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IL PRESIDENTE FIMT DAVIDE CARLOT HA PARTECIPATO ALL’ “IFMA WMC EXECUTIVE BOARD MEETING”  SVOLTOSI A BANGKOK NEI GIORNI 12-13 FEBBRAIO 2009 E CI INFORMA ADESSO SULLE ULTIME NOVITA’ RIGUARDO AL THE CONTENDER ASIA CHE, A QUANTO CI E’ DATO DI CAPIRE DALL’ARTICOLO… AVEVA AVUTO ALTRI PRETENDENTI NAZIONALI.

The Contender - Svelato l'Arcano

Di: Ufficio Stampa FIMT

A Bangkok si è risolto finalmente il mistero di “The Contender Asia 2009”.

Il nostro presidente si è recato a Bangkok per l’Ifma Executive Board Meeting 2009, dove i rappresentanti di Ifma e Wmc si sono ritrovati per modificare alcune parti della costituzione, per eleggere il presidente, risolvere l’annoso problema dell’uso della parola “muay thai” che qualcuno, per ragioni nazionalistiche, vorrebbe cambiare nella sola parola “muay” ed altre  importanti decisioni relative ai criteri di selezione per i “Martial Art Games” che si svolgeranno nel 2010 in Cina. Un’agenda veramente ricca di avvenimenti importanti; inoltre nel pomeriggio del 13.02.09 vi è stata un’importantissima conferenza stampa sul tema: “proteggere la parola “muay thai” e respingere quella di “muay””, al fine di preservare la storia e tradizione di questa arte marziale.

35 giornalisti accreditati e ben 7 televisioni presenti a riprendere l’evento. Proprio nella mattinata del 12.02.09 una commissione della Ifma-Wmc, con presente anche il nostro presidente Davide Carlot, si è recata presso il parlamento thailandese dove è stata ricevuta dal primo ministro, a cui è stata presentata una petizione firmata dai 120 membri dell’Ifma-Wmc perchè si mantenga la parola “muay thai”. Dopo un breve viaggio scortati dalla polizia, la delegazione è stata ricevuta dal primo ministro in persona il quale ha assicurato i presenti che si adopererà per mantenere la dicitura integrale della parola muay thai. Altro punto dell’ordine del giorno: lo svolgimento degli “Arafura Games” in Australia, l’organizzazione degli “Asian Games” e dei campionati europei 2009 in Lettonia. Si è deciso che per gli “Arafura Games” parteciperanno solo i paesi del pacifico mentre per i “Sea Games Indoor Asian Games” non ci sarà nessuna partecipazione della muay thai  solo per problemi burocratici che verranno risolti nei prossimi mesi. Mentre per la data dei campionati mondiali si è decisa la seguente: 27 novembre / 5 dicembre cosi da poter conglobare anche la Kings Cup 2009.

Nella seconda giornata del 13.02.09 si è discusso relativamente ai vari e prestigiosi riconoscimenti che ha ottenuto in questi 11 anni l’IFMA nel mondo da parte del GAISF, del WADA e prossimamente si spera anche quello del CIO. Inoltre in agenda vi era la conferma delle date e del luogo per il campionato mondiale e selezione per i Martial Games che si terranno a Bangkok, e la presentazione dei prossimi eventi di “The Contender” nel mondo, dove si è colta l’occasione per avere un chiarimento in relazione all’organizzazione di tale evento da parte di promoter che nel mondo non sono riconosciuti dall’Ifma-Wmc all’interno delle rispettive nazioni. Come è stato chiarito, tale problematica che ha creato tanti imbarazzi in tutto il mondo, non si ripresenterà più. L’arcano in questo modo è stato chiarito nel corso di un meeting privato, con il presidente Ifma  Tapsuwan con alcune nazioni coinvolte direttamente o indirettamente tra cui l’Italia, la Francia e la Spagna.

Il problema è stato d’informazione errata e di criteri di scelta non ancora inseriti nella costituzione Wmc, ma che si è provveduto immediatamente a correggere in questo meeting  proprio per evitare confusioni o false interpretazioni di ogni genere, e abilmente manovrate da chi di dovere per gestire in maniera non consona l’informazione. Infatti dal prossimo anno, ad organizzare “The Contender” o qualsiasi altro evento sotto l’egida del Wmc, sarà solo la federazione autorizzata e riconosciuta nel proprio paese da parte di Wmc-Ifma, e nel caso alla federazione nazionale riconosciuta non dovesse interessare l’evento, sarà sempre quest’ultima ad autorizzare la concessione ad un promoter anche se non iscritto alla stessa.  Si ricorda comunque che la concessione sarà data a un promoter e non a una singola federazione non aderente, come nel caso del sig. Baggio a cui è stato data l’autorizzazione a svolgere “The Contender Asia in Italia” come promoter ,e sottolineiamo, non come federazione; la concessione da parte del Wmc è stata concessa solo per quest’anno per promuovere questo evento e questa non conferisce in ogni caso il riconoscimento da parte del Wmc.

E’ la federazione autorizzata e riconosciuta in Italia, ossia la FIMT, nella persona del suo presidente sig. Carlot, la quale, come unica referente per Wmc Ifma Italia, gestirà e promuoverà il suddetto marchio dal prossimo anno. Si spera con questo di aver chiarito questa momentanea situazione che può fare solo del  bene al movimento della muay thai in Italia e ai promoter (NO FEDERAZIONI) che quest’anno promuoveranno questo evento. Ricordando che questa è solo una manifestazione e non un diritto ad avere un riconoscimento ufficiale come federazione od altro.

Inoltre il presidente FIMT Davide Carlot sarà disponibile verso chiunque lo volesse fare, come anche verso il sig. Baggio, ad accettare una eventuale adesione alla FIMT  con le proprie società, con norme specifiche e le decisioni che eventualmente verranno prese dal consiglio federale della stessa .

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