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INTERVISTA A ROBERTO FRAGALE
(Art Director del Torneo delle 4 Repubbliche)
Di: Luigi Merlini
Penso
oramai si sappia no… e che si sia a questo punto ben capito (e
d’altra l’ho sempre detto e scritto…) che io sono molto legato alla
Scuola Fragale dalla quale provengo ed in cui mi sono
sostanzialmente formato e soprattutto del mio rapporto di reciproca
stima con il suo caposcuola Roberto di cui mi onoro di essere amico
da oltre 30 anni, oltre che uno stretto collaboratore e per cui
spesso sono persino immeritatamente definito da lui come uno dei
suoi preziosi consiglieri personali… Ovviamente, dopo un successo
così grande non ce l’ho proprio fatta a rimanerne lontano dalla
“sede madre” ed il giorno dopo mi sono recato a trovarli nuovamente,
perché la voglia di parlarne era troppo grande e prepotente in me…
tanto che… una volta entrato in Redazione e subito “preso al volo”
per affibbiarmi l’incarico di recensire tutto l’intero evento… mi
son detto che, visto che non so mai dirgli di no e che avrei dovuto
fare 30, tanto valeva tentare di fare 31… ed allora pretendo una
condizione… però imbastiamo anche una bella intervista “a modo mio”…
che visti gli accadimenti di cui sono ovviamente a conoscenza,
potrebbe divenire interessantissima per chiunque e non solo dal
punto di vista organizzativo come sempre… ma soprattutto dal punto
di vista “politico”!
Luigi
Merlini: Caro Maestro… ehehe.. uhuhhu… ihihih… vedo con piacere
che anche te sei particolarmente felice…
Roberto Fragale: Ahah.. ahah.. ahah.. si, scusa Gigi, ma
non riesco a trattenermi… hai ragione, sono troppo contento e
guardarti negli occhi conoscendone tutti i problemi e retroscena di
cui sai, oltretutto sicuro della tua felicità forse finanche
superiore alla mia, non posso trattenermi nel ridere di gusto
assieme a te!
Luigi Merlini: Direi che ne abbiamo e ne hai “ben donde”
per esserne felice… mi sembra sia andato tutto bene no?
Roberto Fragale: Tutto bene? Ti dirò come ti ho già detto
alla fine, che è andata esattamente come nelle migliori ipotesi
avrei immaginato che avrebbe potuto andare! Tutto ha funzionato a
meraviglia, tutti i problemi sono stati risolti nel migliore dei
modi, c’è stato un bagno di folla eccezionale, gli incontri sono
stati molto belli, avvincenti e tecnici… Pisa ha vinto questa prima
edizione del torneo… l’atleta che l’ha rappresentata è un atleta di
Federico… che potevo sperare di più? Hai visto gli articoli sui
quotidiani locali che cosa dicono, no? Grazie per essere venuto ed
aver partecipato attivamente “alla festa”, la tua positiva presenza
come sempre ha contribuito… ahah.. direi come al solito!
Luigi
Merlini: Ehhh caro mio, ora sembra sia stato tutto facile e ci
si dimentica delle immani fatiche e soprattutto delle tante
incazzature che ci siamo presi come sempre… ma all’ultimo la fortuna
è stata dalla nostra come ogni volta… le critiche sono positive come
sempre… abbiamo fatto una bella figura come sempre… per merito
nostro la kickboxing ne è uscita alla grande come uno sport
educativo e formativo per i giovani come sempre… siamo riusciti a
fare una cosa che nessuno aveva mai osato solo pensare di fare come
sempre… che vuoi di più? Ma tutte queste cose non fanno più notizia
proprio perché sono sempre accadute e sarebbe solo un ripetersi fino
alla noia… inoltre, l’ho già ben spiegate e dimostrate negli
articoli recensivi della preparazione all’evento… vorrei invece
parlare di alcune cose particolari e che sono sicuro faranno notizia
e magari permettermi di “rigirare” anche un po’ il coltello in
quella che è sicuramente stata “la tua piaga” dal punto di vista
organizzativo, su quello che non è andato come avrebbe potuto e
soprattutto “dovuto” andare… ma cominciamo proprio dai pre-requisiti
iniziali per far ben comprendere l’opportunità che è stata data alla
kickboxing per mezzo dell’organizzazione de ilguerriero.it.
Soprattutto, anzi, sicuramente per il fatto che nelle ultime
edizioni si è lavorato per far penetrare queste discipline nel
tessuto sociale cittadino e nella cultura sportiva
dell’Amministrazione locale… per la prima volta in assoluto, è
accaduto che l’Assessore allo Sport e Manifestazioni Storiche del
Comune di Pisa, vi ha chiesto di organizzare per esso un torneo di
Kickboxing con atleti rappresentanti le 4 Repubbliche Marinare!
Roberto Fragale: Esatto! In tutte le cose c’è sempre una
prima volta.. e speriamo proprio che non sia certo l’ultima, ma che
abbia aperto una nuova e lusinghiera strada promozionale per tutti
noi! Per la prima volta abbiamo avuto un incarico così importante e
oltretutto con un suggerimento simile. Ma non credere che sia stato
tutto in discesa per il fatto che in partenza c’era il volere
dell’Amministrazione. In Comune erano troppo presi e indaffarati
dall’organizzazione di tante altre cose ben più importanti del
“Toreno delle 4 Repubbliche” e tutte le pratiche burocratiche per
ottenere i vari permessi sono state assolte da noi e se non avessimo
avuto il vecchio Franco Piccirilli che ne ha meticolosamente curato
tutto il difficilissimo e lungo aspetto burocratico, non ci saremmo
sicuramente riusciti. Ti assicuro come sai.. che non è stato affatto
semplice, ma la pazienza e soprattutto l’esperta competenza di
Franco, è stata alla fine risolutiva di ogni cosa.
Luigi
Merlini: Eheheh… Franco Piccirilli… un altro prezioso vecchio
compagno di belle avventure marziali, lo ricordo da sempre con te,
già da quando sono arrivato io 35 anni fa! Credo sia proprio questo
il segreto di tanto nostro successo… Hai saputo creare nel lungo
tempo di attività, uno grande zoccolo duro di persone competenti e
abilissime per ogni mansione ci occorra, tanto che sembrerebbe possa
funzionare tutto pure senza di te, anche se ormai la tua presenza
direi che è indispensabile solo dal punto di vista emozionale per
individuare e puntare tutti assieme all’obbiettivo comune e
soprattutto far si che ognuno renda al massimo delle proprie
capacità. Ogni volta sembra impossibile che con un manipolo di
uomini si riesca a fare cose così grandiose! Ma la cosa su cui mi
vorrei soffermare in questa intervista, è che invece per la prima
volta… è stato il Comune che ha organizzato, sia pur indirettamente
l’evento di Kickboxing, inserendolo persino nel calendario del suo
“Giugno Pisano” ed incaricando lo staff de ilguerriero.it di
realizzarlo concretamente. Si direbbe quindi che ormai, la fiducia e
la stima, oltre che la capacità organizzativa che ci siamo
conquistati sia divenuta tale, per cui questa volta
l’Amministrazione ha ritenuto opportuno di mettere anche la propria
“immagine” in questo evento di Kickboxing… il “Torneo delle 4
Repubbliche” e quindi il fatto importantissimo a mio avviso e da
rimarcare… è che per la prima volta nella storia della kickboxing
non si è trattato solo di un semplice, anche se sempre ben accolto…
Patrocinio Comunale, ma un qualcosa di molto più importante,
autorevole e lusinghiero!
Roberto Fragale: Si Luigi, questa è una cosa molto
importante per noi che da sempre abbiamo lavorato per riuscire ad
inserire i nostri sport da combattimento nel tessuto sociale
cittadino e farli recepire con pari dignità di qualsiasi altro da
tutti gli abitanti e soprattutto dalle Amministrazioni ed
Istituzioni locali. L’organizzazione de ilGuerriero.it era stata
incaricata solo come sua referente di fiducia, di realizzare
“materialmente” il tutto ed io naturalmente sono stato interpellato
da quest’ultima come Direttore Artistico dell’evento… così come a
Franco Piccirilli è stato assegnato il compito di Direttore
Amministrativo dell’evento ed alla dirigenza dello staff de
ilguerriero.it nelle persone di Federico e Beatrice è stato dato
tutto il compito logistico dell’evento… così come a Vittorio Caselli
è stato affidato il compito della regia tecnica della serata… ad
ognuno il compito migliore per le proprie competenze! Come a
Francesco Pellegrino è stato dato il compito di formare e dirigere
la giuria e terna arbitrale de ilGuerriero.it, così come in ultimo e
proprio a te è stato dato il compito di recensire in modo
particolare tutto l’evento. Personalmente credo che siamo ormai una
grande squadra completa ed affiatata… ognuno ha delle particolari e
specifiche competenze diverse da tutti gli altri e siamo perciò in
grado di fare molte cose in piena autonomia, ma soprattutto ed
almeno sinora… le facciamo mi sembra, particolarmente bene!
Luigi Merlini: Bhe, a questo punto non so proprio chi
oserebbe metterlo in dubbio… forse siamo per certi versi “contro
corrente”, ma escogitiamo e ce ne usciamo sempre con delle idee
particolarmente innovative ed ogni volta è un successo talmente
grande da fare invidia ai più grossi organizzatori, molti dei quali
poi riprendono con nostra immensa gioia, persino alcune di queste
nostre nuove idee organizzative! Questa è la cosa che ci fa
particolarmente piacere… cominciare ad essere visti da molti come un
buon esempio da imitare. Ma sappiamo benissimo che non è stato tutto
facile e direi anche sotto ogni punto di vista… a parte i problemi
con il tempo e quelli logistici… oltre a quelli per il reperimento
degli atleti… anche se mi sembra tu voglia abilmente glissare…
vorrei quindi parlare invece, dei grossi e gravi problemi
riguardanti i tuoi compiti. So per certo che l’unico atleta della
FIKB era solo Matteo Cara della Scuola Fragale e allenato da
Federico, che è stato ben lieto di partecipare come rappresentante
della Repubblica di Pisa… ma che mi dici degli altri?
Roberto Fragale: Per il rappresentante di Pisa a 69 kg.
non abbiamo certo avuto problemi, ma solo l’imbarazzo della scelta.
Si era offerto persino Giovanni Redi che era addirittura in Giappone
per un importante torneo di Muay Thai… si era offerto Michele Bottai
della Kurosaki Dojo… anche se avrebbe combattuto per l’europeo
professionistico in Francia una settimana prima… si era offerto
Simone Benedettini della Kurosaki pur pesando 63 kg… direi quindi
che a Pisa la cosa è stata molto sentita, ma non è stato lo stesso
per le altre città e regioni delle antiche Repubbliche Marinare,
comunque in ultimo e come hai visto, abbiamo agilmente risolto anche
questo problema in men che non si dica.
Luigi Merlini: Roberto, non vergognarti e non fare lo
gnorri… è più di una volta che glissi l’argomento… hai capito
benissimo quello che ti sto chiedendo e che voglio sapere… allora
quindi, ti ripeto la domanda in modo ancora più specifico… Come ti
sei mosso per trovare i rappresentanti delle altre tre Repubbliche
Marinare di Genova, Amalfi e Venezia?
Roberto Fragale: Nell’esatta maniera in cui avrei dovuto
muovermi! La cosa non era organizzata dalla FIKB ma dal Comune di
Pisa, naturalmente a me come Direttore Artistico sarebbe piaciuto
molto poterci mettere il bollino della FIKB e quindi per prima cosa
ho contattato telefonicamente i Presidenti del Comitati Regionali di
competenza. Tutti mi hanno assicurato piena disponibilità. Ma poi,
l’atleta di Venezia ha avuto altri impegni… mi avevano detto che ne
avrebbero trovato un altro ma non ho saputo più niente, quello di
Genova non si è mai trovato e alla fine non mi rispondevano neanche
più alle mail. Il motivo l’ho saputo dopo e per interposta persona,
non rispondevano alle mie email perché non avevano atleti
disponibili. Quello di Amalfi invece aveva dato immediatamente
disponibilità ed era solo in attesa di conoscere l’entità e la cifra
del rimborso spese.
Luigi Merlini: Ma come l’entità del rimborso spese?
“Rimborso Spese” significa che tu mi documenti le spese ed io te le
rimborso.. o no? Ma forse intendevano dire la “borsa per l’atleta”?
Roberto
Fragale: Francamente non so, perché la cosa mi ha fatto anche un
po’ indispettire e non ho approfondito, lasciandolo momentaneamente
nel limbo. Gli atleti che avevo richiesto erano atleti dilettanti,
avrebbero combattuto di low kick 3 x 2 con tutte le protezioni del
caso e non era prevista nessuna borsa, ma solo un rimborso totale
delle spese ed il Comune li avrebbe ospitati anche dal giorno prima
per farli assistere alla luminaria pisana, fino al giorno seguente a
quello del “Torneo delle 4 Repubbliche”. Queste erano le regole di
ingaggio che avevo ricevuto io ed a cui naturalmente avevo
assicurato fin da subito piena disponibilità.
Luigi Merlini: A questo punto come hai pensato di
risolvere?
Roberto Fragale: Alla Coppa del Mondo di Rimini mi sono
incontrato con Bruno Campiglia a cui ho confidato i miei problemi ed
abbiamo deciso di provare a farlo di kickboxing light. Lui avrebbe
tentato di trovarmi gli atleti delle 3 Repubbliche mancanti. Ma poi
proprio in quei giorni, Bruno si è operato al ginocchio e non ha
potuto starci molto dietro. Comunque si è dato da fare moltissimo e
lo ringrazio, figurati che mi ha mandato addirittura degli sms prima
di entrare in sala operatoria e subito dopo… ma infine, anche con il
suo aiuto… avevamo trovato per l’ennesima volta solo l’atleta di
Amalfi, che ringrazio ancora per la disponibilità assicuratami sino
all’ultimo… ma alla fine… francamente mi sono scocciato non poco, ed
ho quindi deciso di cambiare totalmente direzione!
Luigi Merlini: E’ questo che ti ha fatto decidere di
selezionare altre organizzazioni da cui pescare gli atleti?
Roberto Fragale: NO! Prima di questo ho provato a muovermi
con le persone a noi più affini nelle regioni di pertinenza e con
cui avevo contatti personali… quello di Amalfi lo avevamo, allora
oltre a Costaguta ho chiamato Glauco Pocobelli e Moise in Liguria..
ma senza riuscire ad ottenere un atleta… ho chiamato Bezzon e
Agostinetto in Veneto… ma con lo stesso risultato fallimentare. Fino
a che mi sono detto che se non me li davano loro, perché sicuramente
non riuscivano a capire l’importanza della cosa e non soltanto per
noi a Pisa... ma potenzialmente forse in futuro anche per le loro
città e le proprie tradizioni storiche… avrei risolto come al solito
a modo mio! Sai benissimo che sono in questo ambiente fin dalla sua
nascita, praticamente da sempre ed ho molte altre stimate
conoscenze. Ho chiamato Massimiliano Baggio e gli ho chiesto un
atleta di Amalfi…(questo ha fatto addirittura intervenire Aldo
Chiari, che ringrazio vivamente dell’aiuto e comprensione!) ho
chiamato Davide Carlot e gli ho chiesto un atleta di Genova… ho
chiamato Franco Scorrano e gli ho chiesto un atleta di Venezia… noi
avevamo quello per Pisa. E ti dirò che mi piaceva anche molto la
cosa… perché in questo modo il Torneo delle 4 Repubbliche sarebbe
stato un evento di kickboxing interfederale… del resto non credo che
al dirigente delle manifestazioni storiche del Comune di Pisa
interessasse da quale organizzazione provenissero gli atleti…
l’importante credo che questi ci fossero e che fossero bravi, molto
tecnici da vedere e soprattutto che l’organizzazione fosse
perfetta!.
Luigi Merlini: Ed ora non temi che in Federazione ti
dicano qualche cosa?
Roberto Fragale: Guarda… dopo quello che ti ho detto
essere accaduto… mi aspetto anche solo questo! Comunque poi Davide
Carlot non è stato capace di portarmi un atleta di Genova… ma
neanche della Liguria in generale… quindi ho dovuto richiedere a
Baggio e a Scorrano un altro atleta in rappresentanza di Genova. E’
stato più veloce Scorrano e quindi ne ho presi due da lui.
Fortunatamente tutti gli atleti inviatimi erano molto tecnici ed
hanno avuto un comportamento veramente sportivo e cavalleresco… un
fair play invidiabile per chiunque, quindi abbiamo fatto un figurone
sotto tutti i punti di vista! A quel punto quindi, il Torneo delle 4
Repubbliche non ha vestito nessun “bollino” federale ed è stato solo
un evento sportivo di rievocazione storica. Come ho avuto modo di
dire nella serata a nome dell’Amminstrazione e rivolto alla folla:
<<”Un modo forse più accattivante di altri per avvicinare i
giovanissimi alla propria storia e alle proprie tradizioni. Oppure,
se volete, per avvicinare quelle bellissime tradizioni alle odierne
passioni dei giovani”>>. E quindi non vedo proprio in un contesto
simile, che cosa abbiano a che fare o dire, le varie tipologie di
organizzazioni, che credo persino perdano ogni loro significato.
Luigi Merlini: Tutto è bene quel che finisce bene dunque…
ma io spero sia stata nella migliore delle ipotesi solo negligenza o
superficialità nel non comprendere ottusamente l’importanza della
cosa da noi offertagli e quello che potrebbe significare in futuro
per ognuna della 4 città sedi ed eredi delle antiche Repubbliche
Marinare… ma non vorrei invece nelle peggiori… che fosse stato solo
uno stupido tentativo per cercare di ostacolarci o fermarci in
qualche modo… perché allora si… che avrebbero dimostrato la propria
miopia mentale. Ahah.. Tentare fermare o fare desistere quella
vecchia cariatide del Fragale? Ahahah… e come può uno scoglio…/
ahahah!
Roberto Fragale: No Gigi, non penso certo che abbiano
voluto farmi un dispetto… personalmente credo solo che sicuramente
non abbiano compreso bene la cosa… benché io nelle mie e.mail glielo
avessi spiegato più volte, con dovizia e con tanto di particolari…
credo più semplicemente che abbiano preso sottogamba questa mia
richiesta di aiuto collaborativo e quindi che non gli abbiano dato
troppo peso ed importanza. Ma del resto devi capire anche tu che
loro come chiunque altro, non sono certo obbligati a fare per forza
quello che io gli richiedo… come io non sono quindi certo obbligato
a fermare una grande e lusinghiera iniziativa della mia
Amministrazione Comunale come questa… solo perché non trovo nella
mia organizzazione federale comprensione ed aiuto. Sarà per la
prossima volta… non disperare, vedrai che con questa tua intervista
e come al solito, farai più rumore te che un gregge di pecori!
Luigi Merlini: Ahahah.. e secondo te perché l’ho messa
come unica condizione al mio lavoro recensivo? Naturalmente ogni
riferimento a fatti e persone è puramente casuale e non certamente
voluto…
Roberto Fragale: Ovviamente… tu mi conosci bene e quindi
sai che non mi permetterei mai!
Luigi Merlini: Ok.. chiudiamo quindi questo argomento così
spinoso ed apriamone un altro più leggero e piacevole. Mai come
stavolta l’organizzazione de ilguerriero.it è stata autosufficiente
e si direbbe quindi che in ultimo…. ci abbiano fatto anche un grande
piacere… per poter riuscire a dimostrare proprio questo! Gli
ufficiali di gara vestivano infatti la divisa de ilguerriero.it, il
ring era de ilguerriero.it, l’americana, luci, fonica, tecnici con
annessi e connessi erano dell’organizzazione de ilguerriero.it… tu
come conduttore della serata hai presenziato in veste di
collaboratore de ilguerriero.it… ti rendi conto che da adesso in poi
siamo in grado di dare un servizio completo a chiunque possa aver
bisogno per una sua serata e ce lo richieda?
Roberto Fragale: Certo che si, anche per questo abbiamo
deciso di affrontare quest’ultima grossa spesa dell’americana con
luci e fonica… ogni volta dovevamo spendere circa duemila euro per
assicurarcela… d’ora in poi siamo autosufficienti anche per questa
imprescindibile necessità. L’abbiamo provata in palestra, abbiamo
esordito in “prova esterna” di montaggio e smontaggio con il 26°
torneo de ilguerriero.it (VEDI:
ilGuerriero.it sotto le stelle) e l’inaugurazione ufficiale è
stata proprio questa prima edizione del “Torneo delle 4 Repubbliche”
al centro del ponte di mezzo! Tra l’altro non era neanche proprio
semplicissimo montarla sul ponte, perché la base stradale non è
piatta ma curva, e quindi abbiamo dovuto utilizzare per la prima
volta dei particolari accorgimenti di cui sono dotati gli stativi
dell’americana. Direi che anche questa prova è stata del tutto
positiva… adesso siamo pronti anche per affittare ring ed americana
a chiunque ne faccia richiesta, se vuole gli conduciamo anche la
serata… oltre a promuovere e recensire gli eventi su quel grande
portale che è divenuto da tempo ilguerriero.it e che ha ormai
raggiunto le 6.000 visite giornaliere!
Luigi Merlini: Caro Roberto non ho altro d chiederti,
ormai hai detto tutto te. Non posso che farti i complimenti per come
ti sei mosso anche in questa ultima occasione, assicurando ancora
una volta il pieno successo all’ennesima iniziativa per la
promozione delle nostre discipline e soprattutto per come sei sempre
stato capace di rinnovarti a seconda dei bisogni dell’ambiente che
hai contribuito a creare tra i primi in Italia e contribuisci
continuamente a formare e modificare a seconda dei bisogni degli
utenti. Ormai, e come ho avuto più volte occasione di dire su queste
pagine elettroniche… penso si sia creata una vera e propria corrente
di pensiero che sempre più progressivamente è seguita da tutti gli
amanti degli sport da combattimento… vedo che il tempo passa, ma
anche che rimaniamo in vetta! Complimenti Maestro!
Roberto Fragale: Caro Gigi… il difficile non è arrivarci…
ma essere capaci di rimanerci nel tentare di migliorare le cose e
preparare un futuro più roseo per i giovani! E proprio quest’ultima
parte è la più difficile… non tutti sono d’accordo con noi e con i
nostri metodi di promozione… e non tutti rispettano l’altrui
pensiero e lavoro… come forse non tutti comprendono l’enorme
differenza morale che esiste tra “Agonismo” ed “Antagonismo”… ma non
è sicuramente un problema nostro e sono dell’opinione che ognuno
debba risolvere i suoi di problemi, io ne ho parecchi e credimi se
ti dico che mi sono già sufficienti ad impegnarmi totalmente.
Luigi Merlini: Ehehehe… No, no, non preoccuparti… ci
credo… ci credo! |