Golden Glove 2010
Si
è svolto il 23 e il 24 gennaio nel nuovo Zoppas Arena di Conegliano
la quarta edizione del Golden Glove, evento internazionale e
imperdibile per gli amanti della kickboxing. Un palazzetto allestito
in maniera impeccabile con 8 quadrati e un maxischermo che
proiettava immagini delle scorse edizioni, è stato il palcoscenico
che ha visto gareggiare numerosi atleti (circa 1000 iscritti) dei
quali la metà stranieri, provenienti da ben 20 nazioni: Svizzera,
Austria, Olanda, Inghilterra, Repubblica Ceca, Grecia, Germania,
Polonia, Norvegia, Slovenia, Croazia, Bulgaria, Ungheria. Un elogio
particolare per la splendida riuscita dell'organizzazione va a chi
ha ideato e realizzato l'evento in prima persona, Franco Noale e
Zaia Loris dello Zen Shin di Mareno di Piave, che con il patrocinio
della Regione Veneto, della Provincia di Treviso e del Comune di
Conegliano ha permesso il successo di questa iniziativa, che vedeva
un montepremi di 10.000 Euro totali, cosa davvero insolita nei
circuiti di kickboxing tradizionali, sia nazionali che
internazionali, il maestro Luca Terrin Presidente Regionale del
Veneto che ha contattato i team internazionali e ha organizzato al
meglio la loro permanenza,
il
Maestro Oriano De Bei per la gestione degli arbitri, che a detta di
tutti hanno avuto un ottimo livello di arbitraggio sia nella
categoria semi che light e per ultimo, ma non certo per importanza
lo sponsor Top Ring. A
due mesi dal Mondiale i nostri azzurri si sono presi una bella
rivincita sugli atleti ungheresi riuscendo a vincere entrambe le
finali maschili: Domenico De Marco e Lucchese hanno avuto la meglio
all’ultimo secondo su Gombos e Veres nel double team -73kg, mentre
Giuseppe De Marco e Marco Nordio si sono imposti sulla coppia Moradi
e Jároszkievicz con un bel calcio al viso di Nordio in quella +73kg!
Si può dire che la compagine ungherese, comunque, capitanata
dall’allenatore Kiraly, è stata la migliore tra tutte le nazioni
straniere in quanto capace di piazzare sul podio almeno un atleta in
quasi tutte le categorie seniores di semi-contact nelle cinture
b/m/n e di accaparrarsi i primi 4 posti dell’open maschile, oltre
alla vittoria nel double team femminile dove hanno vinto di misura
contro la vicecampionessa del mondo Gullotti e l’atleta chioggiotta
Barbieri. Sicuramente a livello di cadetti le squadre che hanno
impressionato maggiormente sono state quelle croate e slovene che
hanno fatto man bassa nelle categorie cadetti 13/14/15 anni e
dimostrando un livello tecnico paragonabile a quello seniores.
Nel
semi contact da evidenziare le prestazioni dell’atleta milanese
Domenico De Marco, capace di vincere due delle categorie più
numerose del semicontact, ovvero la -69 e la -74 e dell’atleta
campano Esposito che si è piazzato sul primo gradino del podio della
-57 e sul secondo nella -63. Nel light contact le squadre croate,
slovene e austriache hanno avuto la meglio sulle altre dimostrando
un livello tecnico superiore alla media e un livello di tenuta
atletica equiparabile ai professionisti. Una finale spettacolare è
stata quella nella gara a squadre maschile della -73 dove gli atleti
croati hanno avuto la meglio ai punti contro la coppia Nordio e
Concu. Nella giornata di domenica hanno presenziato, oltre ad Ennio
Falsoni presidente della WAKO e della FIKB, alcune figure
istituzionali quali il sindaco ed il vicesindaco del comune di
Conegliano, il presidente provinciale del CONI e l’europarlamentare
Cancian che hanno espresso il loro entusiasmo per la riuscita
dell’evento, per la massiccia presenza di atleti stranieri e per la
qualità logistica. Insomma il Golden Glove si afferma
indiscutibilmente nel circuito internazionale come una delle più
importanti competizioni WAKO, e il ringraziamento non può che andare
in primo luogo allo staff che con il suo egregio lavoro ha permesso
il sereno svolgimento della competizione.
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