Campionati Italiani FIKB di Muay Thai 2009
SI RINNOVANO I PRIMATI
Di: Giulio Socci
Durante tutte le nostre certosine recensioni
negli articoli, che sono stati talmente tanti e così esaltanti e
glorificanti, gli aggettivi che io ed i miei illustri colleghi
abbiamo usato per tentare di descrivere in qualche modo e cercare di
farvi comprendere l’eccezionalità dell’evento di
“Pisaabbracialosport 2009”… che siamo sicuri molti lettori hanno
pensato fossero le solite recensioni dove gli autori stessi (co-organizzatori
della manifestazione) non potevano far altro che ingigantire le
piccole cose ben fatte, per rimpicciolire e far passare magari in
secondo piano, i grandi problemi che in ogni manifestazione si
creano fisiologicamente.
Ma francamente, di problemi non ne abbiamo
ravvisato neanche uno che non sia stato perfettamente risolto come
puntualmente illustratovi, ma in attesa che siano gli altri a
farceli eventualmente notare… (sempre ben accetti, per tentare di
migliorarci ancora laddove ne fossimo ancora capaci… ma questo è
proprio il nostro massimo) noi non possiamo che continuare a
magnificarne lo svolgimento, anche nello stilare un puntuale ultimo
consuntivo di fine gara ed arrivando quindi a realizzare che questa
nostra manifestazione ha ancora una volta raccolto una serie
veramente inconsueta di consensi e primati eccezionali, ma che in
ultimo vorremmo potessero divenire la normale routine di tutti i
Campionati dei nostri sport.
Esaminandone lo svolgimento dopo un po’ di
tempo e quindi a mente fredda ed ormai scevra dall’entusiasmo del
momento, vogliamo provare ad elencarvene alcuni ed argomentarveli in
maniera quantomai oggettiva, tentando anche di precisarne i motivi
generali che li hanno indotti. Del resto, tutto l’intero
mastodontico servizio speciale recensivo, è stato fatto con il
solito nostro intento “esplicativo” per aiutare chiunque altro
volesse tentare di riproporre in futuro lo stesso metodo
organizzativo o per chiunque (ci auguriamo sinceramente) voglia in
seguito cercare di superarci addirittura, per dare un servizio
sempre migliore soprattutto agli atleti delle nostre discipline
sportive.
Per la 1° volta che si ha lo svolgimento dei
nostri Campionati Nazionali in una manifestazione sportiva che si
svolge in 4 giorni.
Bhè questa è senz’altro una novità e delle più
esaltanti per noi, dato che si diceva nessuno pensava potesse essere
possibile farlo neanche in tre giorni… (come abbiamo fatto l’anno
passato). Sia per la difficoltà organizzativa e l’esoso esborso
economico a carico degli organizzatori… che soprattutto per la
disponibilità dei partecipanti. Ricordiamo che a questa modalità di
svolgimento ci eravamo stati quasi obbligati l’anno passato, dalla
nuova norma sanitaria cautelativa che il CONI ha giustamente imposto
a tutti gli atleti delle discipline da ring… Ma come abbiamo detto
l’anno passato, in occasione della presentazione di tutto il nostro
progetto solutivo al Direttivo Federale (VEDI:
ilGuerriero.it ricevuto dal Direttivo FIKB) per ottemperare a
questa nuova direttiva, sicuramente non era l’unica, ma altrettanto
certamente anche la più difficile ed articolata.
Abbiamo però scelto anche quest’anno di
eseguire quella più complessa, proprio per continuare a dimostrare
che anche tutte le altre erano agevolmente praticabili (del resto
alcune delle quali si sono poi già attuate come da noi prospettato,
per gli altri sport da ring) e non abbiamo optato di seguire anche
noi la via delle selezioni regionali ed interregionali per accedere
alle semifinali e finali nazionali…. solo perché sinceramente, non
pensiamo sia questa la via più corretta. L’anno passato gli atleti
hanno dovuto partecipare a tre fasi regionali, una fase
interregionale ed un ultima fase nazionale di due giorni, pagandosi
trasferte, iscrizioni e Hotel in ultimo… alcuni hanno speso solo di
iscrizione alle gare 80 euro. Più tutte le altre spese di trasferta!
Ultimamente abbiamo notato con vero piacere che anche il Presidente
Regionale Toscano Patrizio Rizzoli, ha pensato bene di svolgere i
Campionati Regionali degli sport da ring in tre giorni consecutivi…
il 5-6-7 febbraio, per dare un servizio migliore agli atleti delle
società toscane. Il che, ci ha fatto molto piacere naturalmente. La
Toscana continua ad essere la regione esemplare per tutti!
Ancora una volta i nostri Campionati Nazionali
vengono promossi soltanto sul web e con iscrizioni previste
unicamente per via telematica… e notiamo che adesso, molti altri
prendono esempio dalla nostra prima sperimentazione dell’anno
passato.
Noi praticamente, con l’informazione sul web ci
lavoriamo da parecchio tempo… e già l’anno passato avevamo scelto
questa soluzione, anche quindi per dimostrare a tutti coloro che
ancora non credevano questa potesse essere divenuta ormai la via
migliore e di gran lunga in assoluto… ecco perchè già dall’anno
passato abbiamo scelto di pubblicizzare l’evento solo per via
telematica, sia sul sito federale, che naturalmente con i tanti
articoli di presentazione pubblicati su ilguerriero.it. La risposta
è sempre andata ben oltre le più rosee aspettative di chiunque ed
ha affermato senza ombra di dubbio, che la migliore strada da
seguire per la promozione dei nostri eventi… è quella telematica. Il
web continua e comincia per molti, ad essere il nostro futuro!
Sembra infatti che quest’anno la cosa sia divenuta la consuetudine
di tutti… onorati di aver potuto fungere da esempio per loro!
Ancora una volta le iscrizioni ad un Campionato
Federale si chiudono con così largo anticipo… addirittura 16 gg
prima.
Quello del termine delle iscrizioni è stato
sempre un grande problema e forse mai è stato pienamente rispettato,
sia pur fino ad ora con due o tre giorni di comporto dalla data di
effettuazione della gara. Per questo particolare svolgimento,
occorreva invece avere un grande lasso di tempo, addirittura 16 gg.
per preparare le prenotazioni alberghiere… ma tutto si è svolto
regolarmente nei tempi stabiliti e molte iscrizioni arrivate in
ritardo sono state addirittura rifiutate, per continuare a tentare
di far comprendere e stabilire, che le regole sono fatte per essere
rispettate da tutti e non dubitiamo quindi, che la prossima volta ci
sarà sicuramente una maggiore attenzione ai termini di scadenza…
notiamo con piacere che anche altri hanno iniziato ad usare lo
stesso metodo ed i risultati sono stati direi buoni… vedi i
Campionati Regionali Toscani del 5-6-7 febbraio a Livorno, ma mi
dicono che non solo!
Ancora una volta i tabelloni di gara sono stati
approntati in largo anticipo e pubblicati sul web… e addirittura ben
10 gg. prima dell’inizio dei Campionati.
Un altro problema era quello dei tabelloni di
gara, che solitamente arrivavano ad essere pronti sempre all’ultimo
momento e molto spesso nella nottata prima dello svolgimento della
gara. Anche questa volta invece, sono stati preparati ben 10 gg.
prima dell’inizio dei Campionati Italiani e resi pubblici sul web,
sia sul sito federale, che naturalmente su ilguerriero.it; con
indicato anche e persino il giorno di svolgimento ed in cui gli
atleti si sarebbero dovuti presentare a Pisa, per le visite mediche,
controllo del peso ed il loro primo incontro di eliminatorie o
finale che fosse. Stessa procedura usata anche ai Campionati
Regionali Toscani del 5-6-7 febbraio a Livorno… sembra quindi possa
immediatamente divenire la norma per chiunque… e come del resto ci
auguravamo noi!
Ancora una volta in una gara di Muay Thai a
contatto pieno, ci sono 130 iscritti.
Se il Settore della Muay Thai fino a poco tempo
fa era considerato uno dei fanalini di coda della Federazione a
causa dei suoi pochi iscritti ai propri Campionati.. ripetendo il
successo partecipativo con un numero altissimo, mai raggiunto da
qualsiasi altra organizzazione federale di questa specialità e pone
quindi la disciplina tra quelle più affollate degli sport da ring
per numero di atleti iscritti ai Campionati! Ma fa inoltre
comprendere forse, che la qualità organizzativa ed attività
promozionale ben fatta, oltre che l’abitudine di svolgere i
Campionati nello stesso periodo dell’anno, facendolo divenire un
appuntamento fisso… è sempre oltremodo apprezzata ed oltretutto
continuamente premiata dagli utenti.
Ancora una volta si rende l’ingresso gratuito
sia per i campionati italiani che per le quattro serate di
sport-spettacolo-cultura, persino con incontri professionistici di
pugilato.
Seguendo il nostro consueto modello esecutivo
per la promozione dei nostri sport e per far in modo questi
potessero essere visti ed apprezzati da un numero maggiore possibile
di persone e con uno spettro quantomai ampio ed eterogeneo, abbiamo
reso gratuito l’ingresso al palasport durante tutti e quattro giorni
di gara, comprese le quattro serate con alcuni incontri
professionistici e spettacoli di altri sport e persino nella serata
conclusiva de ILGUERRIERO.IT SOTTO LA TORRE, con il combattimento di
pugilato professionistico con un incontro internazionale! Risultato…
circa 5.000 gli spettatori totali dal primo giorno all’ultima serata
di chiusura.
Ancora una volta l’organizzazione paga spese
pernotto in un hotel 4 stelle a tutti gli Ufficiali di Gara ed
atleti e coaches che passano il turno eliminatorio.
Questa è stata sicuramente una delle incombenze
economiche più gravose a nostro carico, ma che è stata agevolmente
superata e nel migliore dei modi, addirittura con la sistemazione in
un hotel 4 stelle proprio di fianco al palasport. Agli atleti poi,
non è mai stata riservata un’attenzione simile con il pagamento del
pernotto ed agli Ufficiali di Gara (sembra una stupidaggine, ma ci
dicono che non è quasi mai così ovvio…) anche tutti i pasti della
giornata, oltre a vari giri di caffè, spuntini e bevande, durante le
competizioni.
Ancora una volta… per agevolare il regolare
svolgimento in tempi brevi, si utilizzano 2 ring.
Per la disputa di circa trenta incontri al
massimo ogni giorno, con un tempo di svolgimento pari a circa 5 ore
al massimo, non c’era certo bisogno di due ring… ma per dare un
tempo di svolgimento minore al Campionato e soprattutto per ridurre
al minimo i tempi di attesa agli atleti… si sono utilizzati due
ring, dimezzando così i potenziali tempi di svolgimento a due ore e
mezza. Un servizio ed una attenzione agli atleti, che ci dicono
continui ad essere mai registrata.
Ancora una volta per due aree di gara sono
utilizzati un alto numero di Ufficiali Federali, ben 19!
Tutto questo per fare in modo che gli Ufficiali
di Gara avessero un turn over tale, da garantire la massima
freschezza per una maggiore attenzione e serenità di giudizio e
direzione dei confronti. Ma soprattutto per fare in modo che attorno
ai tavoli di giuria ci fossero solo persone competenti per qualsiasi
mansione, dal cronometrista allo speaker, dal capo giuria al
segretario di tavolo ecc. Addirittura sono stati utilizzati i
cronometristi ufficiali della Federazione Italiana Cronometristi.
Ancora una volta, per un Campionato Italiano di
sport da ring vengono utilizzati ufficiali di gara provenienti da
così tante regioni d’Italia.
Affinché potesse rinforzarsi la credibilità ed
autorevolezza del lavoro arbitrale, oltre a dare maggiore serenità
ai due designatori e responsabili di ring, ci sembrava ovvio che gli
Ufficiali di Gara dovessero provenire da ogni parte d’Italia…
abbiamo infatti avuto l’intervento di 19 Ufficiali Federali
provenienti da: Piemonte, Lombardia, Toscana, Lazio, Campania e
Liguria.
Ancora una volta sono stati utilizzati soltanto
arbitri regolarmente formati ed abilitati dal responsabile del
Settore specifico, alla direzione e giudizio della Muay Thai.
Fino a qualche tempo fa, non esistevano molti
arbitri formati ed abilitati ufficialmente dal responsabile di
Settore ad arbitrare e giudicare la Muay Thai… ma grazie ai corsi di
formazione e specializzazione condotti in tutta Italia, questa volta
sono stati convocati solo Ufficiali di Gara appositamente formati e
specializzati nella Muay Thai. Ci dicono che non sempre è così nelle
competizioni professionistiche, ma diamo tempo al tempo… e siamo
sicuri che questa sarà una regola fissa!
Ancora una volta breafing arbitrali prima e
dopo le competizioni di ogni giorno.
Un’attenzione del tutto particolare è stata
riservata al lavoro degli Ufficiali di Gara affinché fossero rese
perfette le loro mansioni… con briefing arbitrali prima dell’inizio
di ogni gara, per stabilire quello che si pretendeva da loro e come
si voleva che fosse svolto il lavoro, in eguale maniera su entrambi
i ring… ma soprattutto alla fine di ogni giornata di gara dei
quattro giorni e tutti assieme attorno ad un tavolo… per un attento
consuntivo del lavoro svolto, ricevere eventuali consigli,
incoraggiamenti o proporre eventuali miglioramenti ecc.
Ancora una volta, in un Campionato Italiano
Federale di una disciplina a pieno contatto, si svolge una Cerimonia
Ufficiale di Apertura.
Questa ha continuato ad essere una delle tante
vere e proprie ciliegine sulla torta, che sicuramente hanno dato
maggiore dignità ed importanza ai Campionati Italiani di Muay Thai,
potendola quindi presentare in siffatta maniera alle autorità,
pubblico ed istituzioni cittadine, oltre che gratificare gli atleti
partecipanti. Anche se ad onor del vero… l’idea era già stata
presentata per prima e riproposta ancora in seguito da Giorgio Lico
(VicePresidente FIKB) nei suoi Campionati di sport da tatami a Vibo
Valentia, da noi recepita come estremamente positiva e riproposta
nei nostri campionati di Muay Thai fin dall’anno passato.
Ancora una volta in un Campionato Italiano
Federale di una disciplina a pieno contatto, si svolge una cerimonia
di chiusura e serata di gala.
Ovviamente quindi, l’elegante e signorile
serata conclusiva ILGUERRIERO.IT SOTTO LA TORRE, ha funto da
Cerimonia di Chiusura dei Campionati Italiani… finendo perciò in
maniera altrettanto eclatante e rafforzando tutta l’enfasi iniziale.
1° volta che un Campionato Italiano si svolge
in quattro giorni e vi si organizzano 4 serate di sport spettacolo e
cultura ad ingresso gratuito, dando così modo alla città intera di
partecipare sugli spalti.
Indubbiamente, la lunga durata dei campionati
ha dato modo di amplificare l’eco del suo svolgimento in città.
Tantissimi gli articoli che sono usciti in quei 4 giorni sui
quotidiani. Un modo come un altro per continuare a farci prendere
realmente sul serio dall’opinione pubblica. ben oltre 5.000 in
totale, le persone che hanno assistito almeno ad un momento dei
nostri campionati e sicuramente tutta la città ha saputo del loro
svolgersi, tramite i quotidiani, televisioni locali e grandi
manifesti sparsi per la città.
1° volta che per un Campionato Italiano si
svolgono ben tre conferenze stampa di presentazione eventi… e
addirittura una conferenza stampa consuntiva con consegna di
attestai di benemerenza ai collaboratori.
Anche questa inusuale cosa… ha fatto in modo
che si iniziasse a parlarne molto tempo prima e si seguitasse sino
la suo inizio. La prima conferenza stampa di presentazione la si è
fatta 20 giorni prima presso il Grand Hotel Bonanno, la seconda una
settimana dopo presso la sede del CONI Provinciale e la terza a due
giorni dall’inizio presso la Sala Consiliare del Comune di Pisa.
Dieci giorni dopo poi, la conferenza consuntiva presso il Grand
Hotel Bonanno… che ha consegnato definitivamente l’evento alla
storia dello sport cittadino.
1° volta che un nostro Settore Federale
riunisce tutti gli sport presenti in una città e dirige
organizzativamente anche tutti gli eventi in ben 10 impianti
sportivi dislocati in vari punti cittadini.
Questa cosa, ci ha fatto conoscere attraverso
la collaborazione di tutti loro, con altri 24 diverse realtà
sportive che hanno preso parte a “Pisaabbraccialosport 2009”… la
denominazione generale dell’evento che i nostri dirigenti hanno
ideato, per coinvolgere tutti gli Enti di Promozione,
Amministrazioni politiche e Associazioni sportive del territorio. Un
bel risultato!
1° volta che in un Campionato Italiano di Sport
da Combattimento, interviene addirittura Panathlon International.
Siamo riusciti a coinvolgere quest’anno persino
il Comitato Provinciale Panathlon International (un ente molto
importante per il mantenimento e la salvaguardia dell’etica
sportiva, presente persino nel CIO e nelle Olimpiadi!) che ha
inviato ogni giorno una apposita sua commissione osservatrice per
vigilare sul comportamento degli atleti, coaches, ufficiali di
gara, dirigenti e organizzatori… alla ricerca di un evento di
particolare rilevanza per assegnare il premio Fair Play! Risultato?
Usando le loro stesse parole: <<“Il premio non si è potuto assegnare
per la mancanza di un evento particolare che si stagliasse su
tutti”>>… Motivo? Sempre per voler usare le loro stesse parole:
<<“Perché nei Campionati Italiani di Muay Thai… è stato tutto in
continuo Fair Play di tutti i suoi partecipanti!”>> Un successo
enorme a nostro avviso… ma per voler usare le esatte parole
immediatamente dettegli dal nostro simpatico Antonio Casoria…
<<“COMMISSARIO…A VERBALE!”>>
1° volta che in un Campionato Italiano si
organizzano due party di benvenuto per tutti gli atleti, arbitri e
coaches.
Affinché tutta la competizione potesse apparire
come una vera e propria festa… non si poteva non organizzare dei
piccoli party di benvenuto per tutti i partecipanti e gli ospiti,
ringraziandoli per la fiducia accordataci e gratificandoli per i
sacrifici sostenuti, mostrare e rafforzare lo spirito di fratellanza
ed amicizia, contenuto in questa come qualsiasi altra pratica
sportiva.
Il primo, il 5 sera al termine della cerimonia di apertura allo
“CHALET ARNO” ed il secondo il 6 sera presso lo “IUBA-CAFE”, al
termine della serata dedicata alla cerimonia di premiazione degli
atleti cittadini (in collaborazione con l’Assessorato allo Sport)
che si erano distinti nel corso dell’anno 2009.
Ancora una volta per un Campionato Italiano di
pieno contatto si pensa a predisporre apposite cinture di Campione
Italiano per gli atleti di 1° serie.
Le premiazioni non sono state certo da meno…
infatti oltre alle solite coppe e medaglie, per gli atleti di 1°
serie (i veri e reali Campioni Italiani) ancora una volta si era
addirittura predisposta la “Cintura” di Campione Italiano di Muay
Thai appositamente ideate, disegnate e fatte poi costruire
dall’organizzazione. Ci auguriamo possa divenire la consuetudine per
chiunque altro.
Ancora una volta visite mediche e peso ogni
giorno.
In un Campionato Italiano che durava quattro
giorni, non si poteva predisporre, come nei più grandi circuiti, la
visita medica di controllo e le operazioni di peso ogni giorno, per
salvaguardare al massimo l’integrità degli atleti e la regolarità
dello svolgimento… la stessa procedura è stata usata dal Comitato
Regionale Toscano nei Campionati Regionali sport da ring il 5-6-7
febbraio… sembra proprio che la Toscana dia il buon esempio a tutti!
Ancora una volta c’è un doppio servizio medico.
Pur essendo brevissimi i tempi di attuazione,
si è predisposto un doppio servizio sanitario per un più veloce
espletamento delle pratiche mediche e soprattutto per non dover
interrompere la gara ed allungare i tempi di svolgimento in caso di
un qualsiasi infortunio occorso agli atleti.
Ancora una volta si fa un consuntivo di Settore
di fronte a tutti gli associati intervenuti.
Al quarto giorno, al termine delle finali
pomeridiane, i due dirigenti Federali di Settore Roberto Fragale e
Diego Calzolari, hanno tenuto un vero e proprio discorso pubblico…
in cui hanno fatto il punto della situazione nel Settore della Muay
Thai e confermato l’organico da loro stilato, per la continuazione
nel migliore dei modi della sua promozione.
STRUTTURA SETTORE
MUAY THAI FIKB
|
|
|
DOTT. ENNIO FALSONI
PRESIDENTE FEDERALE |
|
ROBERTO FRAGALE
Presidente del Settore Muay Thai
|
COMMISSIONE TECNICA NAZIONALE |
|
DIEGO CALZOLARI
Presidente della Commissione
Tecnica Nazionale
D.T. NAZIONALE SENIORES |
|
ALESSIO PADOVANI
Commissario Tecnico Nazionale
D.T. NAZIONALE JUNIORES |
|
FEDERICO FRAGALE
Commissario Tecnico Nazionale
D.T.N. ATTIVITA’ PROMOZIONALE |
|
DOTT. MARCO CERIANI
Commissario Tecnico Nazionale
MEDICO NUTRIZIONISTA DEGLI AZZURRI |
|
DOTT. FRANCESCO PELLEGRINO
Commissario Tecnico Nazionale
SETTORE ARBITRALE MUAY THAI |
|
DOTT. PAOLO BERNARDINI
Psicologo del Lavoro e delle
Organizzazioni
COORDINATORE ORGANIZZATIVO |
|
ELISA GIOVANNELLI
Direttrice
UFFICIO STAMPA SETTORE MUAY THAI |
Ancora una volta si organizza un Campionato
Italiano con le stesse procedure di un Campionato del Mondo!
Insomma… per chi ne avesse visto qualcuno… avrà
sicuramente compreso che per questi nostri Campionati Italiani, si è
cercato ancora una volta di seguire tutte le procedure solitamente
usate ed approntate per un Campionato del Mondo… e da quello che ci
dicono… vi dirò che… neanche in tutti poi… sono presenti queste
particolari attenzioni, ma solo in quelli di maggior spessore, come
in quelli della WAKO!
CONCLUSIONE: Nostro malgrado… ne è venuto fuori
un altro articolo glorificante ehh? Ma questo è quanto avevamo detto
e scritto che avremmo tentato di fare ed infatti, è stato quanto è
successo in questi tre giorni… ma per tentare di prevenire
quell’istintiva indotta antipatia, che anche in noi stessi sorge
spontanea nel rileggere tutti i nostri articoli, che ci sembrano ora
scritti da tante saccenti “maestrine” così risultanti… non possiamo
non dire in ultimo, che non è certo per questo che lo abbiamo fatto,
ma solo per restituire un qualcosa… una minima parte di tutta quella
soddisfazione e gioia che la disciplina ci ha dato fino adesso, ma
soprattutto… per continuare a tentare di riproporre un nuovo metodo
organizzativo che possa automaticamente indurre ad innalzare lo
standard solitamente registrabile nelle nostre manifestazioni.
Ma soprattutto… Per continuare a dare l’esempio
nel tentare di contrapporre alla solita e deleteria politica del
“lamento petulante”… la politica del “darsi da fare”! Per continuare
a dare un esempio noi per primi, si… ma soprattutto per tentare di
far comprendere che crediamo fermamente si possano fare cose grandi
anche nel nostro piccolo e pur in ultimo non facendo neanche grandi
cose! Lavorare quindi ognuno di noi “non” per il mero, limitato e
soprattutto “limitante” interesse personale, ma tutti assieme
invece, per quello generale della disciplina che amiamo… che in
definitiva poi, racchiude anche quello personale di ognuno di noi
che diciamo di amarle e proclamiamo continuamente che vogliamo
promuoverle, perchè siamo convinti occupino un posto che non
meritano. Per promuovere una disciplina la si deve innalzare
pensiamo, la dobbiamo elevare in dignità e consapevolezza dei propri
potenziali meriti ma soprattutto… presentandola e facendola
conoscere ad un pubblico ben più vasto di quello dei soli
appassionati.
Per ottenere questo… forse dobbiamo modificare
i nostri soliti metodi di preparazione ed attuazione organizzativa,
modificare le finalità organizzative, dargli ancora maggiore dignità
e professionalità sportiva, curare maggiormente il fair play. Forse
anche così, la si potrebbe far penetrare maggiormente a tutti i
livelli ed in tutti i vari e diversi modi possibili, nel tessuto
sociale di ogni città in cui esse sono presenti ed attive, facendole
conoscere per la loro spettacolarità, ma anche e soprattutto per la
maturità e continue attenzioni cautelative dei loro dirigenti e
finanche per i suoi tanti risvolti educativo-formativi in esse
contenute. Questa, secondo noi… è la promozione di cui adesso
avrebbero bisogno per innalzarsi ulteriormente… non solo aumentarne
la quantità delle organizzazioni in tutto il Paese dunque come sta
avvenendo ormai da tempo (importantissimo anche questo) ma
soprattutto curarne maniacalmente la “forma” e “qualità”
organizzativa.. questo forse… potrebbe fare in ultimo la differenza
e dargli quel tocco in più che forse finora è mancato, per la sua
totale definitiva esplosione mediatica ed apprezzamento
istituzionale!
QUESTO QUINDI, NON E’ ALTRO CHE IL NOSTRO
MODESTO ED ULTERIORE CONTRIBUTO, PER TENTARE DI FAR DECOLLARE
DEFINITIVAMENTE QUELLA VERA E PROPRIA “NUOVA CORRENTE DI PENSIERO”
ORGANIZZATIVA… CHE DA ANNI ORMAI CI VEDE IMPEGNATI NELLA SUA
IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E DIVULGAZIONE DEL NOSTRO PROGETTO. I
NOSTRI TANTISSIMI ARTICOLI RECENSIVI INVECE, SERVONO A FAR
COMPRENDERE COME SIA IMPORTANTE FARE BENE, SI… MA COME SIA ANCORA
PIU’ IMPORTANTE INVECE, RIUSCIRE A FAR SAPERE A TUTTI GLI ALTRI
COME CI SIAMO RIUSCITI… AFFINCHE’ POSSANO PRENDERNE SPUNTO
EMULATIVO.
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