ilguerriero.it - informazioni su muay thai, kick boxing, kickboxing, arti marziali, cultura, preparazione atletica
Deceduto Carlos Caneschi ex campione mondiale di KickBoxing
Di: Giampiero Guidi
Questa
è una di quelle notizie che non vorremmo mai dare e di cui non vorremmo
mai scrivere, abituati come siamo a ragionare in termini di positività e
di crescita, la morte di qualcuno che conosciamo bene perché fa parte
del nostro ambiente ci riempie inevitabilmente di tristezza e di senso
di impotenza di fronte agli eventi della vita che sono più forti ed
imprevedibili di ognuno di quei campioni dei quali siamo soliti trattare
su queste pagine. Carlos Caneschi è stato un campione, uno che non la
cedeva a nessuno, dotato di grande volontà e tenacia sapeva sacrificarsi
per raggiungere gli scopi che si prefiggeva, ed i risultati parlano per
lui: campione europeo nel 1996 e mondiale nel 1997 specialità light
contact, campione italiano 1^ serie anno 1998 nel full contact. Dunque
questo, unito ad altri prestigiosi successi, il bilancio di una carriera
sportiva iniziata in sordina, presso la palestra di kickboxing di Stiava,
la frazione dove Carlos viveva, fra i tanti ragazzi che praticavano
seppe distinguersi e crescere portando nella palestra della piccola
frazione titoli nazionali e mondiali, diventando il simbolo in grado di
dimostrare che niente è impossibile quando si crede veramente in ciò che
si fa. Poi quando ancora era all’apice della sua condizione
all’improvviso come un fulmine a ciel sereno, come una tempesta inattesa
si materializzò lo spettro della malattia, una di quelle che lasciano
sgomenti e increduli una forma tumorale al cervello, da lì iniziò il
lungo calvario di Carlos fatto di interventi chirurgici e terapie. L’ex
campione come era abituato a fare sul quadrato si è battuto con tenacia
anche contro il male che lo aveva colpito, tanto che nel tempo si
manifestarono dei miglioramenti che fecero sperare in una sua
guarigione, poi invece con grande dispiacere di quanti lo conoscevano il
quadro clinico è peggiorato progressivamente e si è consumato l’amaro
epilogo, la mattina del 15 luglio Carlos è spirato. La sua scomparsa
all’età di quarantuno anni segna un doloroso lutto negli ambienti
sportivi, in particolare quello della kickboxing,
Carlos
lascia i genitori, la sorella, la ex moglie e due figlie adolescenti, i
suoi compaesani e gli amici della locale società sportiva di kickboxing
lo accompagneranno nel suo ultimo viaggio, la salma verrà tumulata nel
cimitero di Stiava. E’ inevitabilmente vero che è calato il sipario
sulla vita terrena di Carlos, un triste destino lo ha voluto strappare
all’affetto dei suoi cari in età ancora giovane, ma è altrettanto vero
che ciò che è stato in grado di fare, le sue imprese sportive per lui
motivo di legittimo orgoglio, rimarranno sempre presenti nel nostro
ricordo e sapranno essere di stimolo e di esempio per i giovani che
vorranno emularlo, ricordandolo come un re che seppe incoronarsi
campione del mondo con le sue stesse mani.
Lo ricordiamo in ultimo con un serie di quattro filmati, che lo
vedono divenire Campione del Mondo WAKO di Light Contact, tratto dal
sito della sua società sportiva:
http://www.impacteam.it/filmati.htm |