Apertura dei Giochi
Di: Roberto Fragale
La giornata comincia molto presto… alle 06,30 Diego sveglia tutti
i ragazzi per portarli al peso… nonostante le continue
raccomandazioni del dott. Ceriani qualcuno non rientra precisamente
nella categoria… una mezzoretta di sudorina e corsa sotto il sole…
ed il peso è fatto.
Visite mediche a posto.. una nutriente colazione e poi un piccolo
allenamento sugli schemi motori in piscina dell’hotel per chi non
combatte. Mauro Cervellione invece, dopo una abbondante colazione se
ne torna a letto. Ceriani va al corso ufficiali di Gara e noi
portiamo i ragazzi a mangiare, poi mentre Diego accompagna
Cervellione al National Stadium, con gli altri ragazzi ci prepariamo
in hotel per partecipare alla cerimonia di apertura dei giochi, che
avrebbe dovuto cominciare alle 15,00…
ci telefona Diego che invece questa è già cominciata alle 14,00 e
via di corsa a chiamare tutti per arrivare con dei tuc-tuc nel bel
mezzo della cerimonia.
Non moltissima gente allo stadio.. ai thai non sembra interessare
molto la Muay Thai amatoriale con il corpetto e caschetto, molto più
interesati invece si mostrano le telecamere delle TV ed i
fotoreporter dei quotidiani e riviste specializzate. Sul palco
d’onore invece ci sono tutti gli alti dirigenti sportivi della Muay
Thai e persino il figlio di Son Chai Ratnatsuban.
Molte dimostrazioni di Muay Boran ed esibizioni di gruppi
musicali in costume e strumenti tradizionali (o quasi). Poi il
consueto giuramento di imparzialità da parte degli Ufficiali di Gara
(speriamo bene…) a cui partecipa anche il nostro Marco Ceriani,
divenuto ormai parte dell’organizzazione internazionale del WMF a
pieni voti e con mia grande soddisfazione!
Finalmente la cerimonia termina ed iniziano i primi confronti
sportivi. Il nostro Mauro Cervellione è opposto al rappresentante
della Polonia. Questo non è mai stato un paese particolarmente forte
e temibile nella muay thai, ma negli ultimi tempi ha iniziato a
crescer notevolmente.
Io e Diego sappiamo già che sarà una dura lotta per lui. Mauro
infatti, non è in forma splendida ed è oltretutto molto teso per
essere il primo degli azzurri a combattere. Durante il confronto
sembra rigido e lento, ma è soprattutto la bravura del polacco che
ci sorprende! (alla fine dei giochi finirà infatti al secondo posto
e dietro solo al thailandese i categoria).
Se è vero che noi abbiamo lavorato molto ed abbiamo portato una
squadra notevolmente molto, ma molto migliorata… e sotto tutti gli
aspetti… gli altri paesi non sono stati certo a dormire.. ed anche
la Polonia è ulteriormente migliorata ed anche notevolmente direi...
Ma il resto della squadra è ben compatto ed unito nell’incitare
fino all’ultimo il proprio rappresentante e le sue prime parole
appena sceso dal ring, verso i suoi compagni che gli fanno comunque
festa è… “mi dispiace ragazzi… non ce l’ho fatta!”
Ma i ragazzi continuano a fargli festa e tirarlo su di morale…
questo è quanto di meglio volevamo registrare in principio… la
squadra c’è e presto verrà fuori… io e Diego ne siamo sicuri!
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