ECCOVI UN SINTETICO REPORTAGE GIORNALIERO DELLE COMPETIZIONI A
CURA DELLA FIMT. BUONE LE PERFORMANCE DEGLI ATLETI ITALIANI, MA
SFUMA IL SOGNO DI UNA NOSTRA PARTECIPAZIONE A PECHINO.
Campionati mondiali IFMA giorno per giorno
L’Italia conquista un bronzo!
Di: Davide Carlot
(Presidente FIMT)
La delegazione italiana formata da trenta persone tra atleti,
supporter e accompagnatori, ha partecipato dal 27 novembre al 5
dicembre 2009 ai prestigiosi campionati del mondo di muay thai che
si sono tenuti a Bangkok – Thailadia, valevoli quest’anno per la
selezione delle Olimpiadi delle Arti Marziali – Sport Accords/GAISF
che si terranno a Pechino nel 2010.
Ai campionati del mondo ben 82 nazioni presenti e circa 1400
atleti, tra i più forti campioni del mondo, una media di circa 26
atleti per categoria ed eventi ripresi e trasmessi in diretta sui
maggiori canali televisivi thailandesi… Oltre al prestigio del primo
posto, quest’anno le competizioni erano quindi valevoli per un
biglietto per le Olimpiadi delle Arti Marziali.
Alcune delle finali delle competizioni del campionati mondiali
IFMA si sono tenute durante la King’s Cup del 5 dicembre, in
occasione dei festeggiamenti per l’84° compleanno di Sua Maestà, il
re di Thailandia, proprio nella piazza antistante al palazzo reale
con 500,000 persone presenti; all’evento anche le maggiori
personalità del mondo della muay thai internazionale che sono state
premiate per l’impegno profuso nella divulgazione di questa
disciplina nel proprio paese, questo premio prestigioso è stato tra
l’altro conferito anche il nostro presidente italiano, maestro
Davide Carlot.
Segue un breve e sintetico reportage delle competizioni che hanno
interessato gli atleti italiani:
26 novembre 2009: Arrivo e registrazione per tutte le
delegazioni; in serata peso e accoppiamenti degli atleti in gara.
Durante la sera giunge inaspettata la notizia che un atleta di punta
della nazionale, Mauro Serra, sarebbe dovuto rientrare in Italia per
problemi di lavoro; purtroppo la nazionale perdeva così un atleta su
cui si puntava per 1 medaglia.
27 novembre 2009: sfilata imponente con tutte le nazioni;
cerimonia di apertura alla presenza del portavoce della casa reale
thailandese. Al termine iniziano i primi incontri. Serra Andrea
Chiara Marzano contro due atleti francesi. Purtroppo 2 sconfitte ai
punti, ma di tutto rispetto il comportamento dei 2 atleti che hanno
tenuto testa ai loro rispettivi avversari.
28 novembre 2009: Albo contro un atleta di Singapore,
l’atleta italiano passa agevolmente il turno. Gibelli invece contro
una greca. L’Italia conquista 2 vittorie passando al turno
successivo.
29 novembre 2009: Sacco contro atleta bulgaro e Pulcini
contro atleta francese. Sacco perde ai punti contro il forte atleta
bulgaro mentre Pulcini viene fermato alla 3^ ripresa per intervento
medico per ferita. Bravi comunque tutti e 2 gli atleti italiani.
30 novembre 2009: Albo contro atleta australiano e Gibelli
contro atleta inglese, Bellotti contro atleta francese e Gallo
Cassarino contro atleta russo. I primi 3 subiscono purtroppo delle
sconfitte ai punti mentre Gallo Cassarino conquista una vittoria ed
il passaggio ai quarti che il primo dicembre se la vedrà con una
altro forte atleta bielorusso.
1 dicembre 2009: Gallo Cassarino affronta un atleta
coriaceo bielorusso. La prima ripresa a favore del bielorusso, la 2^
pari, mentre nella 3^ Matthias umilia il bielorusso che in ogni modo
poco lecito tenta di riprendere fiato perchè incalzato dal bravo
atleta italiano che lo domina per l’intera ripresa. Purtroppo i
giudici conteggiano le prime 2 a favore del bielorusso che vince e
passa alla finale
Un complimenti a tutti gli atleti che, ancora una volta, hanno
tenuto alto il prestigio in un evento di cosi grande importanza con
la presenza di atleti veramente molto forti , tra cui alcuni già
professionisti affermati. Tra le migliori nazionali figurano
Thailandia Bielorussia, Ucraina, Russsia, Kazakistan, e tra le new
entry nel panorama della muay thai entrano a far parte anche
Australia, Canada e Turchia, segno questo che con il passare del
tempo si stano equilibrando la preparazione tecnica mondiale. Anche
la nazionale italiana fa parte di questo movimento, tanto è che
alcuni degli atleti sono stati invitati in Canada a combattere il
prossimo 29 gennaio 2010.
Il nostro presidente Davide Carlot alla finale del 5 dicembre
2009, alla King’s Cup, ha ricevuto un premio per l’impegno e lo
sviluppo della muay thai in una serata veramente importante ove otre
alle premiazioni per le finali dei campionati mondiali Ifma si sono
tenuti degli incotri nella categoria fino a 72 kg tra i migliori
atleti del mondo. L’evento è stato seguito sulla piazza da circa a
500mila spettatori in attesa dei festeggiamenti del compleanno del
re.
Infine non si possono non ringraziare tutti i collaboratori della
FIMT, in special modo Mauro Bassetti, grande amico oltre che grande
tecnico che insieme al grande Carlo Barbuto hanno saputo dare un
grande contributo alla nazionale FIMT coadiuvati da Marcel Zavagnin,
Decio Pasqua e Ivo Cappai.
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