L’OTTAGONO A PISA
Di: Dino Fuoco
Il complesso del CUS Universitario di Pisa ha ospitato il primo
evento italiano di MMA in un ottagono regolamentare. Dopo
l'approssimativo esperimento di Brescia, Stefano Giannessi, pioniere
dell'importazione della Muay Thai in Italia, ha ufficialmente
"sdoganato" il simbolo delle Mixed Martial Arts: la gabbia,
all'interno della manifestazione "Dangerous Territory".
Ed il pubblico di Pisa ha risposto alla grande. Spalti gremiti,
tifo infernale e grande ritmo hanno caratterizzato la serata pisana.
Ma la "bomboniera", piena all'inverosimile, si è trasformata in una
bolgia infernale quando ha fatto il suo ingresso Michele Bottai,
opposto a Daniele Pilò, in quello che sarà poi il match della
serata.
E' stato un evento completamente riuscito, sostenuto da un
pubblico intelligente ed appassionato, che ha supportato appieno la
realizzazione della manifestazione. Oltre alle Mixed Martial Arts è
stato dato ampio spazio alla Shoot Boxe, una disciplina con un
regolamento che offre combattimenti dinamici e spettacolari.
Le MMA, in "Dangerous Territory", hanno espresso tutte le
loro straordinarie capacità di assicurare spettacolo, adrenalina,
battaglia agonistica e sportività. Finalmente molti fighters
giovani, affiancati da lottatori di lunga milizia come il Muay Thai
fighter Christian Daghio, che ha esordito nella Shoot Boxe, mettendo
ko il proprio avversario alla seconda ripresa.
La percezione è che si stiano scaldando i motori, in attesa di
una nuova stagione che potrebbe vedere stringere sodalizi molto
proficui in un'ottica organizzativa e di scelta in favore di chi
intenda praticare e combattere nei circuiti italiani di MMA. Nel
dettaglio risultati e commenti, come pervenuti dagli organizzatori
della serata:-
Pontiroli Raffaele della Fight evolution di
Milano e il brasiliano Oliveira Tavares che combatte per il team
Shogun di Arezzo. Shoot boxe 3 x 3’ al limite dei 67 kg.Tavares a 2’
e 30” della seconda ripresa, riesce a finalizzare Pontiroli con una
leva al braccio.
Massignani Giuseppe, 19 anni , Team Vigolo di Vicenza, debuttava
nella shoot boxe contro il più esperto Dequadremard del team
francese di Xavier. 75 kg. la categoria. vince Massignani ai punti.
Bacci Stefano della Kurosaki di Pisa. Di fronte a lui, al limite
degli 81 kg. un veterano del ring venuto appositamente dalla
Thailandia. Cristian Daghio! a 1’ 10” del secondo round becca il
pisano con un montante al fegato Niente da fare per Bacci quindi,
che deve abbandonare.
Nanosetti Gabriele dell’ Athena di Firenze e Remmani A. del team
Xavier. Shoot boxe 3 x 3’ 67 kg.A 2’ 30” della terza ripresa una
ferita all’ arcata sopraccigliare costringe l’ arbitro Marsiglia
Daniel, di Brescia, ad interrompere l’ incontro.
MMA: Michele Bottai acclamato con un tifo da stadio e Daniel Pilo
del team Chiavari. A 2’ della seconda ripresa Pilo riesce ad andare
in montada e da lì rovescia un poderoso ground and pound sull'avversario.Pilò
vince per k.o.t.
Ambrosini Fabio, della Fight Evolution di
Milano, medaglia di bronzo ai Campionati eurasiatici dello scorso
anno, è opposto nella Shoot boxe a 73 kg. al francese Michalef. Dopo
solo 1’ 30” un perfetto calcio al fegato costringe il francese al
conteggio. Nella seconda ripresa Fabio non da tregua all’
avversario, cambia lotta con strikes e viceversa, fino a quando
chiude il conto con un montante alla milza. E’ k.o.
D’Alessio Emiliano, medaglia d’ argento a Yalta,
è opposto nel Free fight (valetudo dove al suolo non si può colpire
alla testa ) ad Alfosso, altro atleta del team Xavier. Emiliano la
fa da padrone. Vince nettamente il primo round e poi, a 1’ e 45” del
secondo costringe Anfosso al suolo dove lo finalizza con un perfetto
triangolo.
MMA: 2 x 5’ kg. 70 con Le Monier Jerry che finalizza a 3’ del
primo round, Sarullo Francesco del team Vigolo di Vicenza.
MMA:Denis Dejanduis del team croato Trojan contro Aldroc Cassata
del team francese Xavier. 2’ sono bastati al francese per ridurre
all’ impotenza il croato: mata leao. |