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DOPO LE POLEMICHE REGOLAMENTARIE CON LA FIKB, VA UGUALMENTE IN SCENA
SENZA IL NULLAOSTA FEDERALE IL “THE WARRIOR’S FIGHTING 10” PER
L’ORGANIZZAZIONE DELLA GRIFA GYM E DELLA PUGILISTICA CARRARESE. CLOU
DELLA SERATA UN TITOLO MONDIALE WPKC, VINTO DA IVAN VALERII, ED UN
TITOLO EUROPEO WPKC, CONQUISTATO DA FEDERICO PACINI. SEMBRA CHE LA
SERATA COSTITUISCA UN PRECEDENTE IMPORTANTE IN FIKB E CHE ORA APRE LE
PORTE A QUALSIASI LIBERA COLLABORAZIONE TRA I PROMOTER E LE SIGLE CHE
QUESTI SCELGONO PER I PROPRI TITOLI DI MUAY THAI.
The Warrior’s Fighting 10
Di: Alessandro Grifa
Grande successo per il galà denominato “The Warrior’s Fighting 10”
organizzato sabato 30 maggio dalla Pugilistica Carrarese “E. Bertola” in
collaborazione con la consociata Grifa Gym di Montecatini.
Nel palazzetto dello sport di Avenza circa 700 paganti si sono
entusiasmati di fronte ai combattimenti, tutti equilibrati e di grande
contenuto tecnico. La serata inizia con quattro combattimenti tra
dilettanti, di seguito i risultati, per poi passare agli incontri tra
professionisti.
Si comincia nella categoria – 70 kg Low Kick con Marco LAZZARETTI (Grifa
Gym – Pugilistica Carrarese) al rientro dopo lo sfortunato infortunio
alla spalla dello scorso anno nel tentativo di conquistare il mondiale
WAKO Pro contro il serbo TOPIC, che opposto al bolognese Marco BONDI
(Pro Fighting Bologna) riusciva a conquistare la vittoria al termine di
tre intense riprese. Ottima la prova del ragazzo di Montecatini che
nonostante le difficoltà derivate dalla lunga inattività riusciva a dare
una prova convincente delle sue attuali possibilità.
A seguire salivano sul ring nei – 71 kg K1 Alessio ROSSETTI (Pug.
Carrarese – Dragon Fivizzano) che opposto al marocchino Youssef FEDDOUL
(Figh&Fitness Lucca) non riusciva a ripetere il match della scorsa
estate contro lo stesso atleta e veniva sconfitto ai punti, delusione da
parte dell’atleta lunigianese che però deve guardare fiducioso al futuro
in quanto non gli mancano le qualità sia tecniche che caratteriali per
emergere anche a livello internazionale.
Dopo due match di assaggio si passa finalmente ai titoli in palio, si
comincia con Federico PACINI che dopo lo sfortunato tentativo per
l’Intercontinentale WAKO Pro dello scorso anno contro il marocchino
ESSADIRI perso ai punti, vede finalmente coronare il suo sogno di
conquistare un titolo internazionale.
Opposto allo svizzero Gerry WEBER campione europeo in carica WPKC -
63,5 KG di Thai boxe “Il Punitore” sfoderava una prestazione
strabiliante, per quattro riprese rincorreva il malcapitato svizzero
colpendolo ripetutamente con tecniche sopraffine sia di pugni che di
calci e ginocchia costringendo l’arbitro dopo tre conteggi a decretare
la fine del match.
Grandissima soddisfazione per tutti, in primis per il maestro GRIFA
Alessandro che dopo i successi di D’AMICO e CALZOLAI finalmente può
scrivere sul suo albo professionale un altro grande successo di
prestigio (bravo ALE !!!!! alla faccia di chi ti vuol male ).
Match clou della serata il titolo mondiale vacante di Thai boxe WPKC
– 83 kg, l’atleta di casa VALERII Evan (già campione Italiano WAKO
Pro di K1 , vittoria per K.O Contro Riccardo GINEPRI) opposto al
camerunese Stephan MBIDA riusciva a conquistare la corona mondiale dopo
un combattimento pieno di brividi.
Guidato all’angolo dai maestri CORSI Paolo, CORSI Enrico e GRIFA
Alessandro, il beniamino locale si faceva sorprendere dopo soli 20
secondi da un maligno gancio dell’africano che lo costringeva al
tappeto, si rialzava e pian piano cominciava a fare tutto ciò che
l’angolo gli suggeriva, recuperando punti su punti, lavorando
specialmente con low kick e ginocchiate.
Al termine delle cinque riprese veniva decretato vincitore, per il
pubblico presente era l’apoteosi, il raggiungimento di un sogno tanto
agognato.
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