GIUNGONO FELICI NOTIZIE DALLA
SARDEGNA, DOVE UN ENTUSIASTA MASSIMO CASULA STA DA TEMPO RISCUOTENDO
IL GIUSTO COMPENSO PER LA PROPRIA OPERA GESTIONALE. IL 1° FEBBRAIO
SI SONO SVOLTI CON PIENO SUCCESSO ORGANIZZATIVO I CAMPIONATI
REGIONALI SARDI DELLE DISCIPLINE DA TATAMI E DA RING, CON CIRCA 250
ATLETI PARTECIPANTI.
Campionato sardo FIKB
"Semplicemente memorabile"
Di: Massimo Casula
Presidente Comitato Regionale Sardegna
La giornata di Domenica 1 febbraio
2009 è di quelle che non dimenticherò tanto facilmente e che mi
ripagano sicuramente dei tanti sacrifici che faccio per dirigere la
Federazione Italiana Kick Boxing in Sardegna.
Giornata sicuramente memorabile
quella vissuta dal sottoscritto e da tutti i fortunati che hanno
avuto l’onore di poter partecipare alla seconda fase di
qualificazione ai campionati Italiani di leggero contatto (semi
contact, light contact, low kick light ) e prima fase regionale di
pieno contatto (full contact, low kick, k-1, muay thai) organizzati
magistralmente da Luca Vasta ( Meno male che era alla prima
esperienza altrimenti chissà che cosa avrebbe fatto…) e da tutto il
suo staff. Che la manifestazione sarebbe stata di quelle particolari
lo si era già avvertito nei giorni precedenti quando avevamo
constatato con Luca il grandissimo numero di atleti e di società
iscritte (32 società per più di 250 atleti). Sicuramente la gara più
numerosa che mi apprestavo a gestire da quando sono presidente della
Federazione Regionale su 3 Quadrati più un Ring con ben 13 Arbitri
convocati.
Non vi nascondo che la preoccupazione
era tanta anche perché Luca aveva veramente voluto fare tutto da
solo anche quella parte abbastanza impegnativa che è la
compilazione dei verbali di iscrizione e quindi dei Tabelloni di
gara che ero solito fare io. Invece dovevo constatare che nonostante
fosse alla prima esperienza era riuscito a svolgere il suo compito
egregiamente vista anche la difficoltà che aveva dovuto affrontare
Luca con le iscrizioni “ incomprensibili “ e in ritardo di alcune
società. Ma andiamo alla Gara : fin dal mio arrivo venivo
piacevolmente colpito da come Luca aveva arredato il Palazzetto
(bellissime le statue raffiguranti due atleti che calciano
interamente fatte di palloncini colorati). Bello anche l’idea di
gemellaggio con un’associazione che si batte contro la droga e che
durate la presentazione della Gara e delle Squadre faceva indossare
a tutti i tecnici una maglia con su scritto “No alla droga SI alla
vita” e quindi evviva lo sport sano come il nostro.
Altissimo anche il livello tecnico
mostrato da tutti gli atleti partecipanti, meravigliosa anche
l’enorme presenza di bambini ma la cosa che mi è piaciuta in modo
particolare e stato il grande spirito sportivo mostrato da tutti
Grande plauso stavolta và dato anche a tutto il gruppo arbitrale
capitanato da Fernando Spanu che per ben otto ore hanno arbitrato
non riesco a quantificare più neanche quanti incontri dimostrando
sicuramente una grande crescita e una grande competenza. Ed infine
un grazie anche a tutto il pubblico che ha assistito alla
manifestazione sostenendo i propri beniamini sempre con grande
educazione e rispetto ( a parte qualche gruppo di “buontemponi” che
nel finale forse perché stanco o forse perchè non capisce il lavoro
degli arbitri si è lasciato andare a qualche coretto non proprio
simpatico ma che tutti speriamo di non sentire più perchè non
proprio in linea con il nostro modo di essere sportivi all’interno
della nostra federazione). Ma quando vai via da una manifestazione
come questa con attestati di plauso da parte di tutti (atleti,
dirigenti, tecnici, pubblico e addirittura le autorità comunali) non
senti neanche la stanchezza addosso e l’unica cosa che mi sono
sentito di fare e ringraziare Luca Vasta dicendogli che ero felice
per il successo ottenuto da lui e per avermi fatto vivere una
giornata cosi bella .
Concludo quindi dicendo ancora
grazie Luca, grazie Arbitri, grazie Tecnici, grazie Atleti, grazie
Pubblico perché senza di voi non avremmo potuto scrivere una così
bella giornata di Sport negli annali della nostra Federazione. |