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Quest’anno la Queen’ Cup di Bangkok ha visto la presenza di due ottimi fighters italiani che hanno tenuto alta la bandiera della Muay Thai italiana: Mathias Gallo Cassarino e Fabio Siciliani. Eccovi una prima recensione dell’Ufficio Stampa Kombat Group di Pattaya (il camp dell’italiano Christian Daghio, dove si allena Mathias…) Siamo in attesa di ricevere anche la recensione della Kombat League, che ha portato Fabio.

Mathias Gallo Cassarino conquista la cintura WMC a Bangkok

Alla  “Queen’ Cup 2010 -Thailand Vs. Challenger”

Di: Ufficio Stampa Kombat Group Pattaya

 

Avevamo volutamente omesso all’ingaggio con il promoter che appena 14 giorni prima del prestigioso evento, precisamente il 29 Luglio 2010, Mathias , accettando un ingaggio ‘last minute’, aveva combattuto al Fairtex Stadium di Pattaya e la cattiva sorte aveva voluto  che un gomito al 4° round proiettasse la  mente di Mathias al possibile rischio di non poter combattere al compleanno della Regina:

 

il match, nonostante 4 round in positivo ma con poche azioni, finisce giustamente con un vittoria per il pugile Thai e 3 punti di sutura sulla testa di Mathias. Un grande esperto mondiale di Muay Thai il 6 agosto in via confidenziale si pronunciò cosi:

 

<..quello di sapersi tirar fuori dalla M. è una peculiarità dei campioni.. e sicuramente Mathias qualcosa si inventerà.. non so che cosa.. ma qualcosa di sicuro!>

E azzecca il pronostico :  infatti Mathias il 6 Agosto toglie i punti sulla testa e il 9 è presente alla Press Conference a Bangkok.

  

Rientra a Pattaya per allenarsi, ed  il 12 Agosto ( antibiotici digeriti!)  è sul ring del Sanam Luang di Bangkok come suo dovere nel rispetto degli impegni presi.

 

L’evento : “Thailand Vs. Challenger” seguiva la prestigiosa Queen’s Cup, quest’anno tutta al femminile nell’ottica di conquistare quell’equità tra i due sessi indispensabile a far diventare la Muay Thai disciplina olimpica, come ha spiegato Stephan Fox durante conferenza stampa:

   

La card del prestigioso circuito Thailand Vs. Challenger  prodotto da Elite-Boxing www.elite-boxing.com prevedeva come Main Event il campione Fabio Siciliani Vs. Nonsai Sor Sanyakorn. Un match molto sponsorizzato e che ci sarebbe piaciuto vedere, conoscendo il valore dei 2 atleti. Nonsai infortunato, è stato sostituito dal giovane Oleylek Tor.Silachai . Purtroppo il primo Italiano in gara, appunto Fabio Siciliani, per problemi di salute intervenuti all’ultimo momento (ma che non voleva certo lasciarsi sfuggire un occasione e palcoscenico così esaltante)  ha accettato ugualmente di combattere fuori dall’evento Thailand Vs. Challenger sulla distanza dei 3 round da 3 minuti di fronte ad un opponent Thai di livello.

 

Al posto di Siciliani, che da prima aveva dato forfait per le sue non certo ottimali condizioni di salute,  la Elite-Boxing ha schierato lo Svedese Tobias Alexandersson (Sweden). Che ha accettato da un giorno all’atro, ed a cui ‘Ole’ (Oleylek) infligge un k.o. al 2° round. Peccato non si sia potuto vedere all’opera un pugile del livello di Siciliani misurarsi con un Thai di livello adeguato… ma il cibo, il fuso orario e gli agenti patogeni in  Thailandia, fanno anche di questi scherzi.

 

Di fronte ai circa 100mila spettatori che come ogni anno festeggiano il compleanno della Regina assistendo al prestigioso torneo di Muay Thai al parco Sanam Luang, incitando i pugili di casa, Mathias Gallo Cassarino a soli 17 anni, e’ giusto ricordarlo, e’ stato quindi  l’unico atleta ‘azzurro’ ad affrontare i pugili Tailandesi nel programma ‘Thailand Vs. Challenger’ ed anche unico tra tutti i pugili stranieri a portare a casa una vittoria contro un Tailandese e a conquistare la cintura di campione WMC 57 Kg. per il prestigioso titolo “WMC Muay Thai against Drugs” per il 2010, titolo che nel 2005 e’ stato vinto proprio da Dzhabar "Genghis Khan" Askerov, presente alla serata.

 

Primo Italiano a conquistare questa prestigiosa cintura della WMC proprio a Bangkok, proprio al Queen Birthday .

 

L’avversario Thai e’ giovane : Khunlar Chokepreecha 57 Kg. 16 anni

ed un record di 45 match ( 30W -L12- D2).

 

Il match è stato abbastanza a senso unico: Mathias e Khunlar si sono studiati nel primo round e già dal 2º fino al 4º Mathias, magistralmente guidato all’angolo da Christian Daghio, ha iniziato a sfoderare delle ottime serie di braccia e chiudere con i low kick prima e middle kick nel  3° e 4°  round.

 

Temevamo il clinch, perche’ questo ragazzo ha la fama di essere molto forte nel  clinch,  quindi Christian ha imposto a Mathias di evitare il clinch, ma nonostante questo quando il Thai ha forzato per recuperare il vantaggio di Mathias, anche in clinch Mathias ha tenuto bene addirittura  arrivando in più occasioni a ginocchiare sul ...fondo schiena dell’avversario! (e per chi conosce la Muay Thai Tailandese, sa quanto vale per gli arbitri Thai!)  

 

Al 5° round Mathias poteva provare a chiudere il match in k.o. ma essendoci in ballo la cintura, l’angolo ha giustamente imposto prudenza e nonostante questo anche il 5° round ha pagato il pubblico, lavorando bene e non seguendo i cori dei ‘thai’ a bordo ring che urlavano ovviamente ‘tippp..tippp’. Il magico pubblico del Sanam Luang, dopo aver dato tutto per il pugile di casa, in maniera molto leale ha applaudito una vittoria schiacciante e, vogliamo precisarlo : tutta Italiana, visto il gran lavoro di squadra del team Pattaya Kombat capitanato da Christian Daghio. (Pattaya Fairtex 29-7-2010)

 

Presenti giornalisti di tutto il mondo, diverse TV; oltre ad alcuni membri della Famiglia Reale, un parterre d’eccezione composto da grandissimi della Muay Thai internazionale quali: Ramazan "The Punisher" Ramazanov, Dzhabar "Genghis Khan" Askerov , Liam Harrison e molti altri.

 

Thailand Vs. Challenger si conclude con il match di Antoine Pinto che ha affrontato con gradissimo cuore uno dei miti della Muay Thai Saiyok Pumpanmuang, un match di grandissimo valore che nonostante la sconfitta di Antoine, data la giovanissima età, lo consacra tra i migliori ‘farang’ al mondo.

  

Quindi la Thailandia porta a casa 3 vittorie contro Svezia, Germania e Francia e una sola sconfitta contro l’Italia che ci permettiamo dire concludendo: meritatamente rappresentata dal 17nne Mathias Gallo Cassarino o Mathias Pattaya Kombat come riporta la locandina.

 

Il 14-8-2010 e’ stata ufficializzata la cintura WMC sul giornale che rappresenta la bibbia della Muay Thai del regno del Siam e internazionale: MuaySiam (uscito sul Today e uscira il 24 sul settimanale a colori)

Prima parte

 

Seconda Parte

 

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