KickBoxing Fight Night 2
Si è svolto, presso l'Auditorium “Ghezzi” di Maglie, domenica 29
gennaio l'evento di sport da combattimento KickBoxing Fight Night
2. Ottima risposta di pubblico sin dalla mattina, durante la quale
atleti di III° e II° serie si sono fronteggiati nel trofeo Booster,
sezione del galà dedicata ai fighters dilettanti che, nonostante la
poca esperienza, sul ring hanno dimostrato grandi capacità e un buon
livello tecnico.
Il FightNight2 prende vita durante la serata. Atleti pro si sono
fronteggiati nelle diverse specialità, alzando il livello tecnico e
rendendo l'evento stimolante anche grazie alla buona collocazione
scenografica con il ring centrale, un maxi schermo che ritraeva le
grafiche degli atleti e un impianto audio che accompagnava l'entrata
dei fighters con basi musicali stimolanti.
Prima del gong il promoter del KBCC2 il Maestro Benedetto
Circhetta fa gli onori di casa insieme al Maestro Graziano Lassandro
(Profighting Santeramo nonché Presidente Regionale FIKBMS),
ringraziando la federazione FIKBMS, il circuito ProFighting, che
vedeva presente uno dei suoi massimi esponenti, il M° Mario Zanotti
con due atleti pro da Bologna, il M° Franz Haller (Pro.F. Bolzano),
pietra miliare della kick boxing mondiale e, infine, la parola è
passata al sindaco Fitto che ha aperto le “danze” di questo evento.
I primi a esibirsi nella disciplina LowKick – 71 kg sono Maruccio
della Ka.Ma Sport Parabita vs Marinotti Roberto Profighting
Santeramo, vittorioso ai punti. S'impone sempre ai punti Mirko Vilei
allievo del M° Circhetta su Rollo (Team Leo) nella cat – 63,500 kg;
vince per abbandono GianMarco Donateo (M° Circhetta) su Cafaro del
team Casalino (Lecce). Si passa alla MuayThai full rules (clinch,
ginocchiate, gomitate annessi): nei – 75 Kg Dimita (Profighting
Santeramo) batte Savino (team Turco) in un match equilibrato. Ottima
prestazione con vittoria unanime di Aldo Solferino, allievo di Mario
Zanotti (-57 Kg), contro Angelo Stano (Profighting Santeramo).
Matteo Aprile nella cat -81Kg supera ai punti, in un confronto di
LowKick, Castellano del Team Laterza. Ancora un'atleta della
scuderia di Zanotti specialità K1, Hicham El Horari (– 63,5 Kg)
vince per abbandono su Alessio Scaligno del Team Casalino. Notevole
prestazione per Giuseppe di Cuia del Team Tralli di Matera nei -67Kg
che supera Florenzo Pesare, finalista delle selezioni di Yokkao
Extreme evento intenazionale, in un confronto molto tecnico a viso
aperto. Infine nel K1 cat -81 Bianconcini, allievo di Franz Haller,
batte per abbandono Damuri allievo del M° Lassandro. Unico neo nel
match che vedeva opposti Dario Bruno (Team Casalino) vs Petryk Artur
(Team Tralli): quest'ultimo, da chiarire se per riflesso
incondizionato o meno, colpisce alla testa l'avversario mentre è a
terra procurandogli la perdita dei sensi e facendo salire
nell'Auditorium la tensione, causata dallo spavento per il forte
impatto del low kick. L'ottima organizzazione è riuscita a contenere
la situazione e a rassicurare gli spettatori nel momento in cui
veniva accertate le condizioni di salute di Dario Bruno, a cui
facciamo gli in bocca al lupo per una pronta guarigione. Encomiabile
l'intervento dei giudici di fama internazionale come Claudio
Baccolini; Max Lassandro, Pino DiFrancesco e Giuseppe Cellamare.
Questo sottolinea l'importanza della preparazione di questi
arbitri/giudici nella Federazione FIKBMS, l'unica riconosciuta dal
CONI. Il “KickBoxingFightNight2” è un evento riuscito che porta
nella nostra terra uno sport cosiddetto minore e che ha avuto
un'ottima risposta di pubblico e di addetti ai lavori. Complimenti
al Comitato Organizzatore, al M° Benedetto Circhetta che non è
nuovo nella promozione di eventi (vedi il Carpignano FightNight) e
al Presidente Regionale Graziano Lassandro. Il commento del M°
Circhetta: “Nonostante sia difficile da sostenere uno sforzo
economico pesante, dobbiamo continuare a crederci anno dopo anno con
sacrificio. Solo così possiamo riuscire a ottenere una maggiore
visibilità per espandere le nostre discpline; solo così riusciremo
ad attirare l'attenzione delle Amministrazioni e, evento dopo
evento, potremo portare dei giovani atleti pugliesi ad essere
competitivi in scenari nazionali e internazionali”. In pratica
abbiamo incontrato degli addetti ai lavori appassionati e innamorati
degli SDC e la sensazione è che, fin quando ci saranno loro alla
guida, lo spettacolo e il fenomeno diverrà realtà più di quanto non
lo sia già. Chok Dee!! |