SVOLTASI A MILANO, PRESSO L’HOTEL MIRAGE LA
CONVENTION DELLA IMTE. INVITATO PER L’OCCASIONE ANCHE UN RAPPRESENTANTE DE “IL
GUERRIERO.IT” PER FORNIRE UN FEDELE RESOCONTO DEL SIMPATICO EVENTO.
CONVENTION: IFMA-WMC-IMTE
Di: Roberto Fragale
Siamo ormai arrivati a fine anno
ed è tempo di bilanci e consuntivi, assieme naturalmente all’illustrazione di
progetti futuri, per fare il punto della situazione ed illustrare i futuri
movimenti e direzioni delle varie organizzazioni nell’anno a venire, per tutti
i propri associati. L’ IMTE è una piccola, ma seria organizzazione
nazionale, che fa capo al sig. Davide Carlot che ne presiede da sempre credo, la
sua leadership. Ormai siamo nell’era tecnologica dell’informatica
velocizzante ed incurante dei forse inutili formalismi del caso… e grande è
stata, almeno quanto gradita, la sorpresa di vedermi recapitare prontamente sul
telefonino cellulare questo invito che riproduco fedelmente:
“ INVITO UFFICIALE CONVENTION
IFMA WMC IMTE SIAMOLIETI DI INVITARLA ALL’HOTEL MIRAGE SUPERSTRADA MILANO MEDA
USCITA N5 NOVA MILANESE ALLE SPALLE HOTEL FUTURA IL GIORNO 19 DICEMBRE ORE 14 E
GRADITO ABBIGLIAMENTO FORMALE CONFERMARE LA PRESENZA A QUESTO NUMERO
GRAZIE ”.
Naturalmente
telefono personalmente a Davide Carlot per ringraziarlo del gentile invito e
promettendogli di dare adito poi ad un articolo su “il
guerriero.it” che informasse dell’evento, sviluppi e decisioni
scaturitine. Un’occasione anche per rivedere personalmente vecchie amicizie
come Franz Haller e Rinaldo Rinaldi (anch’essi
presenti e invitati come graditi ospiti “esterni”) e naturalmente
anche per fare quattro chiacchere con Davide Carlot, scambiarsi gli auguri di
Natale ecc. Ci troviamo infatti puntualmente tutti nella reception dell’hotel
Mirage, dove iniziamo quindi le nostra piacevoli conversazioni, non prive di
prime e spiritose battute di “politica sportiva” (siamo infatti noi tutti
militanti in organizzazioni diverse e finanche talvolta schierate su fronti
opposti, pur essendo rimasti intelligentemente ottimi amici) Ma l’orario ci
pressa e fatte le presentazioni formali con gli intervenuti che non avevamo il
piacere di conoscere personalmente, siamo introdotti nella graziosa saletta
appositamente prenotata per la riunione IMTE in oggetto. Cartelline per ognuno
di noi preparate sul tavolo ed illustranti l’ordine del giorno della
convention:
CONVENTION WMC-IFMA-IMTE ITALIA E
RIUNIONE COMITATO FEDERALE IMTE 19 DICEMBRE 2004
HOTEL MIRAGE
– NOVA MILANESE (MI)
ORDINE DEL
GIORNO
- RESOCINTO
E RIASSUNTO DELLA SITUAZIONE INTERNAZIONALE WMC-IFMA E RICONOSCIMENTO GAIFS E
CIO
- RICHIESTA
FORMALE DI RICONOSCIMENTO DI IMTE DA PARTE DELLA FPI
DELLA MUAY THAI QUALE DISCIPLINA ASSOCIATA IN AMBITO CONI
- BILANCIO
FEDERALE
- CORSI
ISTRUTTORI E STAGE DI MUAY THAI, CORSI AEROBOXING MUAY THAI EXERCISE, CORSI MUAY
THAI BORAN
- PROMOZIONI
NUOVI EVENTI, EPC PROMOTER GERMANIA
- UCRAINA
– STAGE, GARE, ALLENAMENTI, ATLETI OSPITATI, CAPO DELEGAZIONE, FIGHTERS
Prende la parola il Dott.
DOMENICO SOLLECITO uno dei collaboratori tecnici del presidente Davide
Carlot, che ci illustra schematicamente (aiutandosi intelligentemente con una
lavagna) quelli che sono stati gli ultimi accadimenti federali, internazionali e
nazionali in casa IMTE; che vi riassumo brevemente:
Pare che il presidente della
IFMA e vicepresidente WMC, nonchè membro del governo tailandese, si sia
ultimamente mosso con efficacia, sul fronte del riconoscimento in seno al GAISF.
Ci spiega che il GAISF è l’organismo che regola le attività sportive
internazionali non olimpiche e che sia effettivamente il primo gradino e scoglio
da superare, prima di un eventuale ed auspicato riconoscimento al CIO. Traguardo
ultimo, dove naturalmente la IFMA vuole arrivare per tentare nel tempo di
proporre la Muay Thai come sport olimpico. Ci informa ancora, che la IMTE ha
presentato ufficialmente alla FPI domanda di riconoscimento come disciplina
associata in ambito C.O.N.I. e che sono in attesa di una risposta ufficiale in
merito.
Prende la parola il Presidente
IMTE sig. DAVIDE CARLOT, che:
-
Fa
un breve resoconto dei successi ottenuti ai recenti mondiali IFMA a BangKok
-
Riassume
l’attività IMTE sul territorio nazionale
-
Aggiorna
i suo direttivo su nuove entrate federali di nuove società siciliane, calabresi
e pugliesi. Informa sulle nuove disposizioni per l’effettuazione dei
campionati italiani IMTE 2005 suddividendole in tre fasi da tenersi una in
Lombardia, una in Liguria ed una in Toscana. Queste tre valevoli per la
selezione della nazionale e distinguendole da tutte le altre riunioni.
Riconferma l’attività nella muay thai light.
-
Informa
della volontà a ripetere l’esperimento di ospitare in Italia atleti e maestri
tailandesi di Muay Thai ed a questo proposito informa della volontà di chiamare
uno dei migliori maestri viventi di muay boran ed insegnante presso l’università
di BangKok. Annuncia quindi l’intenzione della IMTE di approfondire questo
aspetto tradizionale dell’arte siamese e la disponibilità a concederlo per
stage in tutti i centri associati IMTE.
-
Informa
dell’attività della EPC (federazione europea professionistica) con a capo il
tedesco Turnau , sollecitando ed auspicando una collaborazione in tal senso con
lui.
-
Informa
sulla disponibilità della squadra ucraina ad ospitare una delegazione di atleti
e tecnici italiani IMTE per uno scambio tecnico sulle metodologie della
muay thai e si auspica gli associati possano essere interessati a questa bella
opportunità, dovendosi naturalmente però, pagare le sole spese di viaggio.
-
Ribadisce
in ultimo la presentazione della richiesta ufficiale al C.O.N.I.
per il loro riconoscimento (essendo l’unica federazione in Italia che
pratica solo ed unicamente Muay Thai) e ricorda in ultimo, di aver già avuto
buone garanzie di risposte positivo in tal senso.
FINITE COSI’
LE PRESENTAZIONI DEI NUOVI PROGETTI FUTURI E PASSATI SUCCESSI DELL’ANNO IN
CORSO, SI DA’ IL “VIA LIBERA” AD EVENTUALI DOMANDE E QUESTIONI, SULLE
SPECIFICHE DISCUSSE:
Non molte le
domande (solo 2) da parte degli intervenuti:
-
domanda
sui costi degli eventuali stage dei maestri tailandesi, a cui naturalmente il
presidente risponde che questa è una cosa da vedersi in seguito e da stabilire
al momento che avranno stabilito gli eventuali costi dell’intera operazione.
-
Domanda
interessante (da parte nostra) su come intende agire per aggirare il conosciuto
ostacolo del riconoscimento C.O.N.I. per
la Muay
Thai
, già assegnato dalla Consulta Olimpica (come tutti sappiamo) alla F.I.KB.
Domanda difficile e delicatissima, alla quale il Presidente dichiara di non
voler rispondere pubblicamente ed in questa sede.
-
Poi
la discussione si anima sulla legittimità del marchio registrato che si dice
essere avvenuto in Italia per quanto riguarda
la Muay
Boran.
-
Discussione
informale avviata dal sig. Rinaldo Rinaldi (presidente FIST) sulla necessità di
avere un’organismo “SUPERPARTE” che possa riunificate tutte le forze
italiane della Muay Thai ed avere così una nazionale molto più forte. Inutile
dire che ognuno vede la propria, come l’associazione più rappresentativa per
questa unificazione di forze e quindi… niente di fatto!
LA CONVENTION SI CHIUDE
NATURALMENTE CON UN BRINDISI E
LA TRADIZIONALE
FETTA
DI PANETTONE, PER AUGURARSI VICENDEVOLMENTE UN FELICE NATALE ED UN ANNO NUOVO
ANCORA PIU’ PROLIFICO PER
LA MUAY
THAI
ITALIANA…
I partecipanti, come gli
organizzatori, ringraziano per l’invito e la partecipazione… ed in un
piacevole e rilassato clima di rimpatrio festaiolo tra vecchi amici finalmente
ritrovatisi, ognuno parte per raggiungere le proprie sedi abitative.
NOI FACCIAMO GLI AUGURI AL PRESIDENTE DAVIDE CARLOT PER
LA SUA DIFFICILISSIMA
BATTAGLIA INTRAPRESA, MA INTANTO PERO’ E’ ARRIVATA ANCHE
LA RISPOSTA
UFFICIALE
DEL C.O.N.I. ALLA RICHIESTA UFFICIALE DELLA IMTE CHE VI ACCLUDIAMO … :
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