LAURA TAVECCHIO
v/s
SAFIR LEONI
TITOLO MONDIALE WAKOpro DI
THAI BOXE FEMINILE -60KG
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Conoscevo la bella Safir
personalmente.. l’avevo già vista, impegnata a Livorno in un match di low
kick contro la nostra bravissima Barbara Plazzoli. Incontro vinto
dall’italiana, ma non privo di grande sofferenza della stessa, a causa della
grande tenacia e determinazione avversaria… oltre che per la bravura ed
efficacia mostrata dalla francese.
Si dice che anche con
la Laura
Tavecchio
si fossero già incontrate… in un match di low kick e anche in questo caso
la Tavecchio
l’aveva spuntata di poco, ma meritatamente, pur soffrendo come solo lei e
poche altre italiane sanno fare.. Ma aveva vinto. I francesi (essendo
specializzati in thai) gli avevano chiesto già al tempo una rivincita in thai
boxe.. e gli organizzatori, riconoscendogliene il valore e bravura…
l’avevano accontentata. Il match si scalda subito e per le prime due riprese,
ci sembra anche che Laura possa tenere testa alla bella transalpina.
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Specialmente alla distanza, ci
sembra che i suoi calci siano maggiormente incisivi ed efficaci. Anche la sua
boxe, con un maggiore allungo, sembra dargli maggiori chance… ma con il
passare delle riprese appare chiaro e lampante che la differenza sarà fatta
proprio dal diverso “lavoro” di ginocchia alla corta, dove
la Safir
sembra sapere assolutamente il fatto suo! A partire dal terzo round infatti,
Laura inizia a calare fisicamente e soprattutto per i colpi di ginocchio che è
costretta ad incassare. Mai per un attimo però ha smesso di lottare ed il suo
pubblico l’ha incitata fino all’ultimo.
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Questo non è certo rimasto
deluso e Laura non può sicuramente rimpiangere niente… perché ha fatto
veramente tutto quello che ha potuto e saputo (sinceramente, oltre le
aspettative, vista la mala parata presentataglisi) ma purtroppo, sono gli schemi
di ginocchio alla corta distanza che gli mancano… o quelli della francese sono
assolutamente superiori e maggiormente automatizzati. Vince l’incontro Safir,
che conquista così il tutolo mondiale di specialità a
-60 kg
. Il folto pubblico del Palalido la applaude sportivamente, ma Laura non ha
certo sfigurato e molti dei loro applausi sono proprio per lei e la sua
sportività. Nel contempo lo spettacolo è stato bellissimo ed all’altezza
delle aspettative di tutti. In questi casi poco conta chi vince… uno
spettacolo così non può che inorgoglire coloro che ne sono il motore e
l’espressione.
Vai alla video clip dell’incontro
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