28° TORNEO ILGUERRIERO.IT
I TORNEI DI KICKBOXING LIGHT
Di: Beatrice Guardati
Per questa 28° edizione e non certo per la
prima volta, abbiamo potuto dare al nostro torneo de
“ILGUERRIERO.IT” una sede ben più autorevole e gratificante della
solita ma non solo, il fatto maggiormente rappresentativo del suo
inarrestabile successo è che questa volta il nostro torneo era
diventato finalmente l’attività principe della giornata dicembrina,
dedicata alla presentazione della kickboxing alla città di Pisa in
cui operiamo. Approfittando del fatto che gli italiani di Muay Thai
si erano disputati a Milano in novembre (VEDI:
FIKB: Diego Calzolari Promotion: La Muay Thai Italiana è qui!!)
e la consueta Coppa del Presidente di Kickboxing light si era deciso
di effettuarla assieme alle altre discipline da tatami della
federazione…
abbiamo ben pensato che per la serata de
“ilGuerriero.it sotto la Torre” potevamo far combattere alcuni
professionisti molto conosciuti in zona e che per la giornata, il
nostro torneo forse, giunto alla sua 28° edizione, era pronto a
sostituire le competizioni che solitamente ci organizzavamo per
presentare la kickboxing light e potevamo così nel contempo,
saggiare il livello di popolarità raggiunto dal nostro mitico
torneo!
Ma inoltre, mancando gli incontri pomeridiani a
contatto pieno sul ring, in questa edizione si poteva anche dare il
via ad un'altra idea che Federico accarezzava da parecchio tempo e
per cui aspettava solo l’occasione propizia, quella di esordire
anche con un torneo “propedeutico” ai combattimenti di pieno
contatto e che si è dimostrato un vero e proprio ennesimo successo
di critica. Ma di questo torneo propedeutico ve ne parlerà in
maniera molto più specifica Luigi Merlini, in un suo articolo che
segue in questo speciale.
Quest’anno quindi, l’8 dicembre abbiamo
impegnato il palazzetto, datoci dal Comitato Organizzatore di
PisaabbraccialoSport 2010 per la presentazione della kickboxing,
unicamente con il 28° Torneo de ilGuerriero.it. Per la prima volta
il nostro torneo non era più una specie di riempitivo, una attività
collaterale a completamento degli spazi o complementare ad altre più
importanti e seguite, ma era proprio questo… che si poneva al centro
dell’attenzione cittadina per la presentazione della kickboxing.
Una bella cosa si, ma che questa volta e come
non mai ci esponeva all’attentissimo giudizio critico di tutti i
nuovi partecipanti e dopo tutti i successi finora registrati non
potevamo certo rischiare di fallire proprio questa volta, perché
avrebbe significato buttare al vento tutta la credibilità duramente
conquistata con le 27 edizioni precedenti. L’addobbo del palazzetto
quindi era a nostro avviso la prima cosa da non tralasciare e quello
di quest’anno è stato infatti l’addobbo più bello e particolare che
abbiamo mai realizzato a Pisa.
Mobilitato come non mai tutto lo staff dal
giorno prima e montato il ring in posizione centrale con attorno
americana per luci e fonica montatavi sopra con tre radiomicrofoni a
disposizione dei tavoli, un grande palco per la presentazione atleti
e spettacoli con la passerella rialzata fino al ring centrale,
alberi natalizi addobbati nel parterre agli angoli del ring, due
materassine azzurre su un lato del ring con un lungo tappeto giallo
ad intramezzarle, tavoli giuria con piante e striscioni di
PisaabbraccialoSport, bar per approvvigionamento dello staff ed
ospiti, macchinette automatiche con snack e bevande calde e fredde
per gli accompagnatori, un
bellissimo podio rialzato con platea di sedie
per le premiazioni degli adulti, stand espositivi con tutto
materiale tecnico in vendita a cura della Muay Thai Combat (che
quest’anno sponsorizza anche tutta l’attività del portale
informativo de ilguerriero.it) piante verdi ornamentali nel
parterre, angolo per le interviste televisive, bandiere e palloncini
colorati dappertutto e tanti, tanti striscioni dei nostri
fidelizzati sponsor su tutto l’anello del palasport, molte sedie
attorno ai quadrati, davanti al palco e al podio, ma anche in
appositi angoli ideati appositamente per il decongestionamento dalla
confusione, oltre che tutto intorno all’anello del palasport. Tutte
queste nostre pensate attenzioni… avrebbero accolto le centinaia di
persone che avremmo ospitato.
Dopo una intera giornata di lavoro dello staff,
ancora una volta e come non mai, il palasport appariva come una
allegra bomboniera colorata. Se poi consideriamo che è inoltre
intervenuto l’Assessore allo Sport del Comune di Pisa Federico Eligi
per controllare non mancasse niente al suo regolare svolgimento e
che questo è rimasto visivamente stravolto dal lavoro fatto…
capirete l’emozionante gratificazione che ne deve essere derivata
per noi e tutto il nostro staff, ma soprattutto per gli ospiti ed i
loro giovani atleti.
Ma passando a descrivere le varie fasi del
torneo, possiamo dire che questo è partito in leggero ritardo con la
categoria dei bambini sul ring centrale e quella degli esordienti e
del torneo della kickboxing light sulle 2 materassine… e
fortunatamente o per merito delle due materassine e naturalmente
anche a causa dei tanti arbitri della Scuola Arbitraggio Fragale che
avevamo a disposizione, tutto si è svolto nei tempi stabiliti.
Abbiamo come sempre preferito far svolgere il
torneo dei bambini sul ring centrale per dargli ancora maggiore
gratificazione, oltre che per evitare gli adulti del light potessero
essere troppo coinvolti dal ring, abbandonandosi ad azioni più
rigide. Da notare che ai lati di questo vi erano due alberi natalizi
addobbati per l’imminente ricorrenza che di li a poco li avrebbe
fatti felici e questi hanno fatto un vero e proprio spettacolo che
ha coinvolto fin da subito tutto il pubblico. Questi bambini sono
stati veramente stupendi!!! E Pisa si conferma ancora una volta non
solo come la prima città in cui fanno apparizione primordiale, le
sperimentali prove per eventuali nuove discipline promozionali da
inserire, ma anche quella che continua a promuoverle con garbo,
grande attenzione alla tutela fisica e quindi con il conseguente
continuo pieno successo.
Addirittura alle ore 12,00 una pausa di una
mezz’ora a causa di una bellissima sorpresa che avevamo preparato a
tutti i bambini, prima della loro premiazione. Graditissima anche
dagli adulti e soprattutto genitori… un vero e proprio spettacolo di
magia a cura di un artista da noi appositamente ingaggiato e che li
ha piacevolmente intrattenuti, facendogli unire il sorprendente ed
insolito divertimento a quello della loro competizione. Addirittura
poi, proprio Mago Merlino li ha premiati sul palco uno ad uno con
una bellissima coppa, crediamo pertanto sia stata una edizione che
difficilmente dimenticheranno!
Le telecamere di Telegranducato, Reporter TV e
50Canale infatti, ci si sono buttate a pesce! Appena finite le
premiazioni dei bambini a cui sono seguite quelle degli esordienti,
con i loro incontri-test… su entrambe le materassine sono continuati
in contemporanea i tornei di Light Contact e di Kickboxing Light.
Dobbiamo dire a questo proposito che ad ogni edizione la Kickboxing
Light fa registrare un numero di iscritti sempre maggiore e
naturalmente a discapito di quello del Light Contact, in cui
registriamo anche quest’anno ancora una grave e progressiva perdita
di terreno sulla base delle iscrizioni.
Devo dire anche che, il fatto di essere stati
al centro della giornata, ha dato i frutti sperati e si sono avute
diverse iscrizioni anche da molte altre regioni. Ma la cosa che più
ci fa ben sperare è che anche chi per il momento non ha partecipato
ma è venuto a curiosare… si è fermato ad osservare e sono state
tante le benevoli critiche avute per le sue usanze e consuetudini
cautelative da noi sempre usatevi, ma soprattutto per l’aria di
festa e serenità che vi si respira.
Confidiamo quindi che in altre edizioni la
cerchia dei suoi conoscitori ed iscritti sia destinata ad aumentare
ancora di più. Nonostante infatti, l’iscrizione e partecipazione di
nuove società (ignare o incredule della rigidità usata dagli arbitri
nel sanzionare il mancato uso nel controllo dei colpi) e sicuramente
complice forse, anche il luogo e l’ambiente particolarmente sereno,
che portava anch’esso credo sicuramente ad una minore tensione
emotiva, si è mantenuto intatto il genere di controllo,
tassativamente richiesto in questo torneo. Sicuramente e come
talvolta accade quando allarghiamo particolarmente la partecipazione
all’esterno, c’è stato qualcuno che era impreparato a queste regole.
Ma i nostri arbitri sono stati inflessibili fin
dall’inizio nel sanzionare le prime avvisaglie nell’eccesso di
contatto. E dopo le prime squalifiche, il tutto ha continuato a
svolgersi nella normale routine e correttezza auspicata, voluta e da
noi sempre tanto decantata, per questo nostro torneo promozionale.
Ma a parte questi pochi disdicevoli e subito ricomposti episodi in
cui anche i coaches hanno fortunatamente mostrato di possedere quel
buon senso che ci auguravamo avessero, non possiamo che essere
pienamente soddisfatti dell’andamento di tutto il torneo.
Questo sia dal punto di vista logistico che
naturalmente dal punto di vista tecnico, ma soprattutto sul piano
politico-strategico. Il fatto di non premiare mai ed in nessun caso
chi lo compie, anzi sanzionare sempre prontamente l’eccesso di
contatto, ha portato tutti i nostri coaches a impostare la
preparazione dei loro protetti proprio dal punto di vista tecnico e
sempre più frequentemente si notano ottimi e pregevoli automatismi
tecnici negli atleti di tutti. Da parte nostra confidavamo proprio
sull’ennesima riproduzione di questo accadimento, sulla base di
queste stesse motivazioni e vedendo che tutto quanto preventivato
astrattamente sta continuamente avvenendo ogni volta anche nella
realtà, siamo sempre più convinti della bontà circa il nostro lavoro
promozionale e su questi parametri siamo sempre più motivati a
continuare.
Ed i migliori combattimenti dal punto di vista
tecnico si sono avuti alla fine, quando siamo partiti con il torneo
del “Super-Fight” con in palio la cintura di Campione di “Kickboxing
Tecnica”. Atleti sicuramente più maturi e soprattutto esperti, ma
anche questi attentissimi osservatori delle disposizioni che
regolano il contatto. Una sfida la loro, a mostrare continuamente e
con tutti i mezzi chi fosse il più bravo dal punto di vista tecnico,
senza inutili e deprecabili tentativi di imboccare scorciatoie
“fisiche”. Ecco.. soprattutto questo… credo dimostri ancora in
maniera più palese il successo ed i risultati di questo nostro
torneo educativo. L’educazione sportiva e la promozione che ne
deriva ed i cui frutti sono adesso sotto gli occhi di tutti!
Siamo sempre più convinti infatti sia ancora
molto, quello che possiamo e dobbiamo continuare a dare agli sport
da combattimento per il futuro. Crediamo sia proprio questo nostro
modo di concepirli come discipline educative e formative del
carattere e sicuramente quindi, come un’ottima promozione per la
loro presentazione ad un bacino di utenza sempre più vasto e
variegato, ma soprattutto con tanta dignità e compostezza di
intenti.
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