Europei di Savate Assalto "La Coruna"
Se me lo avessero detto prima…avrei risposto con la classica
frase…”ci metterei una firma”. Certamente sto parlando del
fragoroso risultato che per la prima volta la Nazionale Italiana di
Savate Assalto riesce ad ottenere in un Campionato Internazionale,
ben 12 atleti sul podio su 15 elementi…incredibile.
Come già detto la nazionale era accompagnata dal nostro
Coordinatore Nazionale Maestro Alfredo Lallo e dai Commissari
Tecnici Nazionali Marco Broli, Stefano Masani e
Marco Gilotti coadiuvati dai Maestri: Luigi Ilengo,
Nicola Guiducci, Marco Nacci, Fabio Defedilta e
Leo Borghesi. C’era molto entusiasmo all’arrivo in una località
nuova nel senso diversa da Belgio e Francia…sull’oceano ma il tempo
inclemente e la distanza dalla località dove ci avevano alloggiato
del grande palazzetto dove si svolgevano le gare, ci ha dato poche
possibilità di visitare La Coruna. Ma tralasciamo l’aspetto
logistico… e parliamo degli incontri.
Partiamo dalle donne e non solo per galanteria, 7 convocate e 7
medagliate.
La giovanissima Denise Alessandroni nei -48 kg della
Mameli di Genova seguita dal suo Maestro Nicola Guiducci ha un po’
pagato l’inesperienza e l’agitazione non riuscendo sempre a
controllare i colpi ma meritando comunque la medaglia di bronzo.
Alessandra Piffer nei -52 kg seguita all’angolo dal suo
Maestro Marco Broli, Commissario Tecnico Nazionale e dal fidanzato
Leo Borghesi, istruttore e esperto savateur, a causa di qualche
verdetto non sempre chiaro non è riuscita a superare il terzo
gradino del podio. Saltiamo qualche categoria e arriviamo al terzo
posto conquistato da Valeria Ravasi nei -65 kg dell’Accademia
Europea di Milano anche lei seguita dal suo Maestro Marco Nacci.. La
nostra ultima medaglia di bronzo l’ha conquistata Silvia Bartocci
del Team Defedilta di Roma seguita all’angolo dal suo maestro Fabio
che alla sua prima esperienza in campo internazionale ha ottenuto un
risultato davvero inatteso, complimenti. E dopo 4 bronzi è il
momento degli argenti, quello di Valentina Perini nei -60 kg
del Fitness Club 50 di Roma con il Maestro e Tecnico Nazionale
Stefano Masani che in una finale al cardiopalma ha perso la medaglia
d’oro per le discussa “decisione del delegato ufficiale”, così si
decide un incontro in caso di parità ma rimane l’amaro in bocca.
Nella categoria -70 kg Serena Bugio della Mameli ha pagato
l’agitazione comprensibile non riuscendo in finale a contrastare la
francese e con rammarico conquistava uno stretto secondo posto
quindi argento. Ora siamo all’ultima atelta italiana, nei -56 kg
dell’Ecole De Combat di Roma del Maestro Marco Gilotti la neo
Campionessa Europea di Savate Assalto 2009 Manuela “The Witch”
Massari.
Un risultato che quest’anno era nell’aria, che dopo tanti anni di
tentativi andati sempre male per tanti motivi, finalmente quest’anno
Manuela ha ottenuto il meritato ORO, solo il terzo dopo quello
ottenuto negli anni passati da Valeria Perini e da Silvia La Notte,
complimenti Manuela. Veniamo agli uomini, ma per loro la situazione
è sempre diversa. Diciamo più complicata. In nessuna categoria hanno
vita facile e soprattutto i francesi ma anche serbi, belgi e croati
solo per citarne alcuni, sono ottimi atleti. Iniziamo con la
categoria dei -56 kg con l’ottimo italo-francese Richard Carbone
seguito all’angolo dal padre suo allenatore e dal Maestro Marco
Gilotti che a causa di un verdetto decisamente discutibile non ha
superato uno strettissimo terzo posto. Nei -60 kg Lorenzo Parodi
dell’Andrea Doria di Genova con all’angolo il Tecnico Nazionale
Luigi Ilengo ha trovato vita difficile in tutti gli incontri di
qualificazione perciò il suo è un terzo posto veramente meritato.
Ancora un terzo posto ma questo con qualche rimpianto, nei -65
kg, di Alessandro Caruso dell’Ecole De Combat, che poteva
sicuramente ambire alla finale ma comunque battere il francese era
un’impresa non alla sua portata.
Altro podio conquistato è quello di Marco Gaggero nei -70
kg dell’Andrea Doria, alla sua prima esperienza che in una categoria
di peso davvero difficile perché numerosa è riuscito in un terzo
posto molto decoroso.
L’ultimo podio conquistato è del giovane promettente Danilo
Genovese del Fitness Club 50 nella categoria -80 kg dominata da
atleti ben più esperti e smaliziati.
Fuori del podio, complice anche la sfortuna negli abbinamenti e
dei verdetti, ma da apprezzare veramente l’impegno sono Alfredo
Genchi -75 kg dalla Mameli di Genova, Riccardo Bartocci
-85 kg del Team Defedilta di Roma e Morresi Alessandro +85 kg
del Fitness Club 50 di Roma. I presupposti per il prossimo
Campionato Mondiale di Savate Assalto che si terrà a Parigi sono
perlomeno ottimistici…certo si spera di migliorare l’unico bronzo
conquistato lo scorso anno. Arrivederci al prossimo anno e viva la
savate italiana. Sta crescendo… |