Voce dal Profondo
Nell'opera,
una profonda traccia di Benvenuti-Mazzinghi e tanto di Paolo Vidoz
Francesco Giannasi, scrittore fiorentino, pratica a livello
amatoriale pugilato da tanti anni e gestisce il sito del campione
italiano dei pesi massimi e medaglia di bronzo a Sidney 2000, Paolo
Vidoz. Ha scritto, nel 2008, il romanzo "La neve rossa",
ambientato in un lager nazista, che ha conseguito il 1° premio nel
concorso letterario "Autori Italiani"-Edizione 2009.
Come nella prima opera, in "Voce dal profondo" il protagonista fa
la boxe ed è impegnato nella preparazione per il titolo mondiale dei
pesi massimi. Il suo nome è Mark Doyle e deve vedersela con il
pugile di colore George Simons, detto "The Black Mountain" per la
prestanza fisica. Una circostanza inaspettata fa piombare Mark in
una dimensione surreale, che non gli consente più di discernere tra
il bene e il male, il vero e il falso e lo costringe a calarsi in
una sfida contro i suoi dubbi e le nuove situazioni, prova che è
psicologicamente e fisicamente più dura e importante di quella
contro George Simons per il titolo. Nel romanzo vengono pure
scritti, all’inizio, tre riferimenti a match realmenti avvenuti:
Mazzinghi Vs Benvenuti nel primo incontro del 1965, mentre gli altri
due hanno chiari riferimenti agli incontri di Paolo Vidoz contro
Timo Hoffman e Matt Skelton.
Edito dalla CSA EDITRICE
Autore: Francesco Giannasi
Titolo: VOCE DAL PROFONDO
Anno di Edizione: 2010
Numero di pagine: 96
Prezzo: 12,00
Genere: Narrativa |