La Savate risorge a Napoli
Di:Antonio Gallo
Erano 15 anni che non si vedeva la boxe francese savate in
campania. Nell' aprile del 1995, infatti, il comitato regionale
dell' allora fiam presieduto dal M° Gianni Di Bernardo inserì, in un
grosso evento professionistico, 2 semifinali valide per il titolo
italiano di savate 1°serie. gli atleti convocati furono il maremmano
Cioffi, il genovese Sciaccaluga, il siciliano
Matarazzo e, unico campano, Antonio Gallo. Due settimane
dopo si ebbe, questa volta ad Angri,(organizzato da Gimondo Vittorio
e Beppe Russo) in provincia di Salerno, un altro grosso evento che
vedeva come match clou un incontro di savate tra Rocco del
team Mastropasqua e il milanese Valle del maestro Lallo.
Sembrava l'inizio di un'epoca nuova per la savate ed invece......più
nulla.
Troppo impari la lotta con kickboxing e muay thai sempre presenti
in televisione e sulle riviste specializzate, per anni la savate è
rimasta una disciplina relegata alla liguria e alla lombardia. La
svolta si è avuta quando il M° Alfredo Lallo, responsabile
FIKB per il settore savate, ha convinto alcuni tecnici ed atleti che
avevano praticato la savate anche a livello internazionale a
dedicarsi quasi esclusivamente alla boxe francese. I risultati si
sono visti subito con il M° Gilotti che, oltre a divulgare
questa disciplina nel Lazio, negli ultimi anni ha portato a Roma
diversi titoli italiani ed internazionali, lo stesso dicasi per il
M° Della Rosa in Toscana. Mancava all' appuntamento la Campania,
regione con grande tradizione negli sport da ring, così il maestro
Antonio Gallo dopo gli ottimi piazzamenti alle ultime tre edizioni
dei campionati italiani è riuscito ad organizzare a Napoli, nella
storica palestra di pugilato "DE NOVELLIS",una riunione con
ben cinque match di savate che ha visto come protagonista sei atleti
campani e quattro genovesi. Naturalmente il tutto non sarebbe potuto
avvenire senza l'aiuto del M° Savino della shikado Napoli e dei
maestri genovesi Alessandro Zini, dell'omonimo team,e Roberto Sette
della usve.
Ma veniamo ai match, i primi a salire sul ring sono stati gli
esordienti Mazzella del fight gym ischia e Ottonello
del team zini, vittoria di stretta misura per quest' ultimo, i due
ragazzi hanno scambiato dall' inizio alla fine come due veterani. Il
secondo match ha visto protagonisti Simone del fight gym
ischia e De Nicola della shikado, vince Simone per la
maggiore esperienza ma ottima la prova di De Nicola. Terzo match tra
Ianuario fight gym ischia e Ciraci usve, molto tecnico
Ciraci, più potente Ianuario, il pari è sembrato a tutti il giusto
epilogo. Quarto match tra D'Amato fight gym ischia e Boz
usve, i due si erano già incontrati a Genova per cui sono partiti
con impeto sin dall' inizio senza lesinare colpi, vince D'Amato di
stretta misura ma ottima la prestazione di Boz. quinto match che ha
avuto il sapore di un'esibizione tra l' ischitano Lauro e il
genovese Floris, i due si conoscono troppo bene e sono amici, non
hanno affondato come sanno fare ma, in compenso, hanno dato sfoggio
alla grande tecnica della savate. Un ringraziamento particolare
anche all' arbitro e giudice genovese Salvatore Valeri che prima dei
match ha condotto un briefing con gli arbitri e giudici campani Ciro
Cassini, Raffaele Russo ed Elio Filisdeo, tutti alla prima
esperienza con la savate. Prossimo appuntamento con la savate è
sempre a Napoli con uno stage tecnico il 10 Aprile con
l’espertissimo del settore M° Alfredo Lallo, appuntamento
tanto atteso da non perdersi!!! |