“Fighting talk” su Muscle&Fitness
Il
momento e’finalmente arrivato! A seguito della mia comparsa sulle
pagine della prestigiosa rivista sportiva Muscle&Fitness in Marzo, e
dopo i meetings della scorsa estate con il Direttore del magazine (Mr
Martin Cheifetz) di cui si era gia’ parlato su queste pagine, (vedi:
Sport da Combattimento e Media)
finalmente si e’ concretizzata la mia collaborazione con tale
colosso della carta stampata! Muscle&Fitness ha “aperto” agli Sports
da combattimento senza riserve. In qualita’ di esperto tecnico e
Strength & Conditioning Coach (Preparatore atletico) sono stato
scelto per redigere una colonna mensile che uscira’ sugli scaffali
di mezzo mondo a partire da meta’ Dicembre in UK (in Italia il mese
successivo). La colonna si chiamera’ “Fighting Talk” e saranno
trattati diversi topics dal generale al piu’ specifico, ma comunque
tutti gravitanti intorno agli Sports da Combattimento. Preparazione
atletica in palestra e “fai da te”, psicologia dell’atleta,
performance in gara, nutrizione, metodiche di allenamento per
qualita’ specifiche; insomma un bel quadro delle esigenze che un
moderno atleta, o semplice praticante, ha e come affrontarle.
I miei articoli, infatti, saranno rivolti anche a chi gli Sport
da ring li vive in modo amatoriale o ne e’ un semplice appassionato.
Il mio fine non e’ solo quello di dare spunti a chi pratica/insegna
questi sport (a qualsiasi livello), ma anche quello di “aprire” uno
spiraglio su quel che c’e’ dietro le discipline da combattimento.
Sappiamo benissimo come i pregiudizi, malgrado tutto, continuino a
circondare questo ambiente. Ebbene, con i miei articoli voglio far
luce su questa nostra realta’ che merita molto piu’ credito e
rispetto.
Come continuo a ripetere e sostenere, i combattenti sono atleti
allo stesso modo (se non di piu’...) dei calciatori o praticanti di
atletica leggera. Il confronto sul ring e’ la finalizzazione di un
percorso lungo e faticoso, nel quale l’individuo si cimenta in prove
molto piu’ ardue di quel che in generale si pensi. Ogni volta che
insegno classi ai “beginners”, restano tutti a bocca aperta dopo
aver provato quanto difficile sia portare un singolo pugno in modo
corretto, quanti schemi motori ci sono e devono essere affinati per
destreggiarsi nella pratica della disciplina.
Tutti i miei allievi mi dicono :” non voglio nemmeno pensare a
quante cose il cervello deve elaborare per organizzare attacchi,
difese, schivate.. durante un vero combattimento”. Con questa mia
colonna avro’ uno strumento piu’ autorevole per contrastare i
preconcetti di chi con conosce il nostro ambiente, la dedizione e la
complessa organizzazione psicofisica che questi sports richiedono.
Fortunatamente c’e’ gia’ ilGuerriero.it, che a livello nazionale,
si impegna a dare nuovi spunti ai molti allenatori che sono rimasti
indietro sui metodi allenanti ed hanno bisogno di linfa fresca per
se stessi ed i loro atleti. Ma il Guerriero.it e’ normalmente visto
da chi ha gia’ almeno un piccolo interesse per i nostri sports: e’
infatti una web-rivista specializzata.
Apparire su un mercato mondiale, su una rivista che parla di
Sport e Fitness in generale, attacchera’ tutt’altra audience;
portare avanti questo progetto di divulgazione delle discipline da
combattimento, il loro riconoscimento ed approvazione, tra lettori
che magari non avrebbero mai considerato di leggere o comprare
riviste specializzate del nostro settore, e’ una grossa sfida, ma
anche un immenso risultato. Sono ovviamente onoratissimo di essere
stato prescelto per tale compito... Ed ammiro il coraggio di tale
operazione da parte dei dirigenti della rivista che han creduto
nelle mie idee. Sono convinto che questo intreccio tra Sport da
combattimento e riviste per body builders ed entusiasti del fitness
potra’ portare benefici ad entrambe le categorie. Dando possibilita’
agli uni di leggere e magari cimentarsi in alcuni protocolli di
lavoro normalmente riservati agli altri. Non dimentichiamoci che
ormai, nei Teams moderni, il sistema muscolare dell’atleta da
combattimento e’ soggetto ai piu’ svariati stimoli di crescita per
il miglioramento della performance.
Alcuni
di questi esercizi prendono spunto da metodiche di allenamento
praticato da “pesisti” e ri adattate alla specificita’ della singola
disciplina. Cosi come la preparazione atletica e’ di tutt’altro
spessore rispetto a qualche anno fa... per lo meno in Team di un
certo livello. E’ vero anche che i bodybuilders possono trarre
infiniti vantaggi dal praticare, nei periodi di pausa o di cross
training, alcuni allenamenti piu’ vicini al nostro settore. Insomma,
questa “globalizzazione” degli sport puo’ avvicinare ed unire piu’
categorie, dando la possibilita’ agli uni di scoprire la ricchezza
degli altri e viceversa. In questa avventura sono sponsorizzato da
uno dei piu’ grossi rivenditori di supplementi a livello mondiale,
INNER ARMOUR, che e’ anche sponsor dell’omonimo Team di MMA, di base
in Liverpool, che partecipano all’UFC regolarmente.
Non mi resta che darvi appuntamento sulle pagine di Muscle&Fitness
per gustarvi quel che credo potra’ essere un nuovo interessante
punto di partenza per i nostri sport alla conquista di nuova
credibilita’, ma anche un modo per essere piu’ informati su
metodiche di allenamento che potranno arricchire l’arsenale di
allenatori e fighters! |