo per i suoi successi nella Muay Thai, prometteva di essere un avversario di tutto rispetto per l’imbattuto Giorgio Petrosian che, ultimamente, abbiamo iniziato a soprannominare “il chirurgo” per le sue precise e puntuali, quanto efficacissime, tecniche con le quali conclude sempre i propri matches prima del limite previsto per il confronto tecnico. Una serata (anche questa) quindi… a cui non avrei voluto mancare per niente al mondo!

 

La serata era stata organizzata all’aperto, nel parcheggio del casinò “El Pachito” e l’organizzazione logistica non lasciava certo a desiderare. Il ring era infatti sovrastato da una enorme ed alta “americana” coperta, su cui erano montate varie telecamere, luci, casse acustiche ed effetti speciali. L’inizio della serata era stato previsto tassativamente per le ore 21,30 a causa della diretta televisiva con la tv nazionale slovena… ma nel pomeriggio si sfruttava il ring e tutta l’attrezzatura per alcuni incontri di Muay Thai dilettantistica (con corpetto) della locale Federazione nazionale. Cinque gli incontri previsti nel pomeriggio di pre-serata, che hanno cominciato a scaldare gli animi e testare efficacemente tutta l’attrezzatura approntata. Buono il livello tecnico degli atleti impegnati: questi i risultati dei confronti:

Muay Thai imtf rouls 71 kg. 3x2

URBAN NORTNIHC V/s VOJHN MITIC

Vince ai punti URBAN NORTNIHC

Muay Thai imtf rouls 71 kg. 3x2

OTRIN DEJAN V/s VILLI PERNOR

Vince per abbandono al 2° round: VILLI PERNOR

Muay Thai imtf rouls 71 kg. 3x2

BENEDETIC ROMAN V/s ZIGA BREGOR

Vince ai punti: ZIGA BREGOR

Muay Thai imtf rouls 75 kg. 3x2

OHROGAR ROH V/s MIRZED VUHOLIC

Vince ai punti: MIRZED VUHOLIC

Muay Thai imtf rouls 81 kg. 3x2

ZUPONCIC ROBERT V/s HLARIC MIRHO

Vince ai punti: ZUPONCIC ROBERT

Pausa di tre ore, nella quale abbiamo potuto rifocillarci e rinfrancarci dalla calda giornata estiva presso uno dei tanti stand approntati dagli organizzatori nei pressi della struttura: ciò ha costituito un’ulteriore occasione per allargare e consolidare conoscenze tra gli addetti ai lavori. Un piacevole ed inaspettato incontro con Ramponi Marco, proprio al bar… (con cui abbiamo avuto in passato dei confronti sui vari forum e con il quale mi congratulo per essere stato da sempre… l’unico che si è sempre correttamente firmato con nome e cognome, conducendo sempre una dialettica educata, argomentata e dagli intenti seri). Credo proprio che il nostro incontro gli abbia fatto comprendere “alcune cose” che forse non conosceva. Per conto mio, invece, devo dire che non ha fatto altro che confermare l’idea corretta che molto più semplicemente mi ero fatto di lui. Una gran brava persona! Il colloquio ci ha fatto, inoltre, chiarire alcune posizioni rimaste ancora forse in sospeso. Bene, se son fiori… fioriranno!

Ma ecco che il previsto breafing arbitrale incombe ed inizia il lavoro professionistico così che la nostra chiarificazione viene bruscamente interrotta… Molte le questioni da discutere a causa delle diverse interpretazioni della Muay Thai nei vari paesi di provenienza degli atleti… ma veloci gli accordi a cui arriviamo per accontentare gli organizzatori del torneo, atleti e coaches. Si procede, inoltre, all’estrazione degli accoppiamenti tra gli atleti del torneo. Siamo pronti… si inizia!

 

Il presentatore sale sul ring e parte la diretta TV! Un trio femminile di cantanti e ballerine apre “le danze” ed una seguente sfilata di moda inizia a dare il tocco di eleganza alla serata slovena. La bellezza delle biondissime ed alte ragazze slovene è conosciuta in tutta Italia, ma sembra che proprio le migliori siano state ingaggiate per l’evento… sicuramente non ci annoieremo durante le pause!

Ma finalmente arriviamo al momento “topico”, motivodella nostra presenza… Si presentano gli atleti sul ring e si parte con il primo confronto che vede proprio l’italiano Alan Saitta aprire il torneo:

Eliminatorie Torneo Muay Thai a 8 -81 kg. 3x3

TARK THE HAMMER(NDL) V/s ALAN SAITTA (ITA)

Tre fantastici round di fuoco… a mio avviso condotti in prevalenza e dominanza dal nostro portacolori… ma gli altri giudici sono “legittimamente” di avviso diverso… ed il verdetto è pari. In questi casi (come da precedenti accordi presi e stipulati) si procede con l’extra round (il 4°) e nel caso di ulteriore parità… ad un ennesimo extraround (il 5°) e se ancora i giudici non avranno espresso a maggioranza la vittoria di uno dei due… saranno costretti dal regolamento ad assegnare la preferenza ad uno dei due  atleti, a loro insindacabile giudizio.

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Fortunatamente per lui, tutto si risolve con il primo extraround suppletivo e, sebbene per due giudizi a uno…vince Alan Saitta. Questi dovrà successivamente vedersela con il vincitore dell’incontro seguente.

Eliminatorie Torneo Muay Thai a 8 -81 kg. 3x3

MARTIN EVANTHA (ENG) V/s STEPHAN MBIDA (SUISS)

Lo svizzero di adozione mostra di saperla molto lunga e non sembra che l’inglese sia in grado di impensierirlo granché… Infatti, Stephan se ne libera immediatamente con un KO pugilistico dopo pochi minuti dall’inizio del primo round. Niente di grave per l’inglese, che si rialza prontamente… anche se troppo tardi.

 

Una eventualità molto importante in un torneo come questo e che spesso fa la differenza. Non ha speso molto lo svizzero… mentre Alan ha sostenuto ben 4 round di fuoco con il forte olandese… e tra circa un’ ora si dovranno incontrare e misurare tra loro…

Eliminatorie Torneo Muay Thai a 8 -81 kg. 3x3

WEST PRIEST (GER) V/s VICTOR KOMCEM (HUN)

Anche in questo confronto appare subito lampante la superiorità del Tedesco, che spreca pochissimo e rimane in attesa del momento propizio… Questo gli si presenta al 2° round quando, con un preciso diretto dx  mette definitivamente al tappeto l’avversario e si aggiudica la semifinale. Questa sarà disputata tra lui ed il vincitore dell’ incontro seguente. Niente di grave per l’atleta ungherese, che si rialza stordito, ma integro.

Eliminatorie Torneo Muay Thai a 8 -81 kg. 3x3

PUPOVAC PETER (SLO) V/s MARIO VALENTIC (CRO)

Un match di confronto altrettanto acceso da entrambe le parti, come quello di Alan Saitta… e come quello, infatti, finisce in parità. L’ulteriore round suppletivo, poi, vede prevalere per 2 giudizi a 1 l’atleta di casa Pupovac Peter. Questi comporrà la seconda semifinale del torneo e dovrà confrontarsi con il tedesco West Priest, che è anch’esso (come l’avversario di Alan Saitta) notevolmente più fresco. Sicuramente queste eventualità potrebbero fare la differenza!

Semifinale  Torneo Muay Thai a 8 -81 kg. 3x3

ALAN SAITTA (ITA) V/s STEPHAN MBIDA (SUISS)

Un incontro accesissimo ed incerto sino alla fine. Malgrado lo svizzero avesse speso sicuramente meno del nostro portacolori nell’incontro precedente (ko al 1° round) ed altrettanto certamente Alan risentisse ancora delle energie profuse per l’aggiudicazione della semifinale (vittoria ai punti dopo ben 4 round)… L’italiano riesce ad impegnare moltissimo Mbida, che deve sudare le famose “sette camice” per riuscire a “strappare”, seppur di un soffio, la semifinale ad Alan.

 

Vince ai punti, per 2 giudizi a 1: STEPHAN MBIDA che si aggiudica così il diritto di confrontarsi nella finalissima con il vincitore della prossima semifinale.

Semifinale  Torneo Muay Thai a 8 -81 kg. 3x3

WEST PRIEST (GER) V/s PUPOVAC PETER (SLO)

Anche in questa seconda semifinale si ripropone la stessa situazione del precedente confronto… il Tedesco, infatti, aveva vinto per ko al 2° round un facile confronto, mentre lo sloveno aveva dovuto disputare il 4° round per accedere alla semifinale. Nonostante questa differenza di energie spese, sembra dover farsi valere anche contro questo avversario… ma una lussazione del gomito al 1° round provoca l’interruzione dell’incontro ed il conseguente arresto medico del confronto.

Vince per ferita (luss. del gomito) al 1° Round: WEST PRIEST, che conquista così il diritto alla finale con lo svizzero Mbida.

MUAY THAI 5 X 3 TITOLO INTERCONT. WMC

EMILE CHACHA V/s GIORGIO PETROSIAN

L’incontro è il vero clou della serata: non a caso, infatti, viene disputato proprio prima della finalissima del torneo a 8 di Muay Thai, su cui si basa la serata. Il francese (come già accennato precedentemente) è molto conosciuto per i successi ultimamente registrati nella Muay Thai e sono molti, quelli che ritengono possa impensierire Giorgio Petrosian, che risulta finora imbattuto. Proprio per questo, si è pensato di dare all’incontro ancora maggiore risonanza, investendolo con un titolo di una sigla oltremodo prestigiosa come quella tailandese del WMC. Entrambi gli atleti appaiono molto concentrati… ed anche il pubblico assiste in silenzio ai preparativi del match. Ma ecco che, dopo il rituale della Ram Muay, il suono della campanella trova tutti gli spettatori ammutoliti e tutt’occhi per quello che sarebbe sicuramente stato un avvenimento da ricordare:

  

1° round: è il francese che prende l’iniziativa ed inizia ad attaccare con 2 forti low kick sx ed un middle dx… Giorgio blocca con “nonchalance” e prontamente risponde con il low kick sx sulla gamba posteriore (la specialità della casa) che giunge a segno. Ancora il francese in attacco, prontamente neutralizzato da Petrosian.. Prova poi ad entrare in clinch, ma Giorgio lo proietta al suolo! Emile attacca ancora e trova la tibia avversaria a protezione; così non è per il low kick sx avversario, che cerca e “trova” lo stesso punto “critico”. Chacha attacca ancora e Giorgio blocca… poi prova l’altra sua specialità (il diretto sx) che entra preciso. Ancora due low kick sx di Petrosian che trovano lo stesso punto cercato, nella gamba arretrata avversaria e poi ancora il diretto sx al corpo, che spinge via il francese.  Ancora due low kick sx a segno ed un middle kick parzialmente bloccato.  Il francese inizia allora a saltellare ed arretra…  E’ in evidente difficoltà!

  

Petrosian prova ancora con un low kick e replica subito dopo con un hi kick che trova però i guanti avversari a protezione.  Fase di clinch da cui entrambi si liberano e Giorgio lo chiude alle corde e parte con una serie impressionante di colpi di pugno e di gomito. L’arbitro interrompe e si riprende… Petrosian arriva a segno con un terribile low kick (che questa volta provoca l’effetto voluto)… Ancora due low kick sx a segno ed un diretto sx al corpo. Il francese sembra sorpreso da tanta esplosività ed arretra… Petrosian lo insegue e chiudendolo alle corde, parte con una seconda scarica di colpi di pugno e gomitate. L’arbitro interrompe inviando Giorgio all’angolo neutro ed il francese dal medico… Questo infatti è già “tagliato” sulla testa! Si prosegue… Giorgio sente il match ormai in pugno ed attacca con forti low kick che giungono a segno e chiusolo ancora alle corde, parte una fortissima gomitata, “miracolosamente” evitata dall’avversario. I due sono in clinch e l’arbitro divide. Nella ripresa, ancora Giorgio che lo cerca e di nuovo spara forti gomitate sul malcapitato avversario.  Appena il tempo per portare due fortissimi low kick sx sulla gamba del francese… e, fortunatamente per lui, finisce il “calvario” della prima ripresa!

  

2° round: Cheche arretra e Petrosian piazza ancora un ennesimo low kick sx, poi cambia e prova con un hi kick… poi cambia ancora mette il low kicki dx… Questo “talentuoso” ragazzo è veramente imprevedibile ed il francese è in evidente difficoltà di comprensione tecnica dell’incontro. Dopo un fase di clinch e gomitate, l’arbitro interrompe ed invia il francese all’angolo per il conseguente sanguinamento e relativo tentativo di tamponamento della “brutta” ferita. Si riprende ancora! Giorgio entra con un low kick sx (sempre nello stesso identico e preciso punto) e poi ancora con un diretto sx. Emile tenta un hi kick e Petrosian schiva con il tronco e rientra… indovinate un po? Con un formidabile e potente low kick sx… (da manuale!)  Cheche forse, sente la sua fine prossima e si lancia in un attacco furibondo… Giorgio non si scompone ed argina l’attacco nel clinch… da cui porta ancora a segno una serie impressionante di gomitate, con diverse direzioni, modalità e da tutte le posizioni! Emile è in difficoltà… Giorgio arretra… e mette ancora un ennesimo e “tremendo” low kick sx… e precisamente sullo stesso punto. Cheche inizia zoppicare vistosamente, ancora qualche scambio tra i due e l’arbitro interrompe, perché la ferita del francese si è riaperta ed allargata ulteriormente. Il medico interviene ed ordina l’arresto del confronto, salvando così il transalpino da un brutto epilogo che si andava configurando per lui nei pronostici del pubblico.

  

Vince per ferita al 2° round: GIORGIO (“il chirurgo”) PETROSIAN

e si proclama di diritto:

CAMPIONE INTERCONTINENTALE W.M.C. DI MUAY THAI

Guarda il video completo dell’incontro

Round 1

Round 2

  

Finalissima   Torneo Muay Thai a 8  -81 kg. 3x3

STEPHAN MBIDA (SUISS) V/s WEST PRIEST (GER)

Il tedesco aveva risparmiato molte energie, sia nel primo che nel secondo match… invece Mbida proveniva da un match durissimo sostenuto contro il nostro Alan Saitta… West Priest era, quindi, indubbiamente il favorito sulla carta.

 

Questi, infatti, (forse conscio della situazione e volendola sfruttare subito a suo vantaggio) inizia ad attaccare lo svizzero. Stephan sembra temporeggiare… sempre molto accorto ed aspettando il momento propizio… Quando questo arriva non possiamo sicuramente dire che se lo lasci certo sfuggire… dopo appena neanche due minuti dall’inizio del primo round, infila un diretto d’incontro al mento del tedesco, che si addormenta in piedi! Proprio così.. perché “crolla” letteralmente al tappeto di faccia e senza proteggere la caduta con le mani. È KO!

  

Vince quindi il torneo internazionale a 8 di Muay Thai: Stephan Mbida!

  

Niente di grave, per fortuna… e dopo pochi minuti è di nuovo in piedi per ricevere il premio del secondo posto dalle bellissime ragazze ring.

Sono ormai le ore 01,30… Appena il tempo di complimentarsi con i vincitori… Salutare i vecchi amici, darsi appuntamento per la prossima volta… e via di nuovo in macchina sulla strada del ritorno. Tra sole 8 ore è previsto il decollo dell’aereo che ci porterà a Catania, per officiare al nostro terzo appuntamento di questo fine settimana: il 2° Best Fighter Sicily, di cui presenterò una recensione completa per il “Codino Parlante”.


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