Campionati del mondo di muay thai.....IFMA
Dalla russia con furore
Di: Dott. Michele Panfietti
"Michele Panfietti WTKA -
Davide Carlot FIMT - Diego Calzolari FIKBMS e 3 dei Componenti della
Nazionale IFMA Italia..
l'Unione fa la Forza!!!"
A San Pietroburgo in una cornice di straordinaria bellezza si
stanno svolgendo i campionati del mondo di Muay Thai Ifma a cui
l'Italia partecipa con la nazionale IFMA Italia di Davide Carlot e
Mauro Bassetti ed la Fikbms secondo l'accordo
sottoscritto a suo tempo tra le due federazioni. Il sottoscritto
è ospite della Fimt che rappresenta l Ifma in Italia per curiosare
tra le pieghe di questa manifestazione e la sua logistica. Inutile
sottolineare l'importanza dell'evento a cui hanno risposto 95
nazioni.
Del resto si tratta dei Campionati del Mondo ufficiali
riconosciuti da Sport Accord che non a caso è presente con alcuni
dei suoi dirigenti per studiare la logisitca dei prossimi World
Combat Sport Games a cui saremo ancora una volta presenti grazie a
Fimt il prossimo Ottobre 2013. Un evento di grande respiro insignito
com'è del patrocinio di Putin che si dice sarà personalmente
presente alla cerimonia inaugurale. Non male per le arti marziali,
del resto Putin è Maestro 7° Dan di Judo ed è uno sponsor poderoso
per queste discipline. San Pietroburgo sarà ancora una volta
protagonista e se lo merita interamente, è una città di una bellezza
struggente con i suoi palazzi color pastello ed i tanti canali che
la rendono romantica e morbida, e gli hanno valso, non a caso, l'appellattivo,
tra gli altri, di Venezia del nord. E' una citta che vale davvero le
pena di visitare, personalmente mi ha stregato, rapito, innamorato.
"Uno scorcio di San Pietroburgo"
Un vero e propio colpo di fulmine. Visitare l'Hermitage uno dei
più bei musei del mondo di per se vale la fatica del viaggio. E' di
una bellezza unica, ma è la città nel suo insieme ad affascinare
come poche . Strade affollate di gente col tiepido sole settembrino
che regala sprazzi di un'estate che scappa via tra le dita e si
mescola distrattamente a scorci di un inverno che si avvicina
rapidamente in un alternarsi di cambiamenti climatici davvero
continui.
"La bellezza dell'Hermitage"
Donne di grande bellezza e di un fascino irresistibile completano
il quadro. Il team Italiano è composto da 5 ragazzi, un paio
purtroppo ce li siamo persi per strada per infortuni, ma la
tranquillità dei supersititi, si fa per dire,
prima della bufera che da qui a poco si scatenera e esemplare Sono
tutte faccie da bravi ragazzi, nessun atteggiamento sprezzante,
umiltà, concentrazione e la consapevolezza di essere giunti al
tempio supremo della Muay Thai mondiale.
Vincere qui significa aver raggiunto il più alto livello al
mondo, partecipa difatti anche la Thailandia con i suoi
professionisti più aclamati per i quali una vittoria significa un
cospicuo rientro economico. Stavolta il Comitato Olimpico
Thailandese ha fatto le cose in grande, vuol essere sicuro di
prevalere sul resto del mondo e del resto la supremazia in questi
Campionati, che sarà comunque difficile da realizzare per completo
anche per loro, significa mantenere una leadership ed un'attrattiva
turistica per le centinaia di migliaia d persone che si recano
nella terra del sorriso per apprendere i segreti di questa
disciplina. Il mondo ormai è un grande calderone, basta guardare
cos'è successo alle Olimpiadi di Londra dove i Coreani indiscussi
maestri del Taekwondo, per la prima volta sono andati a medaglia
sporadicamente per capire che le cose stanno cambiando alla velocità
della luce. Ormai le arti marziali e la Muay Thai sono discipline
globali, non c'è paese al mondo dove non siano presenti e
riscuontano grande interesse.
Qui è un brulicare di nazioni ed atleti, ognuno con una sua
caratteristica, un suo tratto distintivo dal velo delle atlete
Iraniane ll'allegria degli atleti Messicani, dalla compostezza dei
paesi nordici, alla spavalderia di quelli dell'Est. L'Italia venderà
cara la pelle, ne sono certo, alla guida tecnica della nazionale
Diego Calzolari che saprà dare il suo contributo d'esperienza e
d'entusiasmo, un gruppo coeso, unito al di là delle inutili diatribe
esistenti sull opportunita di unificare due nazionali quella Fikbms
e Fimt e sulla, per noi anacronistica non ce ne voglia scelta da
parte della Federazione ufficiale la Fikbms del Dott. Falsoni di non
permettere ai suoi atleti di partecipare anche ad altri eventi. Pena
la squalifica !!!
Panfietti e Carlot con gli Head Coach della
Nazionale Thailandese"
Non voglio entrare in polemica e gettare strali di nessun tipo,
anche perchè sono chiaramente di parte, credo solo che sia un vero
peccato perchè quale sia la Federazione, quale sia il Campionato in
questione, si tratta sempre e comunque, di superare i propri limiti,
di mettersi a confronto con altre realtà, di conoscere, sperimentare
e vivere emozioni indimenticabili.
Cosa importa il colore, la razza, il nome della Federazione, si
tratta solo e comunque di sport.
La Fimt in questa occasione ha dato una prova ed una lezione di
grande signorilità e maturità a tutti!
Credo che dovremmo tutti fare un passo indietro e cercare di
trovare un'unione che vada oltre i propri steccati, che superi le
barriere di interessi di parte per vivere queste emozioni
incredibili e vedere un gruppo così coeso, così lontano dalle beghe
politiche, così unito dallo spirito di amicizia e dalla gioia di
rappresentare quel grande paese che è l'Italia.
In fondo solo questo conta. Un paese da amare e da proteggere al
di là dei credi politici. Un paese che al di là della bellezza e
della suggestione dei luoghi che possiamo visitare all'estero,
rimane e lo sarà per sempre il più bello del mondo.
Gli Italiani con tutti i loro tanti difetti sono persone
straordinarie per umanità, simpatia, capacità, intelligenza e molte
altre qualità che tutti ci invidiano e che solo noi con il nostro
piangerci addosso non sappiamo valorizzare a dovere. Dobbiamo
davvero essere fieri e grati di essere Italiani ed in queste
occasioni ci se ne rende conto. Siamo fortunati ed abbiamo delle
opportunità che tanti non si sognerebbero nemmeno lontanamente
smettiamola di compiangerci addosso e rimbocchiamoci tutti le
maniche in fratellanza . Viva l'ITALIA e queste manifestazioni
sportive di così grande valore come i Campionati del Mondo Ifma che
riescono in questi piccolissimi ma straordinari miracoli di far
dimenticare le stupide beghe politiche i sotterfugi le tante
inutili diatribe per unire le persone sotto la bandiera
dell'amicizia, l'amor patrio e lo sport. |