ALLE SELEZIONI DI MUAY THAI PER I WORLD MARTIAL ARTS GAMES DI
PECHINO NEL 2010 L’ITALIA CONQUISTA UN BRONZO CON MATHIAS GALLO
CASSARINO, MA PURTROPPO NON STACCA DA QUESTA TRASFERTA NESSUN
BIGLIETTO PARTECIPATIVO PER LA CINA. SI SUSSURRA PERO’ CI SIANO
ALTRE SELEZIONI O METODI SELETTIVI PER LA PARTECIPAZIONE A QUESTO
EVENTO. SPERIAMO SIA COSI’…
L’Italia porta un BRONZO al Mondiale IFMA 2009
Mathias Gallo Cassarino al terzo posto nel mondiale
Di: Davide Carlot (Presidente FIMT)
Il mondiale IFMA per la prima volta valeva come selezione per il
‘2010 Combat Games di Beijing (Cina) una sorta di Olimpiadi degli
sport da combattimento che ha attirato 76 nazioni e oltre 900 atleti
in gara tra cui i migliori dell’est Europa come Andrei Kulebin(Bielorussia),
Artem Levin( Russia), Dimitri Valent (Bielorussia) , Magomedov
(Russia) oltre ai campioni e padroni di casa Tailandesi. Mathias
Gallo Cassarino, che da qualche anno vive in Tailandia era alla
prima esperienza nella Muay Thai amatoriale. Anche se al peso fa
58,8 kg. sceglie di iscriversi nei – 60 Kg. Junior, perchè non vuole
limiti a tavola, visto che il peso si ripete tutti i santi giorni.
Purtroppo si pente poi quando copre che i suoi avversari arrivano al
peso , come logico , tiratissimi e grazie e dopo la corsa mattutina
con sudorina ecc.
La categoria e’ composta da 9 atleti provenienti da Australia ,
Iraq , USA, Lettonia ,Turkia , Ighilterra e 2 teste di serie :
Amilov Agkhab (Russia- Bronzo mondiale 2007 e 2008) e Marchanka
Kiryl (Belarus- Argento Europeo 2008) entrambi veterani
dell’amatoriale nel loro paese. Il sorteggio sembra essere
favorevole perche’ Lettonia e Australia fanno un match preliminare
ma di contro al primo turno Mathias ha subito il Russo Aschab Milov
mentre l’altra testa di serie il Bielorusso incontra L’Iraq.
Il Russo fa l’errore di dire “Italy ?! mhh Easy Figth” l’hotel e’
piccolo e Mathias ha troppi amici Thai vivendoci e allenandosi al
Pattaya kombat di Christian Daghio
www.pattayakombatvillage.com . Mathias come ha imparato da
Christian ...tace e si allena tutti i giorni, anche li a Bangkok ,
ogni mattina dopo il peso delle 7,00 e’ uno dei pochissimi atleti
che si presenta al piAno 8 del garage dell’Hotel , zozzo ma
attrezzato con sacchi e un paio di pao completi di Thailandese che
li regge. Il 31-11-09 Mathias-Italy sale sul ring B ed e’
determinato a cancellare quell’‘Easy Fight’ dalla testa del Russo.
Gia’ al 1º round mette in serie difficolta’ il Russo che nel 2º
tenta di riprendersi ma alla 3º non ha piu’ speranze. Incredulo e
inconsolabile dal suo staff vede Mathias sventolare un bandierone
tricolore girare il ring sicuro che gli atleti Russi d’ora in avanti
quando vedranno ‘Italy’ dovranno preoccuparsi seriamente. Scendendo
dal ring Mathias incrocia Marchanka Kiryl il Bielorusso: uno
spilungone da 1,87 m. che sta salendo sul ring. Mathias non si
cambia nemmeno e guarda il match contro L’Iracheno. 1º round e 1º
minuto 1-2 midle e L’iracheno e’ al tappeto, si alza ma perdera’ poi
per k.o.
Il giorno dopo Mathias e’ sul ring di fronte proprio a quel
Bielorusso che lo guarda dall’alto dei suoi ~15 cm di maggior
altezza. La prima ripresa e’ molto difficile per Mathias che non
riesce a trovare le misure e subisce frontali di sbarramento e
attachi del Bielorusso che appena incrocia i colpi di Mathias
capisce subito che deve tenere Mathias lontano e avvalersi della
maggior lunghezza. Dalla 2° inizia la rimonta di Mathias ma quando
mette in difficolta’ il suo avversario, questo con grande
‘mestiere’, riesce a fermarsi e prendere fiato con varie ‘scuse’:
una volta si sfila il corpetto , un'altra chiede e ottiene
addirittura di scender dal ring per sistemarsi la conchiglia con
grande calma. Inutili le proteste dell’angolo magistralmente
condotto dai M.ti Carlo Barbuto e Marcel Zavagnin, i giudici non
sentono ragioni e inducono al silezio. Al 2º come al 3º round
Mathias attacca senza tregua e arriva in clinch dove lo surclassa
andando a segno ripetutamente con le ginocchiate e 2/3 volte
facendolo finire a terra , sfinito! Ma lo ‘slite’ di prendere pause
per prendere fiato non consente a Mathias di strappare una vittoria
,pur regalando un finale ancora in crescendo con Mathias che incalza
e il bielorusso che non vede l’ora di sentire il gong per sputare il
paradenti. Match indubbiamente difficile da giudicare e i giudici
ipnotizzati dalla prima ripresa vinta bene dal Bielorusso regalano
una vittoria senza dubbio meritata ma che trova incredulo anche
l’angolo Bielorusso che oltre ai sinceri complimenti a Mathias siamo
certi che in futuro quando leggera’ “Italy” si preparera’ alla
guerra di un “NOT easy Fight”.
A Mathias non rimane che ringraziare la FIMT attraverso i M.ti
Davide Carlot e Mauro Bassetti per l’opportunita’ che ha avuto e
scusarsi per non aver portato un ORO in onore di tutti i
giovanissimi atleti Italiani innamorati della Muay Thai.
Un BRONZO quando arriva da un ragazzino che il 19 dicembre 2009
compiera’ 17 anni e che sogna di portare il tricolore molto in
alto, bhe possiamo osare dire che vale ORO per la tutta Muay Thai
Italiana.
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