Gli allenamenti al Pattaya Kombat Village
Di: Roberto Fragale
Inutile dire che il primo allenamento pomeridiano… con ancora
tutto il viaggio sulle spalle e senza aver dormito la notte… è stato
durissimo! Cristian, come da noi richiestogli, aveva appositamente
preparato 5 trainer, un allenatore thai ogni due azzurri e questi,
implacabili… gli hanno tirato fuori tutto quello che non pensavano
neanche di avere. I ragazzi erano entusiasti… anche se devo dire… in
quelle condizioni, non è che brillassero particolarmente in
esplosività, ma riconosco che ce l’hanno comunque messa tutta per
portare a termine il loro compito.
La prima sera a cena nel camp, dormivano letteralmente seduti e
mi meraviglio che qualcuno non sia addirittura caduto con la testa
nel piatto. Merito sicuramente della fame e soprattutto del cibo di
“Chon”… che inspiegabilmente cucina benissimo i piatti italiani.
Cristian mi svela poi l’arcano… confidandomi quindi che l’ha
mandata a fare un corso di cucina presso un buon ristorante
italiano di Pattaya. I ragazzi sono doloranti e subito dopo cena,
inutile dirvi che hanno guadagnato immediatamente la propria
postazione, presso le camerette approntategli… 4 per camera… letti a
castello.
Al mattino dopo, sveglia alle 06,30… caffè, una spremuta e 45’ di
corsa, poi ritorno al camp… stretching, vuoto, sacco e pao… si
termina la seduta mattutina con esercizi di potenziamento a corpo
libero. Qualcuno degli Azzurri accusa qualche crampo, sicuramente
dovuto alla stanchezza del viaggio no ancora smaltita, unita alla
tanta voglia di fare. Fine allenamento… è il momento della ricca
colazione mattutina e poi di nuovo in branda, sino all’ora del
pranzo.
Al Camp si mangia tutti assieme e puntuali alle 13,00… chi c’è
c’è.. e chi non c’è… si arrangia! Per questo, qualcuno che era
uscito a fare due passi, prende subito visione delle regole da
rispettare… ma non è un problema… in Thailandia si mangia
dappertutto ed a tutte le ore… Ma direi che quella prima lezione è
servita, perché da quel momento in poi tutti saranno puntuali e
precisi negli orari dei pasti.
Dopo il pranzo.. c’è chi si rituffa in branda, chi rimane a fare
due chiacchiere al tavolo e chi armeggia al computer… il Camp di
Cristian è fornito di sistema di collegamento wireless per internet
compreso nel normale servizio offerto e sono molti coloro che
rimangono costantemente e comodamente in contatto con i propri
familiari ed amici, durante tutto il periodo del loro ritiro
sportivo di preparazione.
Alle 17,00 precise e con un caldo infernale, comincia
l’allenamento pomeridiano… i ragazzi berranno circa tre litri di
acqua ad ogni allenamento, ma cominciano anche i primi guai… i
crampi muscolari si rifanno vivi e addirittura Edoardo Tocci cade a
terra urlante durante la sessione dei pao e devo soccorrerlo
personalmente per mettergli e mantenergli in tensione il polpaccio
per almeno 10 minuti, dato che non appena lo lasciavo, il crampo
riprendeva inesorabilmente e talmente potente da farci temere rischi
di strappo muscolare.
Ad Edoardo, naturalmente gli viene ordinato di interrompere la
sessione di allenamento e agli altri di diminuirne l’intensità. C’è
il pericolo di strappi muscolari e sarebbe stupidamente inopportuno,
rovinare in questo modo un atleta che abbiamo portato sino a questo
punto. Mi consulto con l’altrettanto preoccupato Cristian, che apre
subito uno scatolone di sali minerali e li consegna ai ragazzi,
consigliandogli di non farne economia e soprattutto fare sempre
streching durante le pause, oltre che naturalmente… arrestare
l’allenamento al primo accenno di crampo. Fine allenamento serale,
doccia e… pronto in tavola!
I ragazzi spolverano letteralmente tutto quello che gli passa
sotto gli occhi… un buon caffè è quello che ci vuole, ma dove
trovarlo in Thailandia? Ma proprio nel Camp di Cristian… che
naturalmente si è attrezzato benissimo e sfodera degli “espressi”
come quelli del bar!
Al mattino dopo, Tocci non fa la corsa… come accenna a muoversi
sente il crampo che riprende inesorabile! Anche alcuni altri..
corrono meno perché dicono che sentono fastidio ai polpacci… ma non
vorrei che fosse una scusa per non lavorare. Comunque poi, anche
l’allenamento del sabato scorre liscio. I ragazzi chiedono di
eliminare i pao al mattino e spostarli alla sera… li accontentiamo.
Solo Edoardo Tocci non fa l’allenamento completo del sabato… solo
stretching, vuoto, addominali, sbarra e flessioni. Purtroppo, ogni
volta che forza sulle gambe.. sente il crampo che tende a ritornare.
Forse è solo il muscolo che si è leggermente stirato in conseguenza
del forte crampo e lo sente indolenzito. Comunque, con il riposo del
sabato ed il seguente della domenica completo per tutti… dovrebbe
andare tutto a posto.
La domenica non ci sono allenamenti al
Pattaya Kombat Village ed
ognuno è libero di uscire od organizzarsi una escursione su qualche
isoletta di fronte alla baia di Pattaya.
Al Camp, oltre agli stranieri, ci sono anche diversi italiani ad
allenarsi… tra questi anche il pisano Giovanni Redi (della società
Kurosaki del M° Giannessi) che è qua da 3 mesi, ha già combattuto e
vinto 2 volte al Tepprasith Stadium e adesso è addirittura in
preparazione per un incontro al Lumpini il 21 marzo.. andremo a
sostenerlo e vi racconteremo anche questa sua avventura.
Intanto per la domenica, ci siamo messi d’accordo con Cristian ed
abbiamo deciso di preparare un pranzo ed una cena tutta a base di
pesce e gamberoni… un modo come un altro per stimolare i ragazzi a
stare ancora assieme e continuare a fare gruppo! Ed è veramente la
saga del gamberone… benché cucinati dall’esperta Chon in tutte le
salse, non riusciamo neanche a finirli tutti… ma almeno ci passa la
voglia del pesce e del crostaceo… ma soprattutto, i ragazzi stanno
diventando una vera squadra compatta e coesa!
Adesso siamo in attesa della seconda trance della nazionale… è
arrivata la notizia dei risultati di Oktagon, qualcuno dei ragazzi
ha già i filmati di Cerrigone e di Petrosian… questi rappresentano
un piacevole passatempo del dopocena.. naturalmente assieme
all’espresso italiano di Cristian.
L’indomani mattina per le 10,00 arriveranno al boxing camp il
D.T.N. Diego Calzolari, il nutrizionista dott. Marco Ceriani, il
Capitano Gianpietro Marceddu e l’unica atleta donna della compagine
Azzurra Caterina Currò… i ragazzi ridono tra loro per il fatto che
questi due loro compagni non sanno ancora quello che li sta
aspettando… ma dall’indomani toccheranno con mano!
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