Federico Fragale ripete il
torneo educativo-formativo di light contact e low-kick light, ma come da
un po’ di tempo a questa parte anche di low-kick a pieno contatto
intitolato a “
ilguerriero.it”. l’8 dicembre la sua 32° edizione all’interno della
grande kermesse di PisaabbraccialoSport 2011. Oltre il centinaio gli
atleti che hanno preso parte ai tornei a contatto leggero.. circa 40 i
bambini iscritti e una ventina quelli che hanno voluto provare il
contatto pieno nella specialità propedeutica alla low-kick. Una idea di
grande successo. Mantenute invariate le specifiche finalità
regolamentarie (per una maggiore tutela fisica degli atleti). Ce lo
presenta il nostro informatissimo Luigi Merlini che ce ne illustra anche
e persino la croni-storia.
32° Torneo il Guerriero.it
LA CRONISTORIA
(UN TORNEO AGONISTICO-FORMATIVO-SPERIMENTALE)
Di: Luigi Merlini
Inutile
vi dica ancora che sapevo sarebbe successo… che ero conscio avrebbe
continuato ad accadere… che intuivo avrebbe continuato a crescere e
migliorarsi! Proprio come ai vecchi tempi e come accadeva con
suo padre più di 30 anni fa! Quando meno te lo aspettavi, scattava
l’idea fantastica, esaltante e soprattutto vincente! Che dire… non è più
una sorpresa ormai, direi anzi che è quasi scontato ogni suo successo…
Ogni volta infatti… devo dire che quando osservo la costruzione e
preparazione di queste competizioni sperimentali di Federico Fragale, mi
sembra di tornare indietro nel tempo. Ogni volta rimango affascinato da
come lo vedo progettare e pianificare i propri eventi… Francamente non
so se siano più le sue azzeccate intuizioni o le sue competenze a 360°,
o l’inesauribile e contagioso entusiasmo, complice sicuramente anche
l’enorme coraggio di rimettersi ogni volta in gioco puntando nuovamente
tutta la credibilità sino allora acquisita nei continui nuovi progetti…
ma forse sono proprio tutte queste cose e tante altre messe assieme, che
lo portano ogni volta a raggiungere pienamente l’obbiettivo
prefissatosi. Anche quest’anno sono rimasto piacevolmente colpito dal
fatto che Federico… non ha mancato di stupirmi nuovamente!
Infatti… approfittando di un bellissimo ed eccezionale evento come è
stato questo “PISAABBRACCIALOSPORT 2011” con all’interno una 40ina di
discipline sportive diverse… una difficilissima ed impegnativa
conduzione in vari impianti sportivi cittadini che, hanno tenuto
impegnato il nostro staff dal 26 NOVEMBRE al 15 DICEMBRE… E pensare che
il tutto è nato e scaturito da una iniziale piccola manifestazione che
la Scuola Fragale organizzava ogni anno nel mese di dicembre (questa era
la sua 9° edizione annuale) diventate queste ormai, un vero e proprio
fiore all’occhiello della Scuola Fragale… ma anche di tutto
l’associazionismo sportivo pisano.
Federico, durante la primordiale progettazione di base in questo già
grande e difficilissimo evento da noi messo in piedi, ha voluto
organizzarvi all’interno ed a partire dalla mattinata il suo torneo
promozionale, riservato come sempre agli atleti che avessero voluto
combattere nel contatto morbido… ed anche stavolta aveva preparato
qualcosa di propedeutico per il contatto pieno! Ormai Federico ha
sostituito in tutto e per tutto il padre Roberto e la sua continua, ma
oculata intraprendenza sembrerebbe non avere più limiti e confini.
Solitamente infatti, il torneo de ilguerriero.it riempiva gli spazi
liberi di manifestazioni ben più importanti… ma anche quest’anno… la
gara di Federico è divenuta la vera regina dell’intera giornata. Non
sono state poche le cose da fare ed i problemi da affrontare e
risolvere, ma quel che sicuramente conta è che infine Federico sia
riuscito a far svolgere il suo torneo de “ILGUERRIERO:IT” sotto l’alto
Patrocinio dell’Amministrazione Comunale ed Assessorato Provinciale allo
Sport di Pisa, oltre che del Comitato Olimpico Provinciale… con il
benevolo interessamento ed intervento personale in conferenza stampa
dell’Assessore allo Sport Federico Eligi. Ma inoltre… da far notare che
tutto l’evento di PisaabbraccialoSport 2011 era legato alla raccolta di
fondi per Telethon, aiutandolo nella ricerca contro le malattie
genetiche… che altro dire… adesso forse, avete capito il motivo di tutta
la mia sicuramente “sospetta” ma reale e sincera ammirazione per questo
suo tipo di eventi pisani?
Sicuramente è il padre Roberto e Franco Piccirilli che intrattengono
i rapporti istituzionali (come è giusto che sia, ognuno fa quello che sa
fare meglio di altri) ma è proprio ed ogni volta Federico ed il suo
enorme staff, che si occupano di dirigere l’organizzazione nella pratica
concreta… persino ed anche nelle organizzazioni degli altri sport
partecipanti! È con ammirazione infatti, che lo osservo ogni volta
svolgere le stesse mansioni di sempre, ma che ormai sono dirette da una
organizzazione ben più grande, matura, esperta e collaudata della sua
primordiale messa in campo solo sei anni fa. Sono tutti molto giovani i
suoi personalissimi collaboratori, ma sembra proprio che siano veramente
in gamba e che ognuno sappia il fatto suo! (Federico in queste
organizzazioni è sempre stato supportato da Beatrice Guardati e Marisa
Fragale, assieme a tanti altri loro altrettanto, se non ancora ben più
giovani… allievi)
Con lo stesso interesse infatti, osservo ogni volta tutti questi uno
ad uno, nelle proprie mansioni precedentemente concordate ed affidategli
da Federico e diligentemente diretti nella pratica ultima, da Beatrice,
Marisa e da altri capo-squadra. Noto che tutte sono svolte con la stessa
e identica passione con cui noi stessi ci cimentavamo in passato. E
adesso osservo Federico, all’assalto paziente ed efficiente dei mille
“problemini” presentatiglisi e che ogni volta vedo e constato con
piacere, risolve come potrebbero fare i più scaltri, esperti e scafati
di noi “vecchi”.
Ma ormai, vedo e capisco che per loro si svolge tutto come in una
normale e consueta routine (devo infatti ammettere che sono molto più
organizzati ed efficenti di quanto lo eravamo noi) anche se sempre più
difficoltosa per complessità e grandezza, come ormai routine sembrava
essere divenuto il numero degli iscritti (sempre ben oltre il
centinaio) a questi suoi tornei, iniziati con uno svolgimento avente
prevalentemente una connotazione poco più che “intersociale”. Ma come
ultimamente sempre più accade, anche questa volta parecchie altre
società intervenute da altre regioni, hanno avuto modo di provare questo
intelligente torneo e saggiarne la sua bontà ed efficacia promozionale,
educativa, formativa e propedeutica per i nostri sport.
Il torneo de “ILGUERRIERO:IT” infatti… partito come un piccolo
torneino intersociale ed allargandosi pian piano, a livello
partecipativo quasi pari ad un vero e proprio regionale federale… e poi
su su.. ecco che cominciavano persino ad intervenire società da altre
regioni, iniziando quindi a poterlo considerare quasi come un torneo
interregionale. Ma ecco che adesso, sicuramente non ancora pago…
l’intraprendente Federico prendeva nuovamente lo spunto al volo per
allargarne ancora la conoscenza e arrivare quindi ancora una volta a
denominarlo… come nazionale!
Nel frattempo tutti noi indubbiamente siamo cresciuti moltissimo, ma
intanto è cresciuto anche il grande portale informativo de
ilguerriero.it con le sue tantissime web-riviste e ora si comincia anche
a toccare con mano il risultato di tutto questo nostro lavoro
editoriale. Ricordate quando vi dicevamo 10 anni fa… (ed a qualcuno
forse sembrava stessimo esagerando…) che stavamo scrivendo “la storia”
dei nostri sport? Ebbene… la storia dei tornei educativo-promozionali di
avviamento all’agonismo dei nostri sport… è tutta scritta su
ilguerriero.it, questo portale è divenuto un vero e proprio documento
ufficiale che attesta la storia dei nostri piccoli tornei, ma anche di
tutto lo sviluppo e vari successi delle nostre discipline nel Paese e
nel Mondo intero!
E se talvolta ci lamentavamo che gli articoli su ilguerriero.it erano
forse troppo certosini e descrivevano futili particolari a prima vista
superflui o anche i più apparentemente insignificanti… ecco che adesso
questi stessi articoli, non solo prendono particolare importanza
storica… ma insegnano soprattutto a chiunque come creare, far crescere e
portare al successo… una qualsiasi manifestazione che si voglia aver
l’ardire di progettare, partendo… dal niente!
Non solo per l’informazione dunque… ma anche con questo storico ed
istruttivo scopo e persino educativo… è nato e vissuto sino adesso il
nostro portale di informazione. Volete una prova di tutto questo? Bene…
l’esempio più eclatante ed in tema è tutto sotto i vostri occhi se
volete… potete quindi anche provare a ripercorrere tutto il cammino
sperimentale da noi fatto per la promozione ed effettuazione di questi
tornei educativi che sembrano essere finalmente giunti al pieno
successo… date un’occhiata cronologica a tutti gli eventi del nostro
torneo:
… ed eccoci infine arrivati a raccontarvi la sua 32° EDIZIONE!
E per trovare ogni cosa elencata, come qualsiasi altra di cui ci
siamo occupati, basta inserire parole chiave nel motore di ricerca
interno di cui è dotato il sito sulla home page… per avere in un attimo
tutte le “dritte” informatiche per trovare ciò che si ricerca. Ma del
resto tutti i migliori motori di ricerca annotano già ilguerriero.it in
prima pagina, inserendo un qualsiasi termine e parola noi cara. Adesso
avete compreso finalmente l’utilità ultima e inconfutabilmente “mai
tramontabile” di un portale esaustivamente informativo come risulta
essere quello de ilguerriero.it? Ma non ci interessa tessere oltre le
nostre lodi, quanto invece comprenderne il motivo, da cosa deriva e
nasca il loro successo… per poter continuare nella strada intrapresa,
verso nuovi e sempre più ampi consensi critici.
Sono passati circa trenta anni da quando conosco Federico
(praticamente dal momento della sua nascita) e da quando quindi (figlio
d’arte) frequenta il nostro mondo sportivo. Nel frattempo siamo
cresciuti tutti ed in tutti i sensi, anche Federico è cresciuto
parecchio… e sembra proprio abbia imparato tutti gli “stratagemmi del
mestiere” che noi (membri anziani della Scuola Fragale) abbiamo negli
anni via via scoperto, ideato, sperimentato, modificato ed attuato,
evidentemente sempre sotto i suoi occhi di giovane ma attentissimo
osservatore… ed oltretutto, parrebbe proprio che abbia anche ereditato
tutto il carisma del padre Roberto, ma sicuramente non certo i difetti.
Anzi, ad una più attenta osservazione e conoscenza della storia,
sembrerebbe che il padre abbia imparato buone cose proprio da lui!
Comunque sia… vi assicuro, come già dettovi altre volte, che con tutta
questa continua formazione, Federico è proprio un bel risultato finale.
Oserei quindi definirlo come di gran lunga molto meglio del padre!
L’ultima idea di successo è, come da un po’ di tempo andava dicendoci
che avrebbe voluto cimentarsi anche con l’organizzazione di un torneo de
ilguerriero.it a contatto pieno, ma naturalmente sempre con le stesse
finalità cautelative e direi che ha dimostrato a tutti i presenti, di
aver confermato nuovamente un bel centro! Ma di questo ve ne parlerò in
un altro ed apposito articolo a parte e che troverete proprio in questo
nostro speciale. Come vedremo infatti… quest’anno Federico ha continuato
con la sua personalissima formula regolamentaria, ancora una volta
veramente ottimale e di sicura efficacia anche per l’avviamento al
combattimento con pieno contatto!
Come voi tutti sapete infatti, il torneo de ilguerriero.it è stato
sempre e fin da subito, ben conosciuto per le sue caratteristiche
giudicate veramente “ottimali ed uniche” per l’avviamento allo sport da
combattimento con il contatto controllato. Conosciuto per essere un
torneo educativo, ma soprattutto “formativo” e di avviamento alla
pratica agonistica di giovani allievi, rivolto a tutte quelle società
che avessero bisogno di un circuito intermedio, che possa fungere da
primo e rassicurante scalino, per il progressivo e graduale inserimento
nei più impegnativi circuiti agonistici Federali.
Questi tornei “educativo-formativi” ideati e promossi da Federico,
non sono stati altro fino a qualche edizione fa… che una serie di
edizioni senza grandi pretese, se non quella di costruire una sua
personale credibilità e mostrare professionalità e serietà
organizzativa, oltre che compostezza di intenti. Anche se adesso mi
verrebbe da pensare che possono sicuramente invece, costituire soltanto
un banco di prova e rodaggio… per un suo personalissimo e giovanissimo
staff di efficienti e ben più sapienti ed autorevoli collaboratori
futuri. Ma lui stesso affermava che voleva principalmente servissero per
educare ed avviare le sue personali e giovani leve all’agonismo e
soprattutto alla sportività, ma perché no… offrire la stessa possibilità
anche agli istruttori di altre società sportive, che potessero
ravvisarne il bisogno per i propri studenti.
Ricordo ancora quello che ci aveva detto al suo esordio (la prima
volta che ci propose in Redazione la sponsorizzazione del suo torneo)
che la sua idea per quel primo trofeo de “ilguerriero.it” sarebbe stata
quella di un evento sperimentale da iniziare e ripetere continuamente a
distanza di pochi mesi ed inserire in un eventuale nuovo progetto
magari, da lasciare crescere senza forzature… ma in maniera fisiologica
ed a seconda del momento, mancanze e bisogni. Rispettando in pieno
quanto ripromessosi e dopo circa 6 anni dal suo avvio, eccolo quindi
arrivare alla 32° edizione (circa 5 o 6 edizioni l’anno quindi in media
una ogni 2 o 3 mesi) ed offerto ora in visione e sperimentazione su
scala nazionale…
approfittando ed utilizzando il miglior palcoscenico esistente a
Pisa, tramite l’eco mediatico datogli dalla fantasmagorica
“PISAABBRACCIALOSPORT 2011” di cui sapeva che sicuramente avrebbe
goduto! Ancora nessuna pretesa quindi per adesso da parte sua, se non
quella di continuare a fare la “gavetta” di esperienze organizzative,
che ancora sicuramente occorrono alla sua finora soddisfacente,
formazione professionale. Ma del resto, ci sembra che svolga molto bene,
serenamente e con piacere…
ogni impegno si prenda prudentemente l’ardire di portare avanti,
anche e soprattutto perché (diciamolo pure) in caso di difficoltà
estrema… può contare costantemente sull’aiuto di tutto
un’autorevolissimo staff di persone e consulenti organizzativi, messogli
in piedi precedentemente dal più conosciuto e ben più esperto padre
Roberto, che adesso guarda estasiato il grande lavoro e perfetta
organizzazione messa in piedi dal suo giovane erede.
Queste edizioni del trofeo “ilguerriero.it” infatti… vedo con piacere
che continuano a crescere a dismisura nel livello organizzativo e
soprattutto, iniziano ad essere notati e soprattutto “compresi”… da
tanti altri illuminati organizzatori, che iniziano ora a proporre in
maniera crescente, manifestazioni simili a questa sua. Ma anche tutto
ciò, contrariamente ed in controtendenza a quanto potremmo facilmente ed
istintivamente pensare, vedo che riempie di orgoglio il giovane
Federico. Il fatto che altri, non solo reputino interessante la sua idea
ed iniziativa… ma che tentino di riproporla a loro volta, gli fa
comprendere che forse questa sua prima strada intrapresa come promoter…
sia quella giusta. Ma capisco con altrettanta gioia che forse… il
desiderio maggiore di Federico, di Beatrice e di tutti i loro giovani
collaboratori ed entusiasti allievi…
era proprio quello di far crescere il torneo de “ILGUERRIERO:IT” fino
a portarlo su scala nazionale… adesso sembrerebbe ci siano come sempre
riusciti…e poi? Poi vedremo, mi dicono ancora i giovani promotori del
futuro… per adesso sembra non abbiano nessuna fretta e sono tranquilli
del fatto che il nostro portale li supporti con altrettanto entusiasmo,
almeno pari al loro. Bene, vedo che si pongono traguardi difficilmente
irraggiungibili!
E’ questo un torneo infatti, dove al primo posto c’è la cautelativa
attenzione estrema, non solo all’integrità fisica dell’atleta, ma
soprattutto ai suoi primi bisogni formativi ed educativi. Nelle sue
promozioni ha riscosso sinora un largo consenso partecipativo, per la
credibilità e fiducia che si è infine conquistato e anche puntuale
argomento di benevole critiche da parte di tutti gli intervenuti. Si
direbbe sia infatti soprattutto questo, il segreto dei suoi continui
successi, ma io credo che uno dei veri motivi sia da ricercare anche nel
suo grande interesse nel tentarle di tutte per dare gratificazione agli
atleti e società partecipanti.
Anche l’arredo del palasport e come sempre del resto, non faceva
certo difetto… visto che a seconda delle angolazioni si aveva
l’impressione che la gara fosse svolta in un ambiente di festa, con
piante verdi ornamentali, alberi di Natale e persino palloncini
colorati… e come sempre si era pensato anche al podio, approntandone uno
magnifico e sponsorizzato dalla GENSAN (ditta produttrice di integratori
sportivi) ed utilizzando per quello dei bambini lo scenografico e grande
palco di PisaabbraccialoSport per dargli ancora maggiore importanza e
gratificazione. Che dire poi dell’idea avuta nell’ingaggiare addirittura
un artista professionista per offrire uno spettacolo di magia ai bambini
partecipanti al torneo che hanno gradito molto ed ancor di più ha
benevolmente impressionato i genitori ed i loro insegnanti!
Presente, per assicurarsi che tutto filasse liscio, anche l’Assessore
allo Sport Federico Eligi, la cui sorpresa più grande è stata proprio
quella di vedere così tanti piccoli guerrieri… che non immaginava
proprio potessero affollare uno sport da combattimento come questo. Ma
che, dalla sapiente professionalità ed ordinata correttezza
organizzativa… crediamo abbia potuto sicuramente intravedere le grandi
qualità educative e formative insite nelle nostre discipline sportive,
anche e soprattutto per i componenti della nostra società futura. Si…
perché anche questa volta la vera spettacolarità del mattino era che,
assieme alla
zia Marisa Federico aveva pensato bene di continuare la sperimentale
apertura del torneo di kick light, anche ai bambini… come infatti e per
fortuna si è finalmente iniziato continuamente a fare da più parti in
tutto il nostro paese. Immaginate perciò una quarantina di bambini (per
il momento) in emozionante attesa del loro turno, con
genitori, nonni, fratelli ed istruttori al seguito ed ancora più
emozionati di loro… con i compagni di corso che facevano il tifo e da
fuori urlavano consigli tecnico-tattici! L’idea si era già dimostrata
ottima in tutte le precedenti edizioni… e sembra proprio che sia
destinata a crescere di successo partecipativo… se continueremo con
questo trend e soprattutto con questa impostazione educativa ed in
piena sicurezza preventiva… credo proprio che Federico si affermerà come
un vero esempio per tutti… ma a mio personalissimo avviso lo è già
diventato!
A questo proposito, in una mia intervista che ricordo di avergli
fatto e che fu pubblicata anche su questa web-rivista anni addietro…
(VEDI:
Intervista a Federico Fragale) alla mia domanda su cosa ritenesse di
essere riuscito a fare finora per i nostri sport con la sua gestione
della Scuola Fragale ultimamente molto migliorata nei programmi di
attività, allestimento e attrezzature, la sua risposta è stata: <<“La
Scuola Fragale è ordinata e molto ben attrezzata… ma non è un centro
fitness “modaiolo” e manca di tutte quelle superflue e futili cose che
attraggono questo genere e target di persone.
E’ un ambiente ottimo però, per lo studio degli sport da
combattimento ed arti marziali. Racchiude in se tutta la storia di
queste attività e discipline in Italia, dalla loro nascita sino ad oggi…
anche se il mio obbiettivo (o sogno nel cassetto) come quello di tutti
mi auguro, sarebbe invece quello di rappresentarne il futuro. Direi sia
quasi impossibile o difficilissimo… ma d’altra parte bisogna pur darsi
qualche obbiettivo difficile da raggiungere, no?”>> direi quindi… anche
se forse l’obbiettivo non è stato ancora pienamente raggiunto … che
siamo sicuramente sulla buona strada!
<<”Questi tornei “educativo-formativi” e adesso anche “propedeutici”
al contatto pieno con la specialità della Low Kick –mi dice ancora
Federico- si vorrebbe servissero principalmente a promuovere i nostri
sport nella mia città e non solo, ma vedendoli in una prospettiva più
alta e generale, sicuramente servono soprattutto come attività di
avviamento all’agonismo federale vero e proprio”>>. Per quanto riguarda
l’arbitraggio poi, come sempre questo e la sua necessaria qualità è
stata tenuta in debita e giusta considerazione da Federico… <<“i già
noti ed esperti ufficiali di gara provenienti dalla Scuola Arbitraggio
Fragale sono sicuramente i migliori a mio avviso”>> –mi puntualizza
ancora Federico- <<“e si sono dimostrati finora gli unici in grado di
contenere gli eccessi competitivi degli atleti e soprattutto degli
scalpitanti coaches in cerca di effimero successo ed affermazione. Senza
il loro continuo, super esperto e professionale supporto, non avrei
potuto fare niente di tutto ciò!”>>. Ancora una volta quindi Federico,
non ha mancato di sfruttare tutto l’utilizzabile e tutto quanto altro
ancora si poteva, per dare sempre maggiore autorevolezza e soprattutto
professionalità ad un torneo che, nato quasi per uno sperimentale gioco…
si dimostra sempre più come essere una vera e propria formula innovativa
e vincente per la promozione dei nostri sport!
<<”Con questo utilizzo -mi dice ancora Federico che, non
dimentichiamoci, è da tempo ormai divenuto anche un arbitro federale
internazionale- abbiamo potuto far conoscere ed apprezzare la
professionalità dei nostri arbitri anche ai partecipanti di altre
regioni, le ulteriori cautelative modifiche regolamentarie che abbiamo
apportato per una maggiore attenzione all’incolumità fisica degli
atleti… ed in caso di bisogno, spero sapranno sfruttare questa loro
conoscenza per essere di efficace consulenza ad eventuali altri
promotori di questo genere di tornei educativo-promozionali. Con tanto
professionale materiale umano a disposizione –continua Federico- non ho
avuto che l’imbarazzo della scelta per diffondere maggiormente questa
nostra idea innovativa, per la promozione educativa della kickboxing e
contribuire all’avviamento graduale alle ben più impegnative
competizioni federali”>>.
Che aggiungere ancora… non posso non riflettere sul fatto che
Federico parla certamente poco… perché forse, credo sia costantemente
impegnato ad osservare molto… ma posso dire che ha sicuramente le idee
chiare e concise per quanto riguarda i suoi progetti futuri, circa lo
sviluppo graduale e credo inevitabile, di questo suo geniale progetto
divulgativo. Le idee mi sembrano buone… l’enorme, efficiente e
competente staff di cui ha continuamente mostrato di disporre, credo
adesso sia ancora migliore di sempre… non posso quindi che continuare ad
appoggiarlo benevolmente, come vedo che fanno il resto delle persone che
lo conoscono da anni e di tutti quelli che di volta in volta entrano in
contatto con lui e le sue idee. Vi lascio quindi agli altri articoli di
recensione scritti da altri collaboratori redazionali..
Grazie a tutti per la paziente attenzione riservatami! |