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Officina Boxing Bar 3: Sold Out!!

Di: Elisa Giovannelli

Domenica 20 febbraio 2011 si è svolta all’Officina della Birra di Bresso la terza edizione del genere di galà stile “Boxing Bar” organizzato per promozione del M° Diego Calzolari: importato direttamente dalla formula di spettacolo dei bar thailandesi, questo grande show di Muay Thai si dimostra sempre una formula di divertimento eccezionale!

 

Infatti il folto pubblico cena con ricca carne alla griglia e beve ottima birra comodamente ai tavoli a bordo ring allestiti dal locale, mentre tifa i fortissimi atleti ingaggiati dal promoter Calzolari. Diego Calzolari, infatti, pluricampione mondiale dei pesi medi e Direttore Tecnico Nazionale per la FIKBMS, l’unica federazione nazionale riconosciuta dal C.O.N.I. per gli sport da ring insieme al pugilato, con la sua esperienza di ormai 23 anni di Muay Thai seppur solo trentaduenne si dimostra sempre all’altezza dei grandi eventi coinvolgendo l’attenzione di un pubblico di ogni sesso ed età.  Infatti questa volta, ancor più delle scorse edizioni, il richiamo dei tifosi è stato eclatante: dopo aver chiuso con largo anticipo le prenotazioni per i posti ai tavoli, ancor prima dell’inizio della serata il locale ha dovuto chiudere gli accessi e lasciare fuori decine di persone che affollavano la strada per il tutto esaurito anche per la sala bar o al bancone!

 

Effettivamente lo spettacolo della serata era ai massimi livelli, tutta Muay Thai con i gomiti ammessi e due match internazionali. Alle 20:30 iniziava l’esibizione di Muay Thai dei bimbi, Sofia Calzolari di otto anni, figlia del promoter, si alternava coi fratellini più piccoli, Stefano ed Alice Marocco, nell’esecuzione della danza rituale Ram Muay e successivamente col vuoto, i colpitori ed infine anche il combattimento! Terminando il loro spettacolo sotto un meritatissimo applauso, lasciavano spazio ai primi match dilettantistici della serata. A separare questi primi incontri da quelli pro, e questi ultimi dai match internazionali, ancora due esibizioni, questa volta con l’MMA del M° brasiliano Gilliano D’Silva insieme al già noto milanese Giovanni Governali, entrambi dal fervido seguito presso il DE GYM del M° Calzolari: anche qui, addentrandosi in una specialità che a terra completa l’efficacia della difesa personale trasmessa in piedi dalla Muay Thai, si esibisce anche il bimbo piccolissimo ma già ben predisposto del M° D’Silva. E si arriva al momento clou della serata, con due match pro internazionali: per l’occasione ritorna in Italia Nevenka Mikulic, del team croato Pitbull di Carlovac, già nota per aver combattuto con atlete del calibro di Sindy Huyer, Maria Tzorzi, Elisa Giovannelli, Stefania Macchia, questa volta opposta a una vera rivelazione delle ultime stagioni Ghicci Mittino della Muay Thai Novara di Alessio Padovani.

 

Previsti 4 round da 2 minuti, in cui nel primo round la croata dimostra la potenza delle sue tecniche soprattutto di boxe, non esitando nemmeno a mettere a segno ottime tecniche di pugno girato; ma l’equilibrio si ristabilisce nel 2° round, quando Ghicci trova la sua distanza nel clinch e il suo angolo le mostra la giusta chiave del  match. Così il 3° e il 4° round vedono la discesa dell’atleta croata, sempre pericolosa nei colpi ma un po’ giù di fiato, mentre Ghicci conquista la vittoria dimostrando di essere un’atleta grintosa, piena di determinazione e capace di non farsi sopraffare dalle emozioni.

 

Il finale della serata sancisce invece due anni di ascesa di un campione ora lanciato più che mai: Angelo Campoli, già campione mondiale WAKO-PRO e WMF, un mix di tecnica, destrezza, ed esaltazione, in qualsiasi disciplina, su qualsiasi distanza, di fronte a qualsiasi avversario: questa volta opposto a lui in un match 3X3’ Chawan Dasri, al peso ben 6 chili in più, campione di Thailandia dal 2006 al 2008 con più di 200 match all’attivo. Inizia il 1° round, di studio, ma neanche troppo: da entrambi i lati partono combinazioni potenti, inaspettate, che subito mostrano un thai consapevole della sua esperienza, e un Campoli determinato a non lasciar mai chiudere un’azione all’avversario.

 

Nel secondo però gli scambi si acuiscono come fosse una sfida personale, tra due atleti che non vogliono sottomettersi alla supremazia dell’opponente: Chawan esce di tanto in tanto con dei tocchi di maestria tale, che spiegano in modo limpido ed elementare perché i thai non possono essere sconfitti se non materialmente dai “farang”; ma Campoli lascia ancora di più senza fiato, perché reagisce pure a questi sfregi sorpassandoli, riuscendo a finalizzare le sue azioni ed esaurendo l’avversario, come se nemmeno la tecnica più sorprendente potesse intaccare i suoi colpi e la sua avanzata.

 

Il terzo round è un tripudio, in cui i pugni di Campoli, pur non essendo conteggiati ai fini del risultato, terminano la resistenza di Chawan, che già costretto al conteggio nell’ultimo minuto è letteralmente salvato dal gong finale, ormai inerme e sostenuto dal cuscino sull’angolo. Il pubblico, gli amici, il M° Diego Calzolari, nessuno riesce a non esultare…e tutti, gli ospiti, gli sponsor, i promoter, rimangono stupefatti dalla bravura di questo atleta, ormai richiesto in tutte le competizioni.

 

Infatti, oltre all’ingaggio già fissato per il 30 aprile a Milano a RING RULES contro Kaopon Lek, un ingaggio ancora più prestigioso ha raggiunto il M° Diego Calzolari subito dopo la serata: così Angelo Campoli del DE PRO, dopo aver rinunciato alla partenza nella squadra Nazionale di Muay Thai per i mondiali di Bangkok di marzo, a favore del contemporaneo impegno nella squadra italiana in partenza per la Romania per la prima tappa del WAKO-PRO WORLD GRAND PRIX 2011, aggiunge ai suoi opponents anche il bielorusso Andrej Kulebin nell’unico match di Muay Thai full rules all’interno del prestigioso galà OKTAGON organizzato da Carlo di Blasi il 12 marzo a Milano, all’interno del nuovo circuito internazionale “FIGHT CODE”. Un altro successo quindi per la Muay Thai italiana, e in particolare per il Team DE PRO del M° Calzolari, che non si ferma mai nel suo insegnamento e nelle sue attività, e a cui è già stata richiesta l’organizzazione prossimo Boxing Bar all’Officina della Birra di Bresso per il 12 giugno!

Un in bocca al lupo allora per i successi di Angelo Campoli e di tutta l’attività!

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