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CAMPIONATI ITALIANI FIKEDA FULL,KICK E THAISI SONO SVOLTI SABATO 1 MARZO A BERGAMO I CAMPIONATI ITALIANI DI FULL CONTACT, KICK BOXING E THAI BOXING DELLA FIKEDA.
Risultati semifinali e finali 2° serie:Nei 54 kg. Cabriolu Matteo (Athlon Cagliari) si aggiudica facilmente la finale contro Serra Marcello (Cus Parma) grazie soprattutto ad una migliore condizione fisica e quindi una maggior vitalità in tutto l’incontro. Nei 57 kg. serie Marittu Alessandro (Cus Parma) vince contro Sollai Marco (Athlon Cagliari)… ma si arrenderà poi in finale ritirandosi, contro Candido Fabio (Forti team Pisa). Nei 63,5 kg. Melis Luca (Athlon Cagliari) vince contro Tonini Riccardo (Club 2000 Team) e Fardello Angelo (Forti team Pisa) vince contro Nieddu Matteo (Athlon Cagliari) In finale poi, Melis Luca (Athlon Cagliari) deve arrendersi al pisano Fardello Angelo (Forti Team Pisa). Nei 67 kg. Antonimi Riccardo (Forti Team Pisa) vince contro Biancaniello Mattia (Cus Parma). Finale casalinga tra Antonini Riccardo e Boenino Marco (entrambi Forti Team Pisa) vinta dal primo grazie ad una maggiore conoscenza tecnica ed esperienza. Risultati semifinali e finali 1° serie:
Nei 67 kg. Fragale Federico (Forti Team Pisa) vince semifinale e finale contro Di Giovanni Matteo ed il compagno di scuderia Giannetta Vincenzo (entrambi Thai Boxing Lecce) abbastanza agevolmente e senza grandi difficoltà, grazie ad un eccellente lavoro alla distanza, pur peccando un molto nelle fasi di clinch e di cui i suoi avversari non mostrano di saper approfittare. Il team di cui fa parte lascia però sperare che questa sua momentanea lacuna sarà colmata in breve tempo, in caso contrario… non potrà certo “eccellere”. Nei 71 kg. Chiusoli Renato (Rambow Team Bologna) vince come un treno… contro il più esperto Cappai Ivo (Athlon Cagliari). (quet’ultimo, nazionale FIKEDA ha partecipato ai campionati europei WAKO di Jesolo e battuto solo dal bielorusso SISHA, campione del mondo in carica) Il giovane bolognese (18 anni) non mostra alcun timore sul ring, dotato come è di una ottima tecnica pugilistica e potenti calci. Chiusoli costringe il pur bravo sardo all’abbandono prima del limite della seconda ripresa. In finale però (e dopo pochissimi minuti) lo attende fresco fresco (per non aver combattuto) l’espertissimo e conosciuto triestino: Lazzaro Franco (Octopus Livorno) Questo, pur essendo alla prime esperienze in Thai Boxing vanta una invidiabilissima esperienza in Kick Boxing (nazionale FIKEDA) in tornei internazionali e combattimenti professionistici in Italia e all’estero. Ma non è certo questo ad impensierire il generosissimo bolognese… o almeno, sicuramente non quanto il fatto di avere ancora il “fiatone” per l’incontro precedente, ma questa è la “legge del torneo” e gli eroi come lui, la accettano generosamente di buon grado! E’ subito “scontro frontale” fin dalle prime battute… Renato riesce ad impegnare sempre il bravissimo Lazzaro, anche alla distanza e quest’ultimo deve sudare le famose “sette camice” per arginare il ”mai domo” bolognese che non voleva saperne di inchinarsi alla maggiore esperienza. Un combattimento svolto per lo più alla lunga distanza, dove entrambi si sentivano evidentemente più sicuri e che ha riscosso il “plauso” di tutti gli osservatori per entrambi i contendenti. La fine delle tre avvincenti riprese vede giustamente prevalere (anche se per lieve margine) il triestino, che però non può esimersi dal complimentarsi con la “giovane leva” probabilmente destinata a breve, al “rimpiazzo” di molti attuali “pezzi da novanta” nella propria categoria di peso.
Finale tutta casalinga tra Cervelloni Jury e Mastrorocco Marco (entrambi Forti Team Pisa) Quest’ultimo (campione uscente) cede il passo a Jury per diciamo… “ordini dai box”, mostrando l’eccellente e generoso gioco di squadra del proprio Team. (Si divideranno poi il rimborso economico da buoni compagni di squadra) Negli 81 kg. solo due atleti a disputarsi il titolo italiano sui tre round previsti: Capponi Giuliano (Cus Parma) e Valerii Ivan (Forti Team Pisa). Giuliano mostra molta determinazione e sfodera bellissimi e potenti low kick di anticipo che riescono anche a far letteralmente “volare” in una occasione Valerii, ma Ivan ha altre “frecce” nel suo “arco” e dopo poche battute si nota subito la sua superiorità tecnica. Con il passare del tempo e la riduzione conseguente della veemenza di Capponi infatti, la sua tecnica si impone e mostra spettacolari tecniche “saltate” di ginocchio, che giungono a segno sull’ormai esausto e generoso Giuliano. Questo infatti, aveva forse “speso troppo” nelle prime battute dell’incontro. Quest’ultimo quindi, dopo aver subito due conteggi (più per esaurimento fisico e passività, che per i colpi ricevuti… francamente non capisco perché i suoi secondi non abbiano gettato la spugna…!) viene colpito con una ginocchiata al viso, continuamente e a più riprese cercata dal pisano, che ne decreta la sconfitta per ko. Incidente non grave fortunatamente, per il generoso e bravo parmigiano che, con una forma fisica migliore potrà certamente emergere nella disciplina che ama. Ci aspettiamo di vederlo più in forma in un prossimo campionato. Roberto Fragale |