CONGETTURE? NON CADIAMO NELLA TRAPPOLA!
Di: Luigi Merlini
Ora…
non voglio certo essere io ad affermare questo… ma come al mio
solito ed a volerle dire tutte per dovere di cronaca e soprattutto
senza peli sulla lingua o timori di parlare di cose sconvenienti,
devo informare anche su questo increscioso fatto, affinchè non
possano rimanere più dubbi sulla eventuale questione. Non fosse
altro, dopo averne parlato, che per far comprendere a chi lo ha
forse anche malignamente ventilato, l’assoluta infondatezza dei suoi
timori o altrettanto infondati sospetti di un eventuale tentativo di
sabotaggio. Pare infatti che qualcuno avesse ventilato che i
continui successi dicembrini registrati a Pisa cominciassero a dare
fastidio a qualcun’altro! Ma come è possibile…? Personalmente non
credo assolutamente, ma gli indizi che gli stessi portavano a
suffragio di questa loro fantomatica tesi, mi inducevano perlomeno a
tentare di rifletterci su, per comprendere come potesse essere nata
questa futile e stupida illazione. La loro tesi si basava su questo
sia pur corretto ragionamento indiziario, anche se (come dimostrerò)
assolutamente non completamente ben informati. Così, può accadere
che una parziale verità può trasformarsi in una paradossale, ma
possibile grande bugia, forse neanche voluta o detta consciamente,
ma proprio per evitare si diffonda questo inutile sospetto… inizio
il mio personale articolo con questa lunga premessa.
Ogni anno queste edizioni si mostrano sempre
più professionali e a detta di chiunque superano ogni volta nelle
attenzioni riservate agli atleti ospiti, persino qualunque altra
edizione negli sport a contatto pieno. Le ultime due edizioni dei
Campionati Italiani di Muay Thai sono state veramente rivoluzionarie
ed hanno stimolato anche tutti gli altri a seguire la scia
innovativa. (VEDI: (VEDI:
Pisaabbraccialosport 2009 Consuntivo del dopo gara) Ma
quest’anno l’edizione dei Campionati Italiani è stata anticipata a
novembre ed in altra sede. La Kickboxing Light è stata sempre
presente con il torneo nazionale della Coppa del Presidente persino
quando ancora non era raffigurata come disciplina ufficiale in
federazione, contribuendo non poco al suo definitivo ultimo
successo. (VEDI:
Coppa del Presidente di Kickboxing Light;
Coppa del Presidente di Low/Kick Light) Ma quest’anno la
dirigenza federale della Kickboxing Light ha deciso che la Coppa del
Presidente fosse disputata assieme alle altre discipline federali
degli sport da tatami. Il fantasmagorico ragionamento indiziario si
ultimava quindi con la fantasiosa conclusione che la grande kermesse
pisana fosse stata dunque completamente svuotata dalla federazione,
delle sue due più grandi espressioni agonistiche federali.
Effettivamente, per chiunque non conosca le
dinamiche di base di una qualsiasi federazione modello… tutti gli
indizi così raccontati lascerebbero intendere proprio quello che
forse si vorrebbe pretestuosamente fare intendere, ma a meglio
vedere e conoscendone bene tutti i vari retroscena, non si conclude
certo che sia così! Facendo una ricerca su queste informatissime
pagine elettroniche (la storia delle nostre discipline) scopro che i
Campionati Italiani di Muay Thai si erano tenuti nel 2006 a Novara
con circa una cinquantina di atleti mi pare, nel 2007 a Napoli con
solo una trentina di atleti circa ed evinco che forse le cose nel
Settore Muay Thai non sembravano andare molto bene in ordine di
numeri ed organizzazione. Poi, entrato in vigore il nuovo
regolamento CONI per un solo incontro al giorno e presa in mano
ufficialmente la situazione da Roberto Fragale (con la Presidenza
ufficiale del Settore) si è disputato il campionato in un'unica fase
nel 2008 a Pisa in 3 giornate e con 120 atleti (VEDI:
Campionati Italiani FIKB di Muay thai: consuntivo del dopo gara)
nel 2009 e visto il successo ottenuto l’anno precedente, si sono
tenuti ancora a Pisa in un'unica fase e in 4 giornate con 130
atleti…! (VEDI:
Serata di chiusura "ilguerriero.it sotto la Torre"). Ora… va
bene il successo ottenuto a Pisa dal suo dirigente nazionale per
rilanciare la disciplina e tutto il Settore Federale, ma una volta
riuscitivi bisognava tornare alla normale attività di una qualsiasi
federazione democratica. Cioè, dare pari opportunità a chiunque per
organizzare i Campionati Italiani e promuovere così la disciplina
anche nel proprio territorio. Quindi… la prima al nord, la seconda
al sud… due consecutive al centro… non mi sembra affatto strano si
ricominci ad organizzarli al nord. Quindi i Campionati Italiani di
Muay Thai FIKB 2010 sono stati organizzati a Milano in due giornate
con 130 atleti ed in maniera quanto mai soddisfacente secondo i
canoni di standard minimi prefissatisi dal Settore e addirittura con
qualche piacevole innovazione aggiuntiva! (VEDI:
FIKB: Diego Calzolari Promotion: La Muay Thai Italiana è qui!!)
Smontata quindi la prima illazione di congettura… passiamo alla
seconda riguardante la Coppa del Presidente di Kickboxing Light.
Pisa (tanto per cambiare) è stata una delle
prime città italiane in cui si è cominciato a lavorare per la
promozione della kickboxing light, ancora prima che questa fosse
considerata una disciplina del settore kickboxing. Tanti sono stati
i Campionati Regionali (non ufficiali) organizzati proprio a Pisa
per la Toscana e come iniziava ad esser fatto in pochissime e
sparute altre regioni. Tutto questo in attesa che la kickboxing
light cominciasse ad essere presa sul serio dai vertici della
federazione. Quando questa è stata inserita nel Settore kickboxing,
ancora Pisa ha continuato a promuoverla inserendo in una delle sue
giornate dicembrine, uno dei suoi primi campionati nazionali con la
Coppa del Presidente nel 2008 (VEDI:
Coppa del Presidente di Kickboxing Light;) e successivamente
ancora la Coppa del Presidente nel 2009(VEDI:;
Coppa del Presidente di Low/Kick Light) dandogli sicuramente
prestigio con una organizzazione non dico perfetta in entrambe le
organizzazioni... ma direi invece, addirittura maniacale. Adesso, la
kickboxing Light è entrata a far parte ufficialmente non solo del
circuito FIKB… ma addirittura come disciplina ufficiale inserita nel
circuito della WAKO con i campionati internazionali! Mi sembra ovvio
quindi che, entrata ormai ufficialmente ad essere inserita tra le
discipline federali da tatami… assieme al semi contact ed al light
contact… segua pertanto le sorti ed i percorsi delle due discipline
consorelle ed organizzi i suoi eventi in totale comunione con le
altre due. Cosa ci possiamo trovare di strano? A mio avviso… niente!
Questo secondo me, è quello che accade o che
dovrebbe sicuramente accadere in qualsiasi altra esistente
federazione democratica! La forza di qualsiasi federazione sono i
suoi affiliati e tanto più sono capaci, professionali e scaltri…
tanto più la federazione è forte ed autorevole! I personaggi
inseritivi all’interno quindi, dovrebbero dare qualcosa prima ancora
di poter pretendere un qualcosa, anche se vediamo che solitamente
forse, si tende a far accade sempre il contrario. E tanto più sono
in vista ed autorevoli i suoi personaggi… tanto più dovrebbero aver
dato alla federazione… la quale come contropartita gli rende
fisiologicamente onori, autorevolezza di carica e visibilità. E’
questo anche il caso della Scuola Fragale. Tanto ha dato… ma tanto
ha ricevuto in cambio! Qualcuno dice che per meriti acquisiti le due
manifestazioni dovevano rimanere a Pisa ed a appannaggio esclusivo
della Scuola Fragale? Forse non pensa che così facendo avrebbe
sicuramente preso un qualcosa che i meno informati e superficiali
campanilisti potevano anche arrivare a pensare gli appartenesse
ormai di diritto… ma così facendo… non pensavano forse si togliesse
qualcosa a tutti gli altri ed alla federazione intera? Così facendo
allora, non si sarebbe lavorato per la federazione, ma solo per se
stessi e la propria scuola arrivando quasi a mio avviso ed in virtù
di tutto questo lungo ragionamento, a scippare ed accaparrarsi in
pianta stabile ed in esclusiva ogni anno, due edizioni nazionali
delle nostre discipline. Non mi sembrerebbe affatto degno di una
qualsiasi federazione democratica.
Così facendo sicuramente si sarebbero curati
maggiormente gli interessi del proprio orticello, sia pur a
discapito di tutta la globalità dei componenti la federazione. Ma
chi ha introdotto e diffuso queste stupide e forse pretestuose
illazioni, forse non considera che la federazione rappresenta (per
usare degli eufemismi sempre usati proprio da Fragale) il grande
campo dentro il quale è inserito il piccolo orticello campanilistico
di ognuno di noi… va da se quindi che, se ognuno di noi cura e
migliora la situazione funzionale del grande campo… riceve grandi
benefici anche nel proprio orticello… come lo riceve ugualmente
l’orticello di chiunque altro sia inserito in quel grande campo. E
questi benefici sarebbero certo più grandi, tanto quanto tutti i
possessori di ogni piccolo orticello lavorano per migliorare la
situazione e funzionamento generale del grande campo nel quale sono
inseriti. Questi e proprio questi sono i grandi e sicuri effetti
benefici di cui si gode con l’associazionismo, per i quali è stato
ideato l’associazionismo stesso e su cui si fonda e si basa il suo
buon funzionamento. Nel caso contrario invece… avremmo si, alcuni
bellissimi e ricchi floridi orticelli… ma sicuramente a macchia di
leopardo ed inseriti in mezzo ad un campo generalmente arido ed
infruttuoso… magari senza agevoli vie di comunicazione tra loro,
senza impianti irrigatori per tutti… delle vere e proprie cattedrali
o oasi nel deserto! Sicuramente poi e vedendone qualche esempio,
sarebbero magari gli stessi che si lamenterebbero della situazione
generale in cui versa l’intero campo ad eccezione di pochi
“virtuosi” e floridi orticelli. Insomma.. avete capito la morale
della favola che ho voluto raccontarvi?
Mi auguro per molti dei lettori che si erano
detti concordi con i primi ragionamenti vessatori, si apra adesso un
nuovo concetto di funzionamento e comportamento, ma questo non è
certo un nuovo concetto per la Scuola Fragale, visto che proprio
questa è la nuova corrente di pensiero che la scuola pisana da anni
è impegnata a diffondere sul campo, sia organizzativamente con le
sue belle manifestazioni, che soprattutto poi anche mediaticamente.
Ma è a mio avviso anche il segreto dei tanti successi della
federazione in cui da sempre è inserita… non certo solo il merito di
una sola grande persona… ma il merito di tante grandi persone
inseritevi al suo interno con posti dirigenziali e non, che hanno
lavorato indefessamente da sempre per il suo successo generale,
ognuna con una sua propria particolarità da offrire alla propria
federazione. E se qualcuno possa ancora pensare che tutto ciò sia
stato determinato per avere in cambio le cariche federali che
solitamente ognuna di queste grandi persone ricopre nella
federazione… posso solo dire che non è certo stata una ricompensa,
ma solo il giusto posto da occupare non certo di diritto.. ma bensì
per dovere (date le proprie propensioni e competenze) per continuare
agevolmente e meglio… a dare alla federazione il proprio autorevole
e competente contributo professionale.
E del resto… come abbiamo potuto vedere e come
tante altre volte ho avuto occasione di scrivere al proposito “come
può uno scoglio…” Infatti e come volevasi dimostrare, l’edizione del
2010 è stata come sempre un gran successo, se non addirittura
superiore, per la Scuola Fragale e per la federazione tutta. Il 28°
Torneo de ilGuerriero.it si è dimostrato ormai maturo per prendere
il centro della scena sul palcoscenico dell’8 dicembre pisano… per
non parlare poi della ormai consueta signorile ed elegante serata
“ilGuerriero.it sotto la Torre” che ha convogliato per la prima
volta oltre 2.000 persone al palasport a incoronare la Kickboxing
come la vera regina di PisaabbraccialoSport 2010. Uno sport come il
nostro trasformato in un vero e proprio evento di spettacolo
cittadino! No… non preoccupatevi, ne siamo tutti sicuramente in
ultimo molto lusingati, ma la Scuola Fragale non ha bisogno di
difensori, non esiste nessuna congettura a nostro carico, nessuno
vuole sabotare la dimostrata bontà delle sue iniziative ma forse… ha
solo bisogno che venga meglio compreso da tutti il suo alto intento
di promozione generale delle nostre discipline… e dopo avervi detto
tutto questo... mi scuso per la mia lungaggine lasciandovi con un
ben augurale… “adesso tocca a voi”!
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