Intervista a Cristian Daghio
Di: Fabrizio Daghio
Quando
e come hai iniziato a praticare Thai Boxe e cosa ti ha spinto a
farlo?
Ho iniziato circa 20 anni fa. Ho scelto di fare
muay thai perche' fa parte del mio carattere , il combattimento lo
devi avere dentro , solo cosi puoi diventare un fighter
professionista.
Questo è il tuo quinto titolo mondiale che hai
vinto, qual'è stato tra i cinque titoli mondiali vinti il più bello?
Sono stati tutti belli, ne ho vinti 5 e 2 li ho
persi. In tutto ho combattuto 7 volte per il titolo mondiale e 5 ne
ho vinte: se devo dare una preferenza la do a quello vinto a
Concordia. Lì ho combattuto per la mia gente , mi sono sentito
davvero bene. Sapevo che stavo facendo una grande cosa ed e' stato
bellissimo aiutare tutta questa gente.
Dove hai combattuto per il quinto titolo,
contro chi e per quale federazione?
Ho combattuto in thailandia contro un atleta thai
, ho vinto per ko con un colpo di gomito alla testa. La federazione
era la WMFPRO, federazione mondiale con sede a Bangkok.
Come ti sei preparato per questo incontro?
La preparazione è sempre la stessa, sono 6 ore
tutti i giorni di duro allenamento.
Quali sono le sensazioni che provi prima di
salire sul ring per un titolo così importante?
Non penso al titolo, penso al combattimento, ogni
match per me è uguale. Prima di salire sul ring prego , ringrazio
Dio per avermi dato questa bellissima vita. E ogni volta quando sono
sul ring prima di iniziare il combattimento gli chiedo sempre le
stesse cose: dammi la forza di essere valoroso, fai sì che dopo
questa gara io possa ancora continuare questo bellissimo sport.
Fammi vincere.
Descrivi in sintesi il match
Ho combattuto con un atleta thai e i thai, in
casa davanti al loro pubblico, non vogliono mai fare brutta figura,
specialmente con il titolo in palio. Il mio avversario era molto piu
alto di me e con le sue lunghe leve mi ha messo da subito in
difficoltà; per fortuna sono riuscito ad accorciare la distanza e a
mettere prima una ginocchiata e poi una gomitata che lo hanno messo
ko.
Cosa farai da grande? (Parlami del tuo Camp e
degli sviluppi che hai in mente)
Da grande farò il papà prima di tutto, mia figlia
ha un anno e io ora devo solo pensare a lei. Ora sto aprendo un
nuovo camp, sempre a Pattaya ma di fronte ad un lago immerso nel
verde. Gli atleti si potranno allenare tra piante di cocco e mango,
ritrovando il classico camp thai dove offriremo allenamenti di muay
thai, pugilato, mma e krav maga; camere per dormire e un ristorante
dove troverai tutti i tipi di cucina, dalla cucina thai alla cucina
italiana.
Che consigli daresti a chi vuole affacciarsi e
praticare questo sport?
Preparati ad una vita di sacrifici.
Come influenza la disciplina della Thai Boxe
la vita di un atleta?
La muay thai ti insegna prima di tutto ad essere
leale a non cercare le scorciatoie o trucchi o inganni per arrivare
alla vittoria , solo il duro allemento ti porta alla vittoria. Sii
leale e rispetta il tuo avversario , se stai vincendo e il tuo
avversario è in difficoltà non infierire su di lui , rispettalo e
alla fine del match scusati con lui. Chiedi scusa della tua
vittoria. Questo ti renderà un vero atleta di muay thai.
Che atmosfera si vive allenandosi in
Thailandia e quali opportunità offre?
Io penso che la sola Thailandia possa al momento
offrirti la vera atmosfera della muay thai, la vera mentalità e il
vero metodo di allenamento. Se poi deciderete di venire nel mio camp
tanto meglio.
Infine ti chiedo, dove vorresti disputare il
prossimo incontro per il titolo mondiale?
Il mio sogno è poter combattere a Carpi, la mia
città italiana del cuore. E' sempre splendido poterci tornare anche
solo per una passeggiata in piazza Martiri. Per disputarci un
incontro in centro sarebbe per me il massimo. |