Luminara candidata a diventare "patrimonio dell'umanità"
Pisa, 17 giugno 2011 - E' rimasto 'estasiato' dalla Luminara di
san Ranieri il membro italiano del segretariato internazionale
dell'Unesco, Lucio Alberto Savoia, che ieri, dopo aver assistito
all'evento, ha annuciato: ''Candiderò Pisa a ospitare le
celebrazioni per il decennale della convenzione internazionale
ratificata nel 2003 per far diventare patrimonio dell'umanità, anche
i beni immateriali come la cultura, l'istruzione, le scienze, le
tradizioni''.
La promessa di Savoia è un implicito riconoscimento delle chances
pisane per le manifestazioni storiche di fregiarsi del titolo di
patrimonio dell'umanità dal 2013. ''La Luminara - ha spiegato il
sindaco, Marco Filippeschi - è stata un successo straordinario, con
almeno 150 mila persone sui Lungarni a seguire lo spettacolo dei
lumini e dei fuochi d'artificio: decine di migliaia erano i turisti
stranieri in piazza''.
Una splendida Luminara, un’edizione che molti hanno salutato come
la più bella e che ha conquistato la candidatura ufficiale a
“Patrimonio dell’umanità” nelle liste dell’UNESCO. 120 mila le
candele accese,oltre 120 mila anche le presenze, il maggior numero
che si sia mai visto. Nuove biancherie in numerosi edifici
abitualmente non illuminati. A destare lo stupore della gente sono
stati comunque, anche quest’anno, i fuochi. Uno spettacolo
pirotecnico senza precedenti, da sette zattere collocate in Arno i
si sono incrociati sui cieli dei Lungarni, per oltre venti minuti,
dando luogo ad un “concerto pirotecnico”.
All’iniziativa era presente una delegazione UNESCO, ospite
dell’Amministrazione Comunale, di cui faceva parte l’Ambasciatore
UNESCO per l’Italia, che ha assunto l’impegno formale di sostenere
la candidatura della Luminara nella lista dei luoghi e degli eventi
“Patrimonio dell’umanità” (vedi intervista in fondo). Su facebook è
attivo un gruppo di sostenitori dell’iniziativa, dove possibile per
altro visionare una galleria di immagini e filmati di questa
memorabile edizione 2011.
VIDEO: Luminara candidata a diventare "patrimonio
dell'umanità"
COSA VUOL DIRE RICEVERE IL RICONOSCIMENTO UNESCO
“Sito Patrimonio dell’Umanità”
Quella di Sito Patrimonio dell’Umanità è la denominazione
ufficiale delle aree registrate nella Lista del
Patrimonio dell’Umanità, o nella sua accezione inglese World
Heritage List, della Convenzione sul Patrimonio
dell’Umanità.
La Convenzione sul Patrimonio dell’Umanità,
adottata dalla Conferenza generale, dell’UNESCO
il 16 novembre 1972, ha lo scopo di identificare e mantenere la
lista di quei siti che rappresentano delle particolarità di
eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale. Il
Comitato della Convenzione, chiamato Comitato per il Patrimonio
dell’Umanità, ha sviluppato dei criteri precisi) per l’inclusione
dei siti nella lista.
Secondo l’ultimo aggiornamento effettuato nella riunione del
Comitato per il Patrimonio dell’Umanità a Siviglia
il 30 giugno
2009, la lista è composta da un totale
di 890 siti (di cui 689 beni culturali, 176 naturali e 25 misti)
presenti in 148 Nazioni del mondo.
Attualmente l’Italia è la nazione a detenere
il maggior numero di siti inclusi nella lista dei patrimoni
dell’umanità (45 siti), seguita dalla Spagna
(42 siti) e dalla Cina (40 siti).
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