LE PREMIAZIONI SUL PODIO
Di: Franco Piccirilli
Eccoci finalmente arrivati all’ultimo atto formale ed ufficiale
dei Campionati del Mondo WMF del 2009… le premiazioni sul
podio. Mai come quest’anno eravamo interessati con ben 8 medagliati.
Roberto Fragale e Diego Calzolari consegnano l’inno nazionale
alla regia fonica ma, tornando indietro, ci dicono che proprio
quest’anno i thai avevano deciso di non mettere l’inno nazionale del
vincitore.
Fragale aveva comunque preparato e raccomandato a tutta la
squadra di cantare l'inno a squarciagola tutti assieme, proprio per
confermare ancora di più lo spirito di gruppo che aveva pervaso
tutti i ragazzi e che a suo e mio avviso, ha avuto buona parte del
merito in questo mondiale!
Roberto Fragale e Diego Calzolari salgono sul ring per la
premiazione della nostra unica rappresentante femminile, Caterina
Currò nei -60kg. che… sconfitta per un soffio dalla tailandese,
che sale sul gradino più alto podio… si deve accontentare di
raccogliere per l’Italia una medaglia di bronzo.
Successivamente scendono dal ring… ma per salirci poi per le
premiazioni degli uomini seniores e per non scenderne più… ne
avevamo ben 7 su 13 categorie infatti.
Sale per primo il capitano Gianpietro Marceddu, che deve
accontentarsi della medaglia d’argento nella categoria dei -51 kg.…
e con l’amaro in bocca per l’evidente furto che a suo dire (ma non
solo suo) gli è stato perpetrato a vantaggio del tailandese.
È il momento di Tocci Edoardo nei -57 kg.… anch’egli
secondo e medaglia d’argento… che raccoglie ancora i complimenti del
suo vincitore tailandese… questa volta però, con pieno merito. Ma si
vede che il nostro ragazzo ha carattere… perché è ancora abbattuto
per aver mancato il suo obbiettivo principale… voleva l’oro e non si
è certo accontentato dell’argento… ma è giovane, con pochi match… e
ci dice Diego che sicuramente lo vedremo nuovamente alla prova il
prossimo anno.
Ed ecco il momento del nostro primo oro! Nella categoria dei
-60kg. è Angelo Campoli che sale sul gradino più alto.
Sorprendentemente non hanno fatto intervenire il thai che è stato
battuto da Angelo determinando tutto quello scandalistico scalpore…
al suo posto c’è un ragazzino juniores… strana cosa, ma che fa
comprendere come ancora non sia andata giù la cosa ai thai…
pazienza… per loro!
Segue il secondo oro nei -67 kg. con il nostro grandissimo
Carlo Dipaola che ha mostrato un coraggio inusuale ed una
stoicità sorprendente… deve essere aiutato a salire le scalette del
ring, come per prendere posto sul gradino più alto del podio… ma non
credo che avrebbe mai rinunciato a questo per niente al mondo… la
sua faccia ed il suo sorriso è eloquente. Ma anche le facce dei due
dirigenti la dice lunga sulla loro contentezza.
È il momento di Fabio Siciliani di ritirare il suo argento
nei -75 kg. Neanche Fabio è soddisfatto della sua prestazione, sa di
non aver fatto il massimo come gli era stato indicato e richiesto…
ma non tutte le ciambelle possono riuscire con il buco… e non sempre
possiamo essere in gran forma… si rifarà sicuramente con i prossimi
appuntamenti “pro” che ha in cantiere… è comunque un prezioso
argento, quello che riporta in patria.
Ed ecco il nostro terzo oro… nei -81 kg. è Paolo Bellini,
che ci regale l’ennesima soddisfazione. Dicono che non sia proprio
un entusiasta della Muay Thai, anche se ha mostrato grande passione…
credo proprio che dopo questa bellissima esperienza di successo sarà
stimolato a perfezionarsi ancora di più in questa disciplina… ma già
così è stato capace di ottenere e raggiungere il massimo che potesse
desiderare, usando tattiche e strategie opportune che gli hanno
permesso di ottenere di salire sul gradino più alto del podio.
Infine, l’ultima medaglia d’argento… ma che vale forse più di un
oro per come ha saputo combattere sino all’ultimo con stoicità e
caparbio valore guerriero… nei -86 kg e Daniele Biagioli che
sale sul podio… attorniato dai due dirigenti che… a giudicare dalle
facce fiere che mostrano… non possono che essere estremamente
soddisfatti!
Diego e Roberto camminano ad un metro da terra… sono contenti,
soddisfatti… hanno raggiunto l’obbiettivo che si erano prefissati…
sapevano che oltre a tutto il grande lavoro svolto minuziosamente
sino a quel momento… per continuare ad avere l’appoggio federale
alle proprie iniziative, occorreva riportare dei buoni risultati… e
mai come quest’anno questi erano puntualmente arrivati! Questo dava
ragione a tutte le loro teorie sullo sviluppo della disciplina e
nella formazione di un team competente e valido che potesse
combattere alla pari con qualunque altra nazione al Mondo!
BENE… NON RESTA CHE SCENDERE DAL RING E TORNARE IN HOTEL…
STASERA E’ FESTA GRANDE… TUTTI A CENA PRESSO IL “LUMPINI NIGHT
BAZAR”! |