ilguerriero.it - informazioni su muay thai, kick boxing, kickboxing, arti marziali, cultura, preparazione atletica
Il titolo dello speciale
Rai recitava “lo Sport dei Re” e per ben tre volte è entrato nelle
case degli italiani in prima mattinata, in pieno pomeriggio ed in
tarda serata su tre diverse reti della Rai! La Muay Thai balza agli
onori del piccolo schermo più amato dagli italiani ed illustra anche
la storia della sua nascita in italia… campioni di ieri e campioni
di oggi, in una specialità già grande ed ancora in progressiva
crescita e gran tendenza in tutto il mondo.
Non è mai troppo tardi
Finalmente la Muay Thai inizia ad avere gli spazi mediatici che
merita…
Di: Franco Piccirilli
Anche
se non avete avuto occasione di vederlo, avrete sicuramente compreso
che nei giorni scorsi la RAI ci ha mandato in onda uno speciale
dedicato alla Muay Thai, lo sport da combattimento che in questi
ultimi tempi ha visto crescere in modo consistente la sua diffusione
anche nel nostro “Bel Paese”. (vedi il link sul logo RAI a
fianco)
Un servizio composto da Fabrizio Freeman (che ringraziamo
vivamente) con immagini ben curate e dagli effetti esaltanti, il
reportage ci ha fatto percorrere insieme la storia di un popolo,
quello Thai, che ha fatto di quest’arte uno dei punti fondamentali
per la diffusione della sua cultura nel mondo. Dopo questa prima
parte, il servizio proseguiva per dare ampio spazio a quella che è
stata la storia della diffusione della Muay Thai in Italia e infine
la situazione attuale attraverso i suoi protagonisti attuali.
Parlando quindi dell’introduzione in Italia della Muay Thai, il
reportage RAI ha bene evidenziato come questa sia stata opera di
alcuni protagonisti pisani, citando espressamente il Maestro Stefano
Giannessi, Vittorio Caselli e Roberto Fragale, oltretutto
appellandoli come la “famosa triade pisana”… proseguiva poi
evidenziando Giannessi Stefano come il primo per aver aperto la
prima scuola di Muay Thai in Italia e il quale poi, assieme a
Roberto Fragale avevano dato vita ai primi galà nazionali e
internazionali di questo sport da combattimento… proprio a Pisa.
Malgrado
siano passati oltre trent’anni da allora, ancora quei personaggi
continuano ad essere tra gli attuali protagonisti più attivi nella
promozione di questa disciplina. Niente di particolarmente nuovo,
tutti i più anziani protagonisti di allora e che ancora oggi
continuano a dare il loro contributo negli sport da combattimento
sapevano benissimo come la Muay Thai fosse approdata in Italia,
mentre probabilmente i meno giovani potevano essere all’oscuro o
quantomeno non dare credibilità a quelle che potevano ritenere
essere solo voci di chi voleva appropriarsi della storia.
Ma la storia racconta i fatti e questo è ciò che abbiamo potuto
vedere nell’interessantissimo servizio RAI, fatti che sappiamo
benissimo possono essere anche documentati.
Quello che invece ci ha colpito favorevolmente del servizio RAI è
l’aver constatato “come” i giornalisti RAI abbiano potuto
documentarsi sulla storia in Italia della Muay Thai. Nelle
federazioni italiane non ci sono documenti ufficiali, o quantomeno
documenti facilmente reperibili che attestino il primissimo percorso
della Muay Thai in Italia, mentre più facilmente documentabile su
questo… è il portale per gli sport da combattimento
www.ilguerriero.it. Qui da tempo sono pubblicate notizie,
documentate oggettivamente per evitare interpretazioni distorte, su
quella che è stata la nascita di questa disciplina nel nostro paese
e che può essere ignorata solo se “volutamente” non la si vuole
conoscere.
Così possiamo pensare, senza dover temere di interpretare
diversamente, che per poter realizzare parte di questo servizio, in
particolare dove si racconta l’inizio della Muay Thai in Italia, si
siano documentati, anche se non unicamente, comunque anche
consultando quanto pubblicato su questo portale.
(la prima notizia, giornalisticamente
documentata di una esibizione italiana di thaiboxe…
1981, oltre 20 anni fa!)
UN TUFFO NEL PASSATO? INGRANDISCI E LEGGI LA
RIVISTA DELL ’EPOCA! |
Se è stato così per conoscere l’introduzione in Italia della Muay
Thai, certamente lo è stato anche per conoscere quella che è
l’attuale situazione di questo sport da combattimento. Infatti,
mentre la voce fuori campo del giornalista raccontava quello che era
avvenuto circa trent’anni prima, venivano fatte scorrere sul video
alcune foto che riguardavano proprio i due protagonisti di allora,
Stafano Giannessi e Roberto Fragale, certamente più giovani ma
facilmente riconoscibili, foto che sono in esclusiva pubblicate
negli articoli appositamente dedicati a questi due personaggi,
(VEDI.
Roberto Fragale: la somma di una vita e
La storia italiana della Thai Boxe) per cui possiamo anche con
questo avere l’ennesima conferma dell’estrema importanza di questo
portale come punto di riferimento nel panorama degli sport da
combattimento per la sua completezza a tutto campo, dalla sua
nascita… all’attuale situazione.
Chiunque, se vuole conoscere… può farlo attraverso le pagine di
questo portale, sapere come è accaduto, come si è sviluppato, cosa
si prepara a divenire e cosa sta accadendo. Quello che poi
sorprende è invece come i protagonisti di quei tempi, coloro che
hanno dato impulso alla diffusione di questa disciplina sportiva,
siano ancora tra quelli che stanno dando un sostanziale contributo
al suo sviluppo con molteplici iniziative di particolare pregio.
(la prima notizia giornalistica e
documentata, di un galà internazionale di Thai Boxe a
Pisa 1982, oltre 20 anni fa!)
UN TUFFO NEL PASSATO? INGRANDISCI E LEGGI LA RIVISTA
DELL ’EPOCA! |
Sviluppo che non si limita solo alla preparazione di atleti per i
combattimenti, ma anche e sempre più, alla diffusione e conoscenza
nei contenuti formativi di questo sport tra la popolazione italiana
in generale. Questo anche attraverso la loro collaborazione con il
portale ilguerriero.it, che in questo campo occupa ormai sicuramente
la posizione di leader. Posizione che viene gestita responsabilmente
dando spazio a quanti ritengono di voler e poter contribuire ad una
adeguata diffusione di questa disciplina e della sua cultura. Ancora
una volta, quando si parla di Muay Thai non si può fare a meno di
parlare dei personaggi che l’hanno fatta conoscere e che per primi
l’hanno presentata in Italia. Uomini Come Stefano Giannessi e
Roberto Fragale non hanno bisogno di ulteriori presentazioni per
essere tutt’ora conosciutissimi nell’ambiente sportivo.
Di loro ci siamo ampiamente occupati e ce ne occuperemo ancora
per molto tempo. E’ infatti di questi giorni la notizia, peraltro
già pubblicata, su una loro nuova iniziativa sportiva prevista per
il mese di novembre, ma che già da adesso si sta muovendo per poter
essere realizzata nella maniera migliore possibile… ancora una volta
tesa alla diffusione e integrazione con il territorio. Se Pisa è
stato il porto dove è sbarcata la Muay Thai, la città della Torre
Pendente continua ad essere centro di promozione attivissimo per gli
sport da combattimento, grazie alla presenza di personaggi del
carisma ed esperienza di Giannessi e Fragale.
Naturalmente
i pisani sono orgogliosi di averli come loro concittadini, ma
sicuramente l’Italia sportiva, l’Italia di coloro che praticano
sport da combattimento e non solo la Muay Thai, dovrebbe essere
altrettanto compiaciuta di includere tra i suoi personaggi di
rilievo anche questi due Maestri che tanto hanno dato, che
altrettanto stanno dando e che siamo fiduciosi… continueranno ancora
ad essere protagonisti in futuro, con il loro prezioso contributo.
Fiduciosi di ascoltarne presto le notizie al telegiornale della
sera o alla domenica sportiva… ci complimentiamo con loro per il
bellissimo ed efficace risultato raggiunto. Ai miei complimenti si
uniscono quelli di tuta la redazione de ilguerriero.it e persino
quelli di Antonino Casoria, che mi ha chiesto espressamente di
citarlo a parte!. |